Concorso per 13 tenenti (lazio) MINISTERO DELLA DIFESA

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Concorso

Attenzione, il bando selezionato non è attivo, poichè è scaduto il termine per la presentazione della domanda


Tipologia Concorso
Tipologia Contratto Assunzione
Posti 13
Fonte: Gazzetta Ufficiale Repubblica Italiana N. 48 del 19-06-2018
Sintesi: MINISTERO DELLA DIFESA Concorso (Scad. 19 luglio 2018) Concorsi, per titoli ed esami, per la nomina di tredici tenenti in servizio permanente nel ruolo tecnico dell'Arma dei carabinieri. Anno 2018. ...
Ente: MINISTERO DELLA DIFESA
Regione: LAZIO
Provincia: ROMA
Comune: ROMA
Data di inserimento: 20-06-2018
Data Scadenza bando 19-07-2018
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MINISTERO DELLA DIFESA

Concorso (Scad. 19 luglio 2018)

Concorsi, per titoli ed esami, per la nomina di tredici tenenti in servizio permanente nel ruolo tecnico dell'Arma dei carabinieri. Anno 2018.

 
                        IL DIRETTORE GENERALE 
                      per il personale militare 
 
    Vista la legge 7 agosto 1990, n. 241,  recante  «Nuove  norme  in
materia di procedimento amministrativo e di  diritto  di  accesso  ai
documenti amministrativi» e successive modifiche ed integrazioni; 
    Visto il decreto del Presidente della Repubblica 9 ottobre  1990,
n. 309, recante «Testo unico delle leggi  in  materia  di  disciplina
degli  stupefacenti  e  sostanze  psicotrope,  prevenzione,  cura   e
riabilitazione dei relativi stati di tossicodipendenza» e  successive
modificazioni; 
    Visto il decreto del Presidente della Repubblica 9  maggio  1994,
n. 487, concernente il «Regolamento recante norme  sull'accesso  agli
impieghi  nelle  pubbliche  amministrazioni   e   le   modalita'   di
svolgimento dei concorsi, dei concorsi unici e delle altre  forme  di
assunzione nei pubblici impieghi»; 
    Vista la legge 15 maggio 1997, n. 127,  recante  «Misure  urgenti
per lo snellimento dell'attivita' amministrativa e  dei  procedimenti
di decisione e di controllo» e successive modificazioni; 
    Visto il decreto del  Presidente  della  Repubblica  28  dicembre
2000, n. 445, recante «Testo Unico delle disposizioni  legislative  e
regolamentari in materia di documentazione amministrativa»; 
    Visto il decreto legislativo  30  marzo  2001,  n.  165,  recante
«Norme generali sull'ordinamento del  lavoro  alle  dipendenze  delle
amministrazioni pubbliche» e, in particolare, l'art. 16,  concernente
le funzioni dei dirigenti di Uffici dirigenziali generali; 
    Visto il decreto del  Presidente  della  Repubblica  14  novembre
2002, n. 313, recante «Testo unico delle disposizioni  legislative  e
regolamentari in materia di casellario giudiziale, di anagrafe  delle
sanzioni amministrative dipendenti da reato e  dei  relativi  carichi
pendenti» e successive modificazioni e integrazioni; 
    Visto il decreto legislativo 30  giugno  2003,  n.  196,  recante
«Codice in materia di protezione dei  dati  personali»  e  successive
modificazioni; 
    Visto il decreto legislativo 7 marzo 2005, n. 82, recante «Codice
dell'Amministrazione   Digitale»   e   successive   modificazioni   e
integrazioni; 
    Visto il decreto legislativo 11  aprile  2006,  n.  198,  recante
«Codice delle pari opportunita' tra uomo e donna, a norma dell'art. 6
della legge 28 novembre 2005, n. 246»; 
    Visto l'art. 66, comma 10, del decreto-legge 25 giugno  2008,  n.
112, convertito con modificazione dalla legge 6 agosto 2008, n.  133,
il quale richiama, ai soli fini dell'autorizzazione ad  assumere,  la
procedura prevista dall'art. 35, comma 4, del decreto legislativo  30
marzo 2001, n. 165 e successive modificazioni, previa richiesta delle
amministrazioni interessate,  corredata  da  analitica  dimostrazione
delle cessazioni avvenute nell'anno precedente  e  delle  conseguenti
economie  e  dall'individuazione  delle  unita'  da  assumere  e  dei
correlati oneri, asseverate dai relativi organi di controllo; 
    Visto il decreto  interministeriale  9  luglio  2009  concernente
l'equiparazione tra i diplomi di laurea ai fini della  partecipazione
ai pubblici concorsi e successive modificazioni e integrazioni; 
    Visto il decreto  legislativo  15  marzo  2010,  n.  66,  recante
«Codice  dell'Ordinamento  Militare»   e   successive   modifiche   e
integrazioni e, in particolare, i titoli  II  e  III  del  libro  IV,
concernente norme per il reclutamento e la formazione  del  personale
militare; 
    Visto il decreto del Presidente della Repubblica 15  marzo  2010,
n. 90, recante  «Testo  Unico  delle  disposizioni  regolamentari  in
materia  di  Ordinamento   Militare»   e   successive   modifiche   e
integrazioni, in particolare,  i  titoli  II  e  III  del  libro  IV,
concernente norme per il reclutamento e la formazione  del  personale
militare; 
    Vista la legge 12 luglio 2010, n. 109, recante «Disposizioni  per
l'ammissione dei soggetti fabici nelle Forze armate e di Polizia»; 
    Visto  il  decreto-legge  9  febbraio   2012,   n.   5,   recante
«Disposizioni urgenti in materia di semplificazione e  di  sviluppo»,
convertito in legge, con modificazioni, dall'art. 1, comma  1,  della
legge 4 aprile 2012 n. 35 e, in particolare,  l'art.  8,  concernente
l'invio, esclusivamente per via  telematica,  delle  domande  per  la
partecipazione  a  selezioni  e  concorsi  per   l'assunzione   nelle
pubbliche amministrazioni centrali; 
    Visto il decreto ministeriale 16 gennaio  2013  -registrato  alla
Corte dei conti il 1° marzo 2013,  registro  n.  I,  foglio  n.  390-
concernente, tra l'altro, struttura  ordinativa  e  competenze  della
Direzione generale per il personale militare; 
    Visto  il   decreto   ministeriale   4   giugno   2014,   recante
«Approvazione  della  direttiva  tecnica  riguardante  l'accertamento
delle imperfezioni e infermita' che sono causa di  non  idoneita'  al
servizio militare e della direttiva tecnica riguardante i criteri per
delineare il profilo  sanitario  dei  soggetti  giudicati  idonei  al
servizio militare»; 
    Vista la legge 12 gennaio 2015, n. 2, recante «Modifica  all'art.
635  del  Codice  dell'Ordinamento  Militare,  di  cui   al   decreto
legislativo 15 marzo 2010, n. 66 e altre disposizioni in  materia  di
parametri fisici per l'ammissione ai  concorsi  per  il  reclutamento
nelle Forze armate, nelle Forze di polizia e nel Corpo dei vigili del
fuoco»; 
    Visto il decreto del  Presidente  della  Repubblica  17  dicembre
2015, n. 207, recante «Regolamento in materia di parametri fisici per
l'ammissione ai concorsi per  il  reclutamento  nelle  forze  armate,
nelle forze di polizia a ordinamento militare e civile  e  nel  corpo
nazionale dei vigili del fuoco, in attuazione della legge 12  gennaio
2015, n. 2»; 
    Vista  la  direttiva  tecnica  dell'Ispettorato  generale   della
sanita' militare, in data 9  febbraio  2016,  emanata  ai  sensi  del
decreto del Presidente della Repubblica  17  dicembre  2015,  n.  207
recante «Modalita' tecniche per  l'accertamento  e  la  verifica  dei
parametri fisici»; 
    Vista la legge 27 dicembre 2017, n.  205,  recante  «Bilancio  di
previsione  dello  Stato  per  l'anno  finanziario  2018  e  bilancio
pluriennale per il  triennio  2018  -  2020  dello  Stato  (Legge  di
stabilita' 2018)»; 
    Visto il comma 4-bis dell'art. 643  del  decreto  legislativo  15
marzo  2010,  n.  66,  recante  «Codice  dell'Ordinamento  Militare»,
introdotto dal decreto legislativo 26 aprile 2016, n.  91,  il  quale
stabilisce che nei concorsi per il reclutamento del  personale  delle
Forze  armate,  i  termini  di  validita'  delle  graduatorie  finali
approvate, ai fini dell'arruolamento di candidati risultati idonei ma
non vincitori, sono prorogabili solo nei casi e nei termini  previsti
dal Codice stesso; 
    Visto il decreto legislativo  19  agosto  2016,  n.  177  recante
«Disposizioni in  materia  di  razionalizzazione  delle  funzioni  di
polizia e assorbimento del Corpo  forestale  dello  Stato,  ai  sensi
dell'art. 8, comma 1, lettera a), della legge 7 agosto 2015, n.  124,
in materia  di  riorganizzazione  delle  amministrazioni  pubbliche»,
cosi' come integrato e corretto dal decreto legislativo  12  dicembre
2017, n. 228; 
    Visto il decreto  legislativo  29  maggio  2017,  n.  95  recante
«Disposizioni in materia  di  revisione  dei  ruoli  delle  Forze  di
Polizia ai sensi dell'art. 8, comma 1,  lettera  a),  della  legge  7
agosto  2015,  n.  124,  in   materia   di   riorganizzazione   delle
amministrazioni pubbliche»; 
    Visto il decreto legislativo  29  maggio  2017,  n.  94,  recante
«Disposizioni in materia di riordino dei ruoli e delle  carriere  del
personale delle Forze armate, ai sensi dell'art. 1, comma 5,  secondo
periodo, della legge 31 dicembre 2012, n. 244»; 
    Visto il decreto del Ministro della  difesa  1°  settembre  2017,
concernente, tra l'altro,  requisiti  di  partecipazione,  titoli  di
studio, tipologia e modalita' di svolgimento  dei  concorsi  e  delle
prove d'esame per il reclutamento degli Ufficiali del  ruolo  Tecnico
dell'Arma dei Carabinieri; 
    Ravvisata la necessita' di  indire,  per  il  2018,  al  fine  di
soddisfare  specifiche  esigenze  dell'Arma   dei   Carabinieri,   un
concorso, per titoli ed esami, per il reclutamento di tredici Tenenti
in servizio permanente nel Ruolo Tecnico dell'Arma dei Carabinieri; 
    Ravvisata l'opportunita' di prevedere una prova  di  preselezione
cui sottoporre i concorrenti, con riserva di disporre che, per motivi
di economicita' e speditezza dell'azione amministrativa, detta  prova
non abbia luogo qualora il numero delle domande presentate, per  ogni
singola specialita' cui sono ripartiti i posti messi a  concorso  con
il presente decreto, fosse ritenuto compatibile con  le  esigenze  di
selezione dell'Arma dei Carabinieri e con i  termini  di  conclusione
della procedura concorsuale; 
    Ritenuto che, qualora abbia luogo la predetta prova, l'ammissione
alle successive prove scritte di concorrenti in numero non  superiore
a trenta volte quello dei posti previsti; 
    Visto il decreto del Presidente della Repubblica del  5  dicembre
2014 -registrato presso la Corte dei conti il 19  dicembre  2014,  al
foglio n. 2512- concernente la sua nomina a direttore generale per il
personale militare e i decreti del  Presidente  della  Repubblica  in
data 4 ottobre 2016 -registrato alla Corte dei conti  il  25  ottobre
2016, al foglio n. 2028- e in data 31 luglio  2017  -registrato  alla
Corte dei conti il 21 agosto 2017, al foglio 1688- relativi alla  sua
conferma nell'incarico; 
 
                              Decreta: 
 
                               Art. 1 
 
                          Posti a concorso 
 
    1. E' indetto un concorso, per titoli ed esami, per la nomina  di
complessivi tredici Tenenti in servizio permanente nel ruolo  tecnico
dell'Arma dei Carabinieri cosi' ripartiti: 
      a) n. 11 (undici), per i cittadini italiani che  alla  data  di
scadenza  del  termine  per  la  presentazione   della   domanda   di
partecipazione sono in possesso dei requisiti di  cui  al  successivo
art. 2, del presente decreto, cosi' ripartiti: 
        1) specialita' medicina: 1 (uno) posto; 
        2) specialita' veterinaria: 2 (due) posti; 
        3) specialita' psicologia: 2 (due) posti; 
        4) specialita' investigazioni scientifiche - chimica 1  (uno)
posto; 
        5) specialita' investigazioni scientifiche  -  informatica  1
(uno) posto; 
        6) specialita' investigazioni scientifiche - fisica  1  (uno)
posto; 
        7) specialita' telematica - informatica: 2 (due) posti; 
        8) specialita' amministrazione: 1 (uno) posto; 
      b) n. 2 (due) posti per i militari  dell'Arma  dei  Carabinieri
appartenenti   ai   ruoli   Ispettori,   Sovrintendenti,   Appuntati,
Carabinieri, compresi  gli  appartenenti  ai  ruoli  forestali  degli
Ispettori, Sovrintendenti, Appuntati, Carabinieri, Periti,  Revisori,
Collaboratori e Operatori dell'Arma stessa, che alla data di scadenza
del termine per la presentazione della domanda di partecipazione sono
in possesso dei requisiti di cui al successivo art. 2,  del  presente
decreto, cosi' ripartiti: 
        1) specialita' telematica - informatica: 1 (uno) posto; 
        2) specialita' investigazioni scientifiche - biologia 1 (uno)
posto. 
    2. Per i posti disponibili di cui al precedente comma 1,  lettera
a), 2 (due) sono riservati come di seguito specificato: 
      1 (uno) posto per quelli disponibili di cui al precedente comma
1, lettera a), n. 2), 3) e 7), e' riservato agli Ufficiali  in  Ferma
Prefissata che abbiano prestato, alla data di scadenza del termine di
presentazione delle domande  di  cui  all'art.  3,  comma  1,  almeno
diciotto mesi di servizio, comprensivi di quelli del corso formativo,
agli  Ufficiali  di  Complemento,  agli  Ufficiali  delle  Forze   di
Completamento, che hanno prestato servizio senza  demerito  nell'Arma
dei Carabinieri; 
      1 (uno) posto per quelli disponibili di cui al precedente comma
1, lettera a), e' riservato al coniuge e ai figli superstiti,  ovvero
ai  parenti  in  linea  collaterale  di  secondo  grado   (se   unici
superstiti) del personale delle Forze  Armate  (compresa  l'Arma  dei
Carabinieri) e delle Forze di Polizia  deceduto  in  servizio  e  per
causa di servizio. 
    I posti riservati, di cui al presente  comma,  eventualmente  non
ricoperti per insufficienza di riservatari idonei,  saranno  devoluti
agli altri  concorrenti  idonei  secondo  l'ordine  della  rispettiva
graduatoria. 
    3. Il numero dei posti disponibili di cui al precedente comma  1,
lettere a) e b), del presente articolo e  la  loro  ripartizione  per
specialita' potranno subire modifiche, fino alla data di approvazione
della relativa graduatoria finale di merito, qualora fosse necessario
soddisfare  esigenze  dell'Arma   dei   Carabinieri   connesse   alla
consistenza degli Ufficiali del ruolo Tecnico. 
    4. Resta impregiudicata per  l'Amministrazione  della  Difesa  la
facolta' di revocare il presente bando  di  concorso,  modificare  il
numero dei posti, annullare, sospendere  o  rinviare  lo  svolgimento
delle  attivita'  previste  dal  concorso  o   l'incorporamento   dei
vincitori, in ragione di  esigenze  attualmente  non  valutabili  ne'
prevedibili, ovvero in applicazione di leggi di bilancio dello  Stato
o finanziarie o di disposizioni di contenimento della spesa pubblica.
In tal caso,  l'Amministrazione  della  Difesa  provvedera'  a  darne
formale  comunicazione  mediante  avviso  pubblicato  nella  Gazzetta
Ufficiale - 4ª Serie speciale «Concorsi ed esami». 
    5. Nel caso in cui  l'Amministrazione  eserciti  la  potesta'  di
auto-organizzazione prevista dal comma precedente, non  sara'  dovuto
alcun rimborso pecuniario ai candidati circa  eventuali  spese  dagli
stessi sostenute per la partecipazione alle selezioni concorsuali. 
    6. La Direzione generale si riserva  altresi'  la  facolta',  nel
caso di eventi  avversi  di  carattere  eccezionale  che  impediscano
oggettivamente a un rilevante numero di candidati di presentarsi  nei
tempi  e  nei  giorni  previsti  per   l'espletamento   delle   prove
concorsuali, di prevedere sessioni di recupero delle prove stesse. In
tal caso, sara' dato  avviso  nei  siti  internet  «www.difesa.it»  e
«www.carabinieri.it», definendone  le  modalita'.  Il  citato  avviso
avra' valore di  notifica  a  tutti  gli  effetti  e  per  tutti  gli
interessati. 
                               Art. 2 
 
                     Requisiti di partecipazione 
 
    1. Al concorso possono partecipare,  per  una  sola  specialita',
coloro che alla data di scadenza del termine di  presentazione  delle
domande, indicata nel successivo art. 3, comma 1, siano  in  possesso
dei seguenti requisiti: 
      a) non abbiano superato il giorno di compimento del: 
        1) 40° anno di eta', se militari dell'Arma  dei  Carabinieri,
con almeno cinque anni di servizio e che hanno riportato  nell'ultimo
biennio la qualifica finale non inferiore a «eccellente»; 
        2) 34° anno di eta', se Ufficiali  in  ferma  prefissata  che
hanno completato un anno di servizio e se Ufficiali  Inferiori  delle
forze di completamento. Non rientrano in tale categoria gli Ufficiali
di Complemento che sono stati richiamati, a mente dell'art. 1255  del
decreto  legislativo  15  marzo  2010,  n.  66,   per   addestramento
finalizzato all'avanzamento nel congedo; 
        3) 32° anno di eta',  se  non  appartenenti  alle  precedenti
categorie. 
    Eventuali aumenti dei  limiti  di  eta'  previsti  dalle  vigenti
disposizioni di legge  per  l'ammissione  ai  pubblici  impieghi  non
trovano applicazione; 
      b) siano in possesso della cittadinanza italiana; 
      c) godano dei diritti civili e politici; 
      d) siano in possesso di una delle seguenti lauree magistrali: 
        1) per la specialita' sanita' - medicina: 
          medicina   e   chirurgia   (LM   41),   con    abilitazione
all'esercizio della professione di medico chirurgo; 
        2) per la specialita' veterinaria: 
          medicina   veterinaria   (LM    42),    con    abilitazione
all'esercizio della professione di medico veterinario; 
        3) per la specialita' psicologia: 
          psicologia (LM 51), con  abilitazione  all'esercizio  della
professione di psicologo/a; 
        4) per la specialita' investigazioni scientifiche - Chimica: 
          scienze chimiche (LM 54); 
          conservazione e restauro dei beni culturali (LM11); 
        5)   per   la   specialita'   investigazioni   scientifiche -
specializzazione Informatica: 
          informatica (LM 18); 
          ingegneria informatica (LM 32); 
          ingegneria elettronica (LM 29), 
          matematica (LM 40); 
          fisica (LM 17); 
        6)   per   la   specialita'   investigazioni   scientifiche -
specializzazione Fisica: 
          fisica (LM 17); 
          ingegneria aereospaziale e astronautica (LM 20); 
          ingegneria biomedica (LM 21); 
          ingegneria chimica (LM 22); 
          ingegneria civile (LM 23); 
          ingegneria di sistemi edilizi (LM 24); 
          ingegneria dell'automazione (LM 25); 
          ingegneria della sicurezza (LM 26); 
          ingegneria delle telecomunicazioni (LM 27); 
          ingegneria elettrica (LM 28); 
          ingegneria elettronica (LM 29); 
          ingegneria energetica e nucleare (LM 30); 
          ingegneria gestionale (LM 31); 
          ingegneria informatica (LM 32); 
          ingegneria meccanica (LM 33); 
          ingegneria navale (LM 34); 
          ingegneria per l'ambiente ed il territorio (LM 35); 
        7)   per   la   specialita'   investigazioni   scientifiche -
specializzazione Biologia: 
          biologia (LM 6); 
          biotecnologie agraria (LM 7); 
          biotecnologie industriali (LM 8); 
          biotecnologie mediche, veterinarie e farmaceutiche (LM 9); 
        8) specialita' telematica - specializzazione informatica: 
          informatica (LM 18); 
          ingegneria informatica (LM 32); 
          ingegneria elettronica (LM 29); 
          ingegneria gestionale LM 31); 
          sicurezza informatica (LM 66); 
        9) per la specialita' amministrazione: 
          giurisprudenza (LMG01) 
          scienze politiche (LM 87 e LM 52) 
          scienza dell'amministrazione (LM 63) 
          economia (LM 16, LM 56, LM 76 e LM 77. 
    Saranno ritenuti validi  anche  i  titoli  di  laurea  conseguiti
secondo i precedenti  ordinamenti,  in  virtu'  delle  corrispondenze
indicate dal decreto interministeriale 9  luglio  2009  e  successive
modifiche e integrazioni. 
    Per  i  titoli  di  laurea  conseguiti  all'estero,  invece,   e'
richiesta la dichiarazione  di  equipollenza  ovvero  di  equivalenza
secondo la procedura prevista dall'art. 38 del decreto legislativo n.
165/2001,  la  cui  modulistica  e'  disponibile  sul  sito  web  del
Dipartimento            della            Funzione            Pubblica
(http://www.funzionepubblica.gov.it/articolo/dipartimento/22-02-2016/
modulo-la-richiesta-dellequivalenza-del-titolo-di-studio-stranieri
). Il candidato non sia ancora in possesso del provvedimento di equipollenza o equivalenza dovra' dichiarare nella domanda di partecipazione di aver presentato la relativa richiesta, ovvero le sole lauree magistrali conseguite in territorio nazionale, riconosciute per legge o per decreto ministeriale equipollente ad una di quelle prescritte per la partecipazione al concorso indetto con il presente decreto. In ogni caso i concorrenti dovranno, all'atto della presentazione per la prima prova scritta, consegnare la relativa documentazione probante; e) non siano stati destituiti, dispensati o dichiarati decaduti dall'impiego presso una pubblica amministrazione, licenziati dal lavoro alle dipendenze di pubbliche amministrazioni a seguito di procedimento disciplinare ovvero prosciolti, d'autorita' o d'ufficio, da precedente arruolamento nelle Forze Armate o di Polizia, per motivi disciplinari o di inattitudine alla vita militare, a esclusione dei proscioglimenti per inidoneita' psico-fisica; f) non siano stati condannati per delitti non colposi, anche con sentenza di applicazione di pena su richiesta, a pena condizionalmente sospesa o con decreto penale di condanna, ovvero non siano in atto imputati in procedimenti penali per delitti non colposi, ne' si trovino in situazioni incompatibili con l'acquisizione ovvero la conservazione dello stato di Ufficiale dell'Arma dei Carabinieri; g) non siano stati sottoposti a misure di prevenzione; h) non siano stati dichiarati inidonei all'avanzamento ovvero non vi abbiano rinunciato negli ultimi cinque anni di servizio (solo se militari in servizio permanente); i) abbiano tenuto condotta incensurabile; j) non abbiano tenuto comportamenti nei confronti delle istituzioni democratiche che non diano sicuro affidamento di scrupolosa fedelta' alla Costituzione repubblicana e alle ragioni di sicurezza dello Stato; k) abbiano riportato, nel biennio antecedente la data di scadenza del termine di presentazione delle domande, la qualifica di almeno «eccellente» ovvero un giudizio complessivo non inferiore a «ottimo con punti dieci» o giudizio corrispondente (solo per gli appartenenti all'Arma dei Carabinieri che hanno superato il giorno di compimento del 32° anno di eta' alla data di scadenza del termine di presentazione delle domande); l) se concorrenti di sesso maschile, non abbiano prestato servizio sostitutivo civile ai sensi della legge 8 luglio 1998, n. 230, a meno che abbiano presentato apposita dichiarazione irrevocabile di rinuncia allo status di obiettore di coscienza presso l'Ufficio nazionale per il servizio civile non prima che siano decorsi almeno cinque anni dalla data in cui sono stati collocati in congedo, come disposto dall'art. 636 del decreto legislativo 15 marzo 2010, n. 66. In tal caso, la dichiarazione potra' essere esibita all'atto della presentazione alla prima prova del concorso. 2. Il conferimento della nomina ai vincitori del concorso indetto con il presente decreto e l'ammissione dei medesimi al prescritto corso formativo sono subordinati al riconoscimento del possesso: a) dell'idoneita' psico-fisica e attitudinale al servizio militare incondizionato quali Ufficiali in servizio permanente dell'Arma dei Carabinieri, da accertarsi con le modalita' di cui ai successivi articoli 11 e 12; b) dei requisiti di moralita' e condotta stabiliti per l'ammissione ai concorsi nella Magistratura ordinaria, ai sensi dell'art. 26 della legge 1° febbraio 1989, n. 53. L'accertamento di tali requisiti sara' effettuato d'ufficio dall'Arma dei Carabinieri con le modalita' previste dalla normativa vigente. 3. I requisiti di cui al comma 1 devono essere posseduti alla data di scadenza del termine di presentazione delle domande di partecipazione al concorso, indicato al successivo art. 3, comma 1. Gli stessi, fatta eccezione per quello di cui alla lettera a), e quelli di cui al precedente comma 2, devono essere mantenuti sino alla data di nomina a Ufficiale in servizio permanente del ruolo tecnico dell'Arma dei Carabinieri. 4. Il difetto anche di uno soltanto dei requisiti di cui al comma 1, del presente articolo, determinera' l'esclusione dal concorso.
                               Art. 3 
 
                      Domanda di partecipazione 
 
    1.  La  domanda  di  partecipazione  al  concorso   deve   essere
presentata esclusivamente on-line sul sito www.carabinieri.it -  area
concorsi, entro il termine di trenta giorni a  decorrere  dal  giorno
successivo a quello  di  pubblicazione  del  presente  decreto  nella
Gazzetta Ufficiale della Repubblica  italiana  -  4ª  Serie  speciale
«Concorsi ed esami», seguendo le istruzioni per la  compilazione  che
saranno fornite dal sistema automatizzato. 
    2.  Per  poter  presentare  la  domanda  di   partecipazione   e'
necessario, munirsi per tempo di uno  tra  i  seguenti  strumenti  di
identificazione: 
      credenziali SPID con livello  di  sicurezza  2  che  consentono
l'accesso  ai  servizi   on-line   della   pubblica   amministrazione
attraverso l'utilizzo di nome utente, password e la generazione di un
codice temporaneo (one time password). Le istruzioni per il  rilascio
di SPID (Sistema Pubblico di Identita' Digitale) sono disponibili sul
sito   ufficiale   dell'Agenzia   per   l'Italia   Digitale    (AgID)
all'indirizzo www.spid.gov.it 
      idoneo  lettore  di  smart-card  installato  nel  computer  per
l'utilizzo con carta  nazionale  dei  servizi  (CNS)  precedentemente
attivata presso gli sportelli pubblici preposti, i quali provvedono a
rilasciare un PIN. 
    3.  Lo  strumento  di  identificazione  prescelto  dovra'  essere
intestato esclusivamente al candidato che presenta la domanda. 
    4. Non sono ammesse le domande di partecipazione, presentate  con
modalita' diverse da quanto previsto dal presente articolo  (compreso
quelle  cartacee)  o  presentate  con  sistemi   di   identificazione
intestati a persone  diverse  da  quelle  indicate  al  comma  3  del
presente articolo ad eccezione di quanto previsto al successivo comma
7. 
    5.  Una  volta  autenticato  nel  sito,  il  concorrente   dovra'
compilare tutti i campi presenti seguendo i passaggi  indicati  dalla
procedura. 
    6. La procedura chiedera' al concorrente di: 
      a) indicare due indirizzi e-mail validi: 
        posta elettronica standard, su cui ricevera' una copia  della
domanda di presentazione; 
        posta elettronica certificata (PEC) su cui inviare e ricevere
le comunicazioni attinenti la procedura concorsuale; 
      b) caricare una fototessera in formato digitale. 
    7. I candidati, che si trovano all'estero  e  che  non  hanno  la
possibilita' di procedere alla  compilazione  della  domanda  con  le
modalita' di cui al precedente comma 2, potranno darne  comunicazione
al Comando generale dell'Arma dei Carabinieri - Centro  nazionale  di
selezione e reclutamento - Ufficio concorsi e  contenzioso,  a  mezzo
e-mail (all'indirizzo cgcnsrconcuff@carabinieri.it), entro il termine
di scadenza per la presentazione delle domande.  Il  predetto  Centro
provvedera' a inviare direttamente all'interessato il fac-simile  del
modulo di domanda di partecipazione al concorso all'indirizzo  e-mail
indicato nella richiesta. Detto modulo, una volta  compilato,  dovra'
essere scannerizzato e inviato a mezzo e-mail al predetto indirizzo. 
    8.  Nella  domanda  di  partecipazione  il  concorrente,   dovra'
dichiarare: 
      a) la specialita' (una sola) per la quale  intende  concorrere.
Non  e'  consentito,  neanche  con  distinte  domande,  chiedere   di
partecipare al concorso per piu' di una delle  specialita'  previste,
anche se in possesso dei relativi requisiti; 
      b) i propri dati anagrafici (cognome, nome,  luogo  e  data  di
nascita) e il codice fiscale; 
      c) il proprio stato civile; 
      d) la residenza e il recapito al  quale  desidera  ricevere  le
comunicazioni relative al concorso, completo di codice di  avviamento
postale e  di  numero  telefonico  (telefonia  fissa  e  mobile).  Se
cittadino  italiano  residente  all'estero,  dovra'  indicare   anche
l'ultima residenza in Italia della famiglia e la  data  di  espatrio.
Per il concorrente che e'  stato  identificato  mediante  la  propria
casella di posta  elettronica  certificata,  tutte  le  comunicazioni
saranno inviate esclusivamente alla predetta casella. Il  concorrente
che e' stato identificato mediante carta  d'identita'  elettronica  /
carta nazionale dei servizi o firma digitale/ elettronica qualificata
deve indicare un indirizzo di posta elettronica (e'  preferibile  che
sia indicata una casella di PEC-posta  elettronica  certificata)  ove
desidera ricevere  le  comunicazioni  relative  al  concorso.  Dovra'
essere   segnalata,   altresi',   a   mezzo   e-mail   (all'indirizzo
cnsrconcuff@pec.carabinieri.it),  al  predetto  Centro  nazionale  di
selezione e reclutamento,  ogni  variazione  del  recapito  indicato.
L'Amministrazione non assume alcuna responsabilita'  per  l'eventuale
dispersione di comunicazioni dipendente da inesatta  indicazione  del
recapito da  parte  del  concorrente  ovvero  da  mancata  o  tardiva
comunicazione del cambiamento  del  recapito  stesso  indicato  nella
domanda, ne' per eventuali disguidi telematici o comunque  imputabili
a fatto di terzi, a caso fortuito o a forza maggiore; 
      e) il possesso della cittadinanza italiana. In caso  di  doppia
cittadinanza,   il   concorrente   dovra'   indicare,   in   apposita
dichiarazione da consegnare all'atto della presentazione  alla  prima
prova del concorso, la seconda  cittadinanza  e  in  quale  Stato  e'
soggetto o ha assolto agli obblighi militari; 
      f) il comune nelle cui liste elettorali e'  iscritto  ovvero  i
motivi della mancata iscrizione o  della  cancellazione  dalle  liste
medesime; 
      g) di aver tenuto condotta incensurabile e di non essere  stato
condannato,  anche  con  sentenza  di  applicazione  della  pena   su
richiesta, a pena condizionalmente sospesa o con  decreto  penale  di
condanna, di non essere in atto imputato in procedimenti  penali  per
delitti non colposi, di non  essere  stato  sottoposto  a  misure  di
prevenzione, ne' che risultino a  proprio  carico  precedenti  penali
iscrivibili nel  casellario  giudiziale  ai  sensi  dell'art.  3  del
decreto del Presidente della Repubblica 14 novembre 2002, n. 313.  In
caso contrario dovra' indicare le condanne, le applicazioni di  pena,
i procedimenti a carico e ogni  altro  eventuale  precedente  penale,
precisando la data del provvedimento e l'Autorita' giudiziaria che lo
ha emanato, ovvero quella  presso  la  quale  pende  un  procedimento
penale per aver assunto la qualifica di imputato. 
    Il concorrente  dovra'  impegnarsi,  altresi',  a  comunicare  al
Comando generale dell'Arma dei  Carabinieri  -  Centro  nazionale  di
selezione e reclutamento - Ufficio concorsi e  contenzioso,  a  mezzo
e-mail  (all'indirizzo   cnsrconcuff@pec.carabinieri.it),   qualsiasi
variazione   della   sua   posizione   giudiziaria   che   intervenga
successivamente alla dichiarazione di cui sopra, fino alla  nomina  a
Ufficiale in servizio permanente; 
      h) gli eventuali servizi prestati  come  impiegato  presso  una
pubblica amministrazione e di non essere stato destituito, dispensato
o dichiarato decaduto dall'impiego  presso  l'amministrazione  stessa
ovvero   prosciolto,   d'autorita'   o   d'ufficio,   da   precedente
arruolamento nelle Forze Armate o di Polizia per motivi  disciplinari
o di inattitudine alla vita militare o  per  perdita  permanente  dei
requisiti di idoneita' fisica. Tale dichiarazione va  resa  anche  se
negativa; 
      i) di non essere stato dichiarato obiettore di coscienza ovvero
ammesso a prestare servizio sostitutivo civile ai sensi della legge 8
luglio  1998,  n.  230,  a  meno  che   abbia   presentato   apposita
dichiarazione irrevocabile di rinuncia allo status  di  obiettore  di
coscienza presso l'Ufficio Nazionale per il servizio civile non prima
che siano decorsi almeno cinque anni  dalla  data  in  cui  e'  stato
collocato  in  congedo,  come  previsto  dall'art.  636  del  decreto
legislativo 15 marzo 2010, n. 66. Tale dichiarazione va resa anche se
negativa; 
      j) l'eventuale  appartenenza  a  una  delle  categorie  di  cui
all'art. 645 del decreto legislativo 15 marzo 2010, n. 66 (coniuge  e
figli superstiti, ovvero parenti  in  linea  collaterale  di  secondo
grado qualora unici superstiti, del  personale  delle  Forze  Armate,
compresa l'Arma dei Carabinieri, e delle Forze di Polizia deceduto in
servizio e per causa di servizio); 
      k) il servizio militare eventualmente prestato, con indicazione
della durata e del grado rivestito. Se  Ufficiale  di  Complemento  o
Ufficiale in Ferma Prefissata, dovra' indicare la data di inizio  del
corso Allievi Ufficiali di Complemento o del corso Allievi  Ufficiali
in  Ferma  Prefissata,  il  numero,  la  tipologia  dello  stesso   e
l'anzianita' giuridica di nomina. Inoltre, dovra' indicare: 
        1) se Ufficiale di Complemento, la data di fine del  servizio
di prima nomina,  l'eventuale  ammissione  alla  ferma  biennale  non
rinnovabile e la data di fine della ferma biennale; 
        2) se Ufficiale in  Ferma  Prefissata,  la  data  in  cui  ha
maturato i diciotto mesi di servizio a partire dall'inizio del  corso
formativo; 
        3) se Ufficiale delle  Forze  di  Completamento,  i  richiami
effettuati, la loro durata e l'esigenza per cui e' stato richiamato; 
      l)  il  Centro  Documentale  (ex  Distretto  Militare)   o   il
Dipartimento Militare Marittimo/Capitaneria di Porto o  la  Direzione
Territoriale  del  Personale  della  Regione  Aerea  competente   per
territorio o il Comando Aeronautica Militare di Roma,  di  ascrizione
in relazione alla residenza; 
      m) di non essere stato dichiarato inidoneo  all'avanzamento  in
qualsiasi grado ovvero di non avervi rinunciato negli  ultimi  cinque
anni di servizio (solo se militare in servizio permanente); 
      n) la lingua straniera  (una  sola,  scelta  tra  la  francese,
l'inglese, la spagnola e la tedesca) nella quale intende sostenere la
prova facoltativa di lingua; 
      o) l'eventuale possesso di uno o  piu'  dei  titoli  di  merito
indicati nel successivo art. 9. I concorrenti dovranno  fornire,  con
le modalita' di  cui  al  citato  art.  9,  informazioni  sui  titoli
posseduti; 
      p) il possesso  di  una  delle  lauree  magistrali  tra  quelle
previste al precedente art. 2, comma 1, lettera c), la durata  legale
del corso di studi universitari seguito, l'Universita' presso cui  e'
stata conseguita con il relativo indirizzo, la data di  conseguimento
e il voto riportato; 
      q) per i posti di cui all'art. 1, comma 2, lettera  a),  numero
1), 2) e 3), il possesso del diploma  di  abilitazione  all'esercizio
della professione, l'Universita' presso cui e' stato  conseguito  con
il relativo indirizzo,  la  data  di  conseguimento  e  la  votazione
riportata; 
      r) l'eventuale possesso  di  un  diploma  di  specializzazione,
l'Universita' presso la quale e' stato  conseguito  con  il  relativo
indirizzo, la data di conseguimento e la votazione riportata; 
      s) l'eventuale iscrizione all'Ordine professionale; 
      t) l'eventuale possesso di uno o piu' dei titoli di  preferenza
previsti dall'art. 5 del decreto del Presidente  della  Repubblica  9
maggio 1994, n. 487 e dal disposto di cui all'art. 73, comma 14,  del
decreto-legge 21 giugno 2013, convertito in legge 9 agosto  2013,  n.
98. Il concorrente  dovra'  fornire  tutte  le  indicazioni  utili  a
consentire  all'Amministrazione  di  esperire  con   immediatezza   i
controlli previsti su tali titoli, che devono essere  posseduti  alla
data di scadenza  del  termine  di  presentazione  delle  domande  di
partecipazione al concorso; 
      u) di essere a conoscenza dell'obbligo, qualora vincitore e non
gia' militare in servizio permanente, di contrarre la ferma di cui al
successivo art. 16, comma 3; 
      v) di  aver  preso  conoscenza  del  bando  di  concorso  e  di
acconsentire, senza riserve, a tutto cio' che in esso e' stabilito; 
      w) di prestare il proprio  consenso  al  trattamento  dei  dati
contenuti nella domanda, ai  sensi  delle  disposizioni  del  decreto
legislativo 30 giugno 2003, n. 196. 
    9. All'esito della procedura correttamente eseguita,  il  sistema
automatizzato  generera'  una  ricevuta  dell'avvenuta  presentazione
della domanda on-line, inviandola  automaticamente  all'indirizzo  di
posta elettronica standard indicato dal concorrente.  Detta  ricevuta
dovra' essere esibita all'atto della presentazione a tutte  le  prove
concorsuali. 
    10. I candidati possono integrare o modificare quanto  dichiarato
nella domanda di partecipazione entro  il  termine  previsto  per  la
presentazione della stessa accedendo al proprio profilo  on-line  del
portale, annullando la domanda presentata, che verra' ripristinata in
stato di bozza, e  modificando  le  dichiarazioni  di  interesse.  La
domanda  modificata  dovra',  quindi,  essere  rinviata  al   sistema
informatico centrale di acquisizione on-line delle domande. 
    11. La documentazione  dei  titoli  di  studio  o  di  preferenza
posseduti alla data di scadenza  del  termine  per  la  presentazione
delle domande di partecipazione al concorso ed  in  essa  dichiarati,
dovra'  essere  consegnata,  anche  sotto  forma   di   dichiarazione
sostitutiva, rilasciata ai sensi del  decreto  del  Presidente  della
Repubblica 28 dicembre 2000, n.  445,  all'atto  della  presentazione
alla prima prova scritta di cui all'art. 8. Eventuali modifiche  alle
modalita'  di  presentazione   di   detta   documentazione,   saranno
comunicate  sul  sito  www.carabinieri.it   nell'area   dedicata   al
concorso, prima dell'effettuazione delle prove scritte. 
    12. Fermo restando che la domanda presentata on-line  non  potra'
essere  modificata  una  volta  scaduto  il  termine  ultimo  per  la
presentazione delle domande di partecipazione,  il  Comando  generale
dell'Arma  dei  Carabinieri  -  Centro  nazionale  di   selezione   e
reclutamento potra' chiedere la regolarizzazione delle  domande  che,
benche' sottoscritte  e  inviate  nei  termini  e  con  le  modalita'
indicate ai precedenti commi, risultino  formalmente  irregolari  per
vizi sanabili. 
    13.  Le  domande  di  partecipazione  inoltrate,  anche  in   via
telematica, con qualsiasi altro mezzo rispetto a quelli indicati  nel
presente articolo, non saranno prese in considerazione e il candidato
non verra' ammesso alla procedura concorsuale. 
    14.  Con  l'invio  telematico  della  domanda  con  le  modalita'
indicate nel presente articolo  il  candidato,  oltre  a  manifestare
esplicitamente il consenso alla raccolta e al  trattamento  dei  dati
personali che lo riguardano e  che  sono  necessari  all'espletamento
dell'iter concorsuale (in quanto il  conferimento  di  tali  dati  e'
obbligatorio   ai   fini   della   valutazione   dei   requisiti   di
partecipazione), si assume la responsabilita' penale circa  eventuali
dichiarazioni  mendaci,  ai  sensi  dell'art.  76  del  decreto   del
Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445. 
    15. Il concorrente, se militare in  servizio,  dovra'  consegnare
copia della suddetta domanda al Comando del Reparto/Ente  presso  cui
e' in forza, per consentire al medesimo di curare  le  incombenze  di
cui al successivo art. 4. 
                               Art. 4 
 
        Istruttoria delle domande e documentazione d'ufficio 
 
    1. I Comandi che riceveranno dai concorrenti  in  servizio  copia
della domanda di partecipazione al concorso dovranno procedere,  solo
nei confronti di coloro  che  saranno  ammessi  alle  prove  scritte,
all'aggiornamento, alla data di scadenza del termine di presentazione
delle domande di partecipazione al concorso, dei seguenti documenti: 
      a) libretto personale o cartella personale, stato di servizio o
foglio matricolare, attestazione e dichiarazione di completezza  (per
gli Ufficiali in servizio o in  congedo,  per  i  Sottufficiali  e  i
Volontari in servizio permanente  delle  Forze  Armate  e  dei  Corpi
Armati dello Stato, nonche' per gli appartenenti al  ruolo  Ispettori
dell'Arma dei Carabinieri); 
      b) foglio matricolare (per i militari in Ferma Breve/Prefissata
in servizio o in congedo). 
    Una copia della suddetta documentazione dovra' essere inviata  al
Comando generale dell'Arma dei  Carabinieri  -  Centro  nazionale  di
selezione e reclutamento - Ufficio concorsi e contenzioso - viale Tor
di Quinto n.  119  -  00191  -  Roma,  entro  quindici  giorni  dalla
pubblicazione degli esiti della prova di preselezione di cui all'art.
7, se essa ha avuto luogo, ovvero dell'avviso del mancato svolgimento
della stessa con le modalita' di cui  all'art.  7,  comma  1.  Per  i
militari in servizio nell'Arma dei  Carabinieri  la  trasmissione  di
detta documentazione  potra'  avvenire  avvalendosi  dell'applicativo
Ge.Do.P.A. (Gestione Documentale Personale  in  Avanzamento),  per  i
militari in  servizio  o  in  congedo  appartenenti  ad  altre  Forze
Armate/Corpi Armati  dello  Stato,  la  trasmissione  della  medesima
documentazione  potra'  avvenire  attraverso  l'invio  tramite  posta
certificata   all'indirizzo   cnsrconcuff@pec.carabinieri.it   ovvero
spedizione per raccomandata  con  ricevuta  di  ritorno  al  seguente
indirizzo: Viale di Tor di Quinto n. 119 - cap 00191  Roma  oppure  a
mezzo corriere. 
    2. Per i concorrenti  che  nella  domanda  di  partecipazione  al
concorso dichiarano di aver prestato servizio militare volontario, la
documentazione di cui al precedente comma 1 sara' acquisita d'ufficio
dal Comando generale dell'Arma dei Carabinieri - Centro nazionale  di
selezione e reclutamento - Ufficio concorsi e contenzioso. 
                               Art. 5 
 
                      Svolgimento del concorso 
 
    1. Lo svolgimento del concorso prevede: 
      a) eventuale prova di preselezione; 
      b) due prove scritte; 
      c) valutazione dei titoli di merito; 
      d) prove di efficienza fisica; 
      e) accertamenti psico-fisici; 
      f) accertamenti attitudinali; 
      g) prova orale; 
      h) prova facoltativa di lingua straniera. 
    I concorrenti ammessi alle prove e agli  accertamenti  suindicati
dovranno presentarsi muniti di carta d'identita' o altro documento di
riconoscimento  provvisto  di  fotografia,  in  corso  di  validita',
rilasciato da un'Amministrazione dello Stato. 
    2. All'atto dell'approvazione della  graduatoria  di  merito  del
concorso al quale partecipano, tutti i  concorrenti  dovranno  essere
risultati idonei in tutte  le  prove  e  in  tutti  gli  accertamenti
previsti nel precedente comma 1,  compresi  i  concorrenti  di  sesso
femminile per i quali la positivita' del  test  di  gravidanza  abbia
comportato, ai sensi dell'art. 580 del decreto del  Presidente  della
Repubblica   15   marzo   2010,   n.   90,   temporaneo   impedimento
all'accertamento  dell'idoneita'  al  servizio  militare.   In   caso
contrario saranno esclusi dal concorso. 
    3. L'Amministrazione della Difesa non  rispondera'  di  eventuale
danneggiamento o perdita  di  oggetti  personali  che  i  concorrenti
lasceranno incustoditi nel corso delle prove e degli accertamenti  di
cui al comma 1 del presente  articolo;  per  contro,  provvedera'  ad
assicurare  i  concorrenti  per  eventuali  infortuni  che  dovessero
verificarsi durante il  periodo  di  permanenza  presso  la  sede  di
svolgimento delle prove e degli accertamenti stessi. 
                               Art. 6 
 
                             Commissioni 
 
    1. Con successivi decreti dirigenziali saranno nominate: 
      a)  la  commissione  esaminatrice  per  l'eventuale  prova   di
preselezione, per le prove scritte, per la valutazione dei titoli  di
merito, per le prove  orali,  per  la  prova  facoltativa  di  lingua
straniera e per la formazione delle graduatorie di merito; 
      b) la commissione per le prove di efficienza fisica; 
      c) la commissione per gli accertamenti psico-fisici; 
      d) la commissione per gli accertamenti attitudinali. 
    2. La commissione esaminatrice di  cui  al  precedente  comma  1,
lettera a) sara' composta da: 
      a)  un  Ufficiale  dell'Arma  dei  Carabinieri  di  grado   non
inferiore a Generale di Brigata, presidente; 
      b) due o piu' Ufficiali dell'Arma dei Carabinieri di grado  non
inferiore a Maggiore, membri, uno dei quali  puo'  essere  sostituito
con un docente universitario o di istituto di  istruzione  secondaria
di secondo grado ovvero  con  un  tecnico  o  esperto  nelle  materie
oggetto del concorso, appartenente anche ad altra amministrazione; 
      c)  un  Ufficiale  dell'Arma  dei  Carabinieri  di  grado   non
inferiore a Capitano ovvero un dipendente civile dell'Amministrazione
della Difesa appartenente alla terza area funzionale, con funzioni di
segretario senza diritto di voto. 
    Detta commissione puo' essere integrata da docenti universitari o
di istituto di istruzione  secondaria  di  secondo  grado  ovvero  da
tecnici o esperti nelle materie oggetto di esame, appartenenti  anche
ad altra amministrazione, in qualita' di  membri  aggiunti,  i  quali
hanno diritto di voto nelle sole materie per le quali sono aggregati. 
    3. La commissione per le prove di efficienza  fisica  di  cui  al
precedente comma 1, lettera b) sara' composta da: 
      a)  un  Ufficiale  dell'Arma  dei  Carabinieri  di  grado   non
inferiore a Tenente Colonnello, presidente; 
      b)  due  Ufficiali  dell'Arma  dei  Carabinieri  di  grado  non
inferiore a Capitano, membri, dei quali il meno elevato in grado o, a
parita' di grado, il meno anziano  svolgera'  anche  le  funzioni  di
segretario. 
    Detta commissione potra' avvalersi, durante l'espletamento  delle
prove, della collaborazione di personale dell'Arma dei Carabinieri in
possesso della qualifica di istruttore militare di educazione  fisica
e dell'assistenza di personale tecnico e medico. 
    4. La commissione per gli accertamenti  psico-fisici  di  cui  al
precedente comma 1, lettera c), costituita da personale  in  servizio
presso il Centro nazionale di selezione e reclutamento dell'Arma  dei
Carabinieri, sara' composta da: 
      a) un  Ufficiale  medico  di  grado  non  inferiore  a  Tenente
Colonnello, presidente; 
      b) due o piu' Ufficiali  medici,  membri,  dei  quali  il  meno
elevato in grado o, a parita' di grado,  il  meno  anziano  svolgera'
anche le funzioni di segretario. 
    Detta commissione si avvarra' del supporto di medici specialisti,
anche esterni. 
    5. La commissione per gli accertamenti  attitudinali  di  cui  al
precedente comma 1, lettera d), costituita da personale  in  servizio
presso il Centro nazionale di selezione e reclutamento dell'Arma  dei
Carabinieri, sara' composta da: 
      a) un Ufficiale di grado non inferiore  a  Tenente  Colonnello,
presidente; 
      b) Ufficiali con qualifica di perito selettore  attitudinale  e
Ufficiali psicologi, membri, dei quali il meno elevato in grado o,  a
parita' di grado, il meno anziano  svolgera'  anche  le  funzioni  di
segretario. 
    Detta commissione si avvarra' del supporto di periti selettori  e
psicologi anche esterni al Centro. 
                               Art. 7 
 
                   Eventuale prova di preselezione 
 
    1. I concorrenti saranno sottoposti -con riserva di  accertamento
del possesso  dei  requisiti  prescritti  per  la  partecipazione  al
concorso- a una eventuale prova  di  preselezione  presso  il  Centro
nazionale di selezione  e  reclutamento  dell'Arma  dei  Carabinieri,
viale Tor di  Quinto  n.  153  (altezza  incrocio  con  via  Federico
Caprilli), Roma, raggiungibile dalle fermate: 
      «Ottaviano-San Pietro» della Metropolitana - linea  A,  con  la
linea Bus ATAC n. 32; 
      «Stazione Tor di Quinto» della linea ferroviaria Roma-Nord, con
partenza dal capolinea Roma  Flaminio,  raggiungibile  dalla  fermata
«Flaminio» della Metropolitana - linea A. 
    2. La presentazione dei candidati dovra' avvenire dalle 8,30 alle
10,00 del giorno 23 luglio 2018 tenendo conto che: 
      a) in  ogni  caso,  a  partire  dalle  10,00,  non  sara'  piu'
consentito  l'accesso  all'interno  della  caserma  Salvo  d'Acquisto
(civico 153), struttura ove verra' effettuata la prova; 
      b) non sara'  permesso  ai  candidati  di  entrare  nella  sede
d'esame portando al seguito borse, borselli, bagagli e  pubblicazioni
varie e, per questo motivo, gli stessi possono avvalersi del servizio
deposito predisposto all'interno della caserma; 
      c)  le  procedure  di  identificazione  per  la  partecipazione
all'eventuale prova di preselezione si attueranno anche oltre le 9,30
nei confronti dei soli candidati  che  si  trovino  gia'  all'interno
della caserma. 
    La zona di Tor di Quinto, ad alta concentrazione di traffico,  e'
priva di parcheggi e di aree di sosta per  le  persone,  per  cui  e'
sconsigliato raggiungerla con vetture  private  e  con  familiari  al
seguito. 
    L'ordine di convocazione, che sara' fissato mediante  estrazione,
nonche' eventuali modifiche della sede,  della  data  e  dell'ora  di
svolgimento  di  detta   prova   saranno   resi   noti,   a   partire
presumibilmente dal 20 luglio 2018, mediante avviso consultabile  nei
siti web «www.carabinieri.it» e «www.difesa.it», che avra' valore  di
notifica a tutti gli  effetti  e  per  tutti  i  concorrenti,  ovvero
chiedendo informazioni al Comando generale dell'Arma dei  Carabinieri
- V Reparto - Ufficio relazioni con il pubblico - piazza Bligny n.  2
- 00197  Roma,  tel.  0680982935,  o  al  Ministero  della  difesa  -
Direzione generale per il personale militare - Sezione relazioni  con
il  pubblico  -  viale  dell'Esercito  n.  186  -  00143  Roma,  tel.
06517051012. Con le stesse modalita' sara' data notizia  del  mancato
svolgimento della prova, qualora in base al  numero  dei  concorrenti
non sara' ritenuto opportuno effettuarla. 
    3. Salvo l'eventualita' dell'ultimo periodo del precedente comma,
i  candidati  al  concorso  che  non  riceveranno  comunicazione   di
esclusione dovranno presentarsi nella sede  e  nel  giorno  previsti,
senza   attendere   alcun   preavviso,   muniti   di   documento   di
riconoscimento provvisto di  fotografia  e  in  corso  di  validita',
rilasciato  da  un'Amministrazione  dello   Stato,   della   ricevuta
attestante la presentazione della domanda on-line o  di  copia  della
domanda di partecipazione al concorso, nonche' di  penna  a  sfera  a
inchiostro  indelebile  nero.  Coloro  che  risulteranno  assenti  al
momento dell'inizio della prova saranno considerati  rinunciatari  e,
quindi,  esclusi  dal  concorso,   quali   che   siano   le   ragioni
dell'assenza, comprese quelle dovute a causa di forza maggiore. Se la
prova verra' svolta in piu' di  una  sessione  non  saranno  previste
riconvocazioni,  a   eccezione   dei   concorrenti   interessati   al
concomitante svolgimento  di  prove  nell'ambito  di  altri  concorsi
indetti dall'Amministrazione della Difesa ai quali gli  stessi  hanno
chiesto di partecipare. A  tal  fine  gli  interessati  dovranno  far
pervenire al predetto Centro nazionale di selezione e reclutamento, a
mezzo    e-mail    (all'indirizzo    cnsrconcuff@pec.carabinieri.it),
un'istanza di nuova convocazione,  entro  le  ore  13,00  del  giorno
lavorativo antecedente a quello di prevista  presentazione,  inviando
documentazione  probatoria.  La  riconvocazione,  che  potra'  essere
disposta compatibilmente con il periodo di  svolgimento  della  prova
stessa, avverra' esclusivamente a mezzo e-mail (inviata all'indirizzo
di posta elettronica indicato  nella  domanda  di  partecipazione  al
concorso). Se la prova verra' svolta in una sola sessione non saranno
possibili riconvocazioni. 
    4.  Argomenti  e  modalita'  di  svolgimento  della  prova   sono
riportati nell'allegato  A,  che  costituisce  parte  integrante  del
presente decreto. 
    5. La prova si svolgera' secondo  le  specifiche  norme  tecniche
fissate nel  provvedimento  del  Comandante  generale  dell'Arma  dei
Carabinieri emanato in applicazione dell'art. 2, comma 1, lettera  g)
del decreto ministeriale 1° settembre 2017 citato in premessa  e,  in
quanto applicabili, secondo l'articoli 13, commi 1, 3, 4 e 5,  e  15,
comma 1 del decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n.
487. Dette norme tecniche saranno rese disponibili, prima della  data
di svolgimento della prova concorsuale,  mediante  pubblicazione  sul
sito www.carabinieri.it con valore di notifica a tutti gli effetti  e
per tutti i concorrenti. 
    6. All'esito delle operazioni di correzione e  valutazione  della
prova  la  commissione  formera',  per  ciascuna   specialita',   una
graduatoria provvisoria, al solo  scopo  di  individuare  coloro  che
saranno ammessi alle prove scritte di cui al successivo art. 8. 
    Saranno  ammessi  alle  prove  scritte,  secondo  l'ordine  delle
graduatorie provvisorie di cui al precedente comma 5,  i  concorrenti
nei limiti numerici di 30 (trenta)  per  ogni  specialita'.  Inoltre,
saranno ammessi a  sostenere  le  prove  scritte  i  concorrenti  che
avranno   conseguito   lo   stesso    punteggio    del    concorrente
classificatosi,   nella   rispettiva   graduatoria   provvisoria   di
specialita'/specializzazione, all'ultimo posto utile. 
    7. L'esito  della  prova  di  preselezione  e  i  nominativi  dei
concorrenti ammessi a sostenere  le  successive  prove  scritte,  per
essere rientrati nelle graduatorie nei limiti numerici  indicati  nel
precedente comma 6, saranno resi noti agli interessati a partire  dal
giorno successivo a quello di svolgimento dell'ultimo turno di prova,
con valore di notifica a tutti gli effetti e per tutti i concorrenti,
nei siti web «www.carabinieri.it» e «www.persomil.difesa.it»,  ovvero
chiedendo informazioni al Comando generale dell'Arma dei  Carabinieri
- V Reparto - Ufficio relazioni con il pubblico - piazza Bligny n.  2
- 00197  Roma,  tel.  0680982935,  o  al  Ministero  della  difesa  -
Direzione generale per il personale militare - Sezione relazioni  con
il  pubblico  -  viale  dell'Esercito  n.  186  -  00143  Roma,  tel.
06517051012. 
    8. Ciascun candidato, a partire dal 7° giorno dalla pubblicazione
degli esiti della prova preliminare, potra' prendere  visione,  nella
pagina  del  sito  www.carabinieri.it  dedicata  al   concorso,   del
questionario somministratogli, della  griglia  di  correzione  e  del
proprio modulo risposta test. 
                               Art. 8 
 
                            Prove scritte 
 
    1. I concorrenti dovranno sostenere due prove scritte di  cultura
tecnico - professionale su argomenti  compresi  nei  programmi  delle
rispettive  specialita'  riportati  nel  citato   allegato   A,   che
costituisce parte integrante del presente decreto. 
    2. Dette prove  avranno  luogo  presso  il  Centro  nazionale  di
selezione e reclutamento dell'Arma  dei  Carabinieri,  viale  Tor  di
Quinto n. 153, Roma, i giorni 24 e 25  luglio  2018  con  inizio  non
prima delle 9,30. 
    Eventuali modificazioni della data o della sede di svolgimento di
dette prove saranno rese note, a partire presumibilmente dal 6 luglio
2018, mediante avviso consultabile nei siti web  «www.carabinieri.it»
e «www.difesa.it» che avra' valore di notifica a tutti gli effetti  e
per tutti i concorrenti, ovvero  chiedendo  informazioni  al  Comando
generale dell'Arma dei carabinieri - V Reparto  -  Ufficio  relazioni
con il pubblico - piazza Bligny n. 2 - 00197 Roma, tel. 0680982935, o
al Ministero della difesa  -  Direzione  generale  per  il  personale
militare - Sezione relazioni con il pubblico - viale dell'Esercito n.
186 - 00143 Roma, tel. 06517051012. 
    3. I concorrenti che  riceveranno  notizia  dell'ammissione  alle
prove scritte secondo le modalita' di cui al precedente art. 7, comma
7 (qualora abbia avuto luogo la  prova  di  preselezione)  ovvero  ai
quali non sara' comunicata  l'esclusione  dal  concorso  (qualora  la
prova di  preselezione  non  abbia  avuto  luogo)  saranno  tenuti  a
presentarsi,   per   sostenere   le   prove   scritte   di    cultura
tecnico-professionale, dalle 8,15 alle 9,30 di  ciascuno  dei  giorni
indicati nel comma 2 del presente articolo, portando  al  seguito  un
documento di riconoscimento provvisto  di  fotografia,  in  corso  di
validita', rilasciato da un'Amministrazione dello Stato, una penna  a
sfera a inchiostro indelebile nero, nonche' (solo per le  specialita'
per le quali la prova di preselezione non ha avuto luogo) la ricevuta
attestante la presentazione della domanda on-line o  la  copia  della
domanda di partecipazione al concorso, tenendo conto che: 
      a) in ogni caso, a partire dalle 9,30 non sara' piu' consentito
l'accesso all'interno della caserma Salvo  d'Acquisto  (civico  153),
struttura ove verranno effettuate le due prove; 
      b) non sara'  permesso  ai  candidati  di  entrare  nella  sede
d'esame portando al  seguito  borse,  borselli,  bagagli,  dizionari,
telefoni  cellulari,  computer,  appunti,  carta   per   scrivere   e
pubblicazioni varie. 
    4. I concorrenti assenti al momento dell'inizio di ciascuna prova
saranno  esclusi  dal  concorso,   quali   che   siano   le   ragioni
dell'assenza, comprese quelle dovute a causa di forza maggiore. 
    5. Per quanto concerne le modalita' di svolgimento delle suddette
prove scritte, saranno osservate le disposizioni degli articoli 13  e
14 del decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n. 487.
Durante  lo  svolgimento  delle  prove  sara'  consentita   solo   la
consultazione di dizionari della lingua italiana  o  codici  messi  a
disposizione dalla commissione esaminatrice. 
    6. Le prove scritte si intenderanno  superate  se  i  concorrenti
avranno riportato in ciascuna di esse una votazione non  inferiore  a
18/30. 
    7. L'esito delle prove scritte, della valutazione dei  titoli  di
merito ed il calendario di convocazione  dei  concorrenti  ammessi  a
sostenere  le  prove   di   efficienza   fisica,   gli   accertamenti
psico-fisici e attitudinali di cui ai successivi articoli 10, 11 e 12
saranno resi noti agli interessati con le modalita' e i tempi di  cui
al successivo art. 9, comma 1. 
                               Art. 9 
 
                  Valutazione dei titoli di merito 
 
    1. La commissione esaminatrice, indicata nel precedente  art.  6,
comma 1, lettera a), procedera' alla valutazione dei titoli di merito
dei concorrenti  che  hanno  sostenuto  entrambe  le  prove  scritte.
L'esito delle prove scritte, della valutazione dei titoli  di  merito
ed il calendario di convocazione dei concorrenti ammessi a  sostenere
le prove  di  efficienza  fisica,  gli  accertamenti  psico-fisici  e
attitudinali  saranno  resi   noti   agli   interessati   a   partire
presumibilmente dal 10 settembre 2018, con valore di notifica a tutti
gli   effetti   e   per   tutti   i   concorrenti,   nei   siti   web
«www.carabinieri.it» e «www.difesa.it», ovvero chiedendo informazioni
al Comando generale dell'Arma dei Carabinieri - V Reparto  -  Ufficio
relazioni con il pubblico - piazza Bligny n. 2  -  00197  Roma,  tel.
0680982935, o al Ministero della difesa - Direzione generale  per  il
personale militare -  Sezione  relazioni  con  il  pubblico  -  viale
dell'Esercito n. 186 - 00143 Roma, tel. 06517051012. 
    2. E' onere dei concorrenti fornire informazioni  dettagliate  su
ciascuno  dei  titoli  posseduti,  ai  fini   della   loro   corretta
valutazione da parte della commissione esaminatrice.  A  tale  scopo,
all'atto della presentazione alle prove scritte di cui al  precedente
art. 8, i concorrenti potranno  consegnare  eventuale  documentazione
probatoria ovvero una o piu' dichiarazioni sostitutive rilasciate  ai
sensi delle disposizioni del decreto del Presidente della  Repubblica
28 dicembre 2000, n. 445, relative ai titoli  gia'  dichiarati  nella
domanda di partecipazione. Con le stesse  modalita'  potranno  essere
consegnate  le  pubblicazioni  tecnico-scientifiche  gia'  dichiarate
nella medesima domanda di partecipazione. Per i militari in  servizio
o in congedo la documentazione matricolare  e  caratteristica  verra'
acquisita con le modalita' indicate nel precedente art. 4. 
    3. Formeranno oggetto di  valutazione  da  parte  della  predetta
commissione,  fermo  restando   quanto   sopra   precisato   per   le
pubblicazioni di carattere  tecnico-scientifico,  solo  i  titoli  di
merito dichiarati nella  domanda  di  partecipazione  al  concorso  e
posseduti alla data di scadenza del termine  di  presentazione  della
stessa, per i quali i concorrenti  abbiano  fornito,  entro  la  data
medesima, analitiche e complete  informazioni  nella  domanda  stessa
ovvero  in  apposita  documentazione  e/o  dichiarazioni  sostitutive
consegnate con le modalita' indicate al comma 2. 
    4. Per la valutazione dei titoli la commissione disporra'  di  un
punteggio fino a un massimo di 10 punti cosi' ripartiti: 
      a)  servizio  prestato  presso   Enti/Reparti   dell'Arma   dei
Carabinieri nella specialita' per la quale  si  concorre:  fino  a  1
punto; 
      b) voto della laurea magistrale/specialistica richiesta per  la
partecipazione al concorso: fino a 2 punti; 
      c)  diploma  di  specializzazione  o  master  in   psichiatria,
management delle PA,  Diritto  amministrativo,  appalti  e  contratti
della  PA,  Contabilita'  dello  Stato  e   delle   PA,   Professioni
economico-contabili,  Professioni   legali,   ingegneria   civile   e
ambientale,  ingegneria  industriale,   informatica,   telematica   o
ritenute di preminente interesse istituzionale per l'Amministrazione:
fino a 4 punti; 
      d) diplomi di specializzazione diversi da quelli  di  cui  alla
precedente lettera c), dottorati di ricerca, master  e  altri  titoli
accademici e tecnici  posseduti  in  aggiunta  al  titolo  di  studio
richiesto per la partecipazione al concorso: fino a 1 punto; 
      e) pubblicazioni a  stampa  di  carattere  tecnico-scientifico,
attinenti allo  specifico  indirizzo  professionale  e  riportate  in
riviste  scientifiche,  con  esclusione  delle  tesi  di  laurea,  di
specializzazione o di  dottorato,  solo  se  consegnate  allegate  in
apposita documentazione e/o dichiarazioni sostitutive consegnate  con
le  modalita'  indicate  al  comma  2   (per   quelle   prodotte   in
collaborazione la valutabilita' della singola pubblicazione  avverra'
solo ove sia possibile scindere e individuare l'apporto  dei  singoli
autori): fino a 1 punto; 
      f) servizio  militare,  con  esclusione  del  periodo  di  leva
obbligatorio  se   effettuato,   nonche'   servizi,   attivita'   e/o
collaborazioni prestati alle dipendenze o per conto di  una  pubblica
amministrazione: fino a 1 punto. 
    5. Allo scopo di contrarre i tempi delle  procedure  concorsuali,
nel   rispetto   della   economicita'   e    celerita'    dell'azione
amministrativa,  la  commissione   esaminatrice   valutera',   previa
identificazione dei relativi criteri, i titoli  di  merito  dei  soli
concorrenti che risulteranno idonei ad entrambe le prove  scritte.  A
tal fine la commissione, dopo aver  corretto  in  forma  anonima  gli
elaborati, procedera' a identificare  esclusivamente  gli  autori  di
quelli giudicati insufficienti, in modo da definire, per sottrazione,
l'elenco dei concorrenti idonei. Il riconoscimento di  questi  ultimi
dovra' comunque avvenire dopo la valutazione dei titoli di merito. 
                               Art. 10 
 
                     Prove di efficienza fisica 
 
    1. I concorrenti che avranno superato le prove scritte di cui  al
precedente art. 8 saranno ammessi alle prove  di  efficienza  fisica,
alle   quali   saranno   convocati,   indicativamente    a    partire
presumibilmente dal  17  settembre  2018,  mediante  apposito  avviso
consultabile con le modalita' riportate nell'art. 9, comma 1. 
    2. Il concorrente che, regolarmente convocato, non si presentera'
nel giorno e ora stabiliti per le prove di  efficienza  fisica  sara'
considerato rinunciatario e, quindi, escluso dal concorso, quali  che
siano le ragioni dell'assenza, comprese  quelle  dovute  a  causa  di
forza maggiore. Non saranno previste riconvocazioni, a eccezione  dei
concorrenti  interessati  al  concomitante   svolgimento   di   prove
nell'ambito di  altri  concorsi  indetti  dall'Amministrazione  della
Difesa ai quali gli stessi hanno chiesto di partecipare. A  tal  fine
gli interessati dovranno far pervenire al predetto  Centro  nazionale
di  selezione  e  reclutamento,   a   mezzo   e-mail   (all'indirizzo
cnsrconcuff@pec.carabinieri.it), un'istanza  di  nuova  convocazione,
entro le ore 13,00 del giorno  lavorativo  antecedente  a  quello  di
prevista  presentazione,  inviando  documentazione   probatoria.   La
riconvocazione, che potra' essere  disposta  compatibilmente  con  il
periodo di svolgimento della prova stessa, avverra' esclusivamente  a
mezzo e-mail (inviata all'indirizzo  di  posta  elettronica  indicato
nella domanda di partecipazione al concorso). 
    3. Le prove di efficienza fisica  saranno  svolte  osservando  le
disposizioni  contenute  in  apposite  norme  tecniche,  emanate   in
applicazione  dell'art.  2,  comma  1,   lettera   g)   del   decreto
ministeriale 1° settembre 2017 citato in premessa. 
    Dette norme tecniche saranno rese disponibili, prima  della  data
di svolgimento della prova concorsuale,  mediante  pubblicazione  sul
sito www.carabinieri.it con valore di notifica a tutti gli effetti  e
per tutti i concorrenti. 
    Alle prove di efficienza fisica i concorrenti convocati  dovranno
presentarsi indossando una tenuta ginnica (si consiglia di portare al
seguito anche una giacca a vento tipo k-way,  in  caso  di  pioggia),
muniti di un documento  d'identita'  in  corso  di  validita'  (oltre
all'originale dovra' essere portata  al  seguito  una  fotocopia  del
documento) e produrre il certificato medico di idoneita' ad attivita'
sportiva agonistica per atletica leggera in corso di  validita'  (non
antecedente a un anno all'atto della presentazione per  le  prove  di
efficienza  fisica),   rilasciato   da   medici   appartenenti   alla
Federazione  Medico  Sportiva  Italiana  ovvero  da  specialisti  che
operano presso strutture sanitarie pubbliche  o  private  accreditate
con  il  Servizio  Sanitario  Nazionale   in   qualita'   di   medici
specializzati  in  medicina  dello  sport.  La  mancata  o   difforme
presentazione di  tale  certificato  comportera'  l'esclusione  dalle
prove e, quindi, dal concorso. 
    I concorrenti di sesso femminile dovranno,  inoltre,  presentarsi
muniti di referto attestante l'esito del test di gravidanza (mediante
analisi su sangue o urine) effettuato presso una struttura  sanitaria
pubblica, anche militare, o privata accreditata con il SSN,  entro  i
cinque giorni antecedenti  alla  data  di  presentazione  alle  prove
medesime, per lo  svolgimento  in  piena  sicurezza  delle  prove  di
efficienza fisica e per le finalita' indicate nel successivo art. 11,
comma 8.  La  mancata  presentazione  di  detto  referto  comportera'
l'esclusione dalle prove e, quindi, dal concorso. 
    4. Il prospetto delle prove di  efficienza  fisica  e'  riportato
nell'allegato  B,  che  costituisce  parte  integrante  del  presente
decreto. In tale allegato sono precisate le modalita' di  svolgimento
degli esercizi, nonche' quelle di  valutazione  dell'idoneita'  e  le
disposizioni sui comportamenti da tenere in caso  di  indisposizione,
di  precedente  infortunio  o  di  infortunio  verificatosi   durante
l'esecuzione degli esercizi. 
    5. Il mancato  superamento  anche  di  uno  solo  degli  esercizi
determinera' il giudizio di inidoneita', quindi la mancata ammissione
ai successivi accertamenti psico-fisici e attitudinali e l'esclusione
dal concorso. 
    6. Il superamento di tutti gli esercizi obbligatori  determinera'
il  giudizio  di  idoneita',  mentre   il   superamento   di   quelli
incrementali  e  facoltativi  determinera'   l'attribuzione   di   un
punteggio secondo le modalita' indicate nel citato Allegato B, fino a
un massimo di punti 1,5. 
                               Art. 11 
 
                      Accertamenti psico-fisici 
 
    1. I concorrenti che avranno riportato il giudizio  di  idoneita'
nelle prove di efficienza fisica di cui al precedente art. 10 saranno
sottoposti, a cura della commissione di  cui  all'art.  6,  comma  1,
lettera c), presso il Comando generale dell'Arma  dei  Carabinieri  -
Centro nazionale di selezione e  reclutamento,  all'accertamento  del
possesso dell'idoneita' psico-fisica al servizio incondizionato quale
Ufficiale in  servizio  permanente  del  ruolo  tecnico  -  logistico
dell'Arma dei Carabinieri. 
    2. L'idoneita' psico-fisica dei concorrenti sara'  accertata  con
le modalita' previste dall'art. 582 del decreto del Presidente  della
Repubblica 15 marzo 2010, n. 90 e dalle direttive tecniche  approvate
con decreto ministeriale del 4 giugno 2014,  citate  nelle  premesse,
per l'accertamento delle imperfezioni e  delle  infermita'  che  sono
causa di inidoneita' al servizio militare e per delineare il  profilo
sanitario dei soggetti giudicati idonei al servizio militare, nonche'
secondo  le  disposizioni  contenute  in  apposite  norme   tecniche,
approvate con  provvedimento  dirigenziale  del  Comandante  generale
dell'Arma dei Carabinieri emanante in applicazione dell'art. 2, comma
1, lettera g) del Decreto Ministeriale 1° settembre 2017 citato nelle
premessa. Dette norme tecniche saranno rese disponibili, prima  della
data di svolgimento della prova concorsuale,  mediante  pubblicazione
sul sito www.carabinieri.it  con  valore  di  notifica  a  tutti  gli
effetti e per  tutti  i  concorrenti.  L'accertamento  dell'idoneita'
sara' eseguito in ragione delle condizioni del  soggetto  al  momento
della visita. 
    3. Il concorrente che, regolarmente convocato, non si presentera'
nel giorno e ora  stabiliti  per  gli  accertamenti  psico-fisici  ed
attitudinali sara' considerato rinunciatario e, quindi,  escluso  dal
concorso, quali che siano le ragioni  dell'assenza,  comprese  quelle
dovute  a   causa   di   forza   maggiore.   Non   saranno   previste
riconvocazioni,  a   eccezione   dei   concorrenti   interessati   al
concomitante svolgimento  di  prove  nell'ambito  di  altri  concorsi
indetti dall'Amministrazione della Difesa ai quali gli  stessi  hanno
chiesto di partecipare e di quelli che non siano  in  possesso,  alla
data prevista per i predetti accertamenti, dei certificati e  referti
di cui al  comma  4  del  presente  articolo  in  ragione  dei  tempi
necessari per il rilascio di tali documenti  da  parte  di  strutture
sanitarie pubbliche o private accreditate con il SSN. A tal fine  gli
interessati dovranno far pervenire al predetto  Centro  nazionale  di
selezione   e   reclutamento,   a   mezzo    e-mail    (all'indirizzo
cnsrconcuff@pec.carabinieri.it), un'istanza  di  nuova  convocazione,
entro le ore 13,00 del giorno  lavorativo  antecedente  a  quello  di
prevista  presentazione,  inviando  documentazione   probatoria.   La
riconvocazione, che potra' essere  disposta  compatibilmente  con  il
periodo  di   svolgimento   degli   accertamenti   stessi,   avverra'
esclusivamente  a  mezzo  e-mail  inviata  all'indirizzo   di   posta
elettronica indicato nella domanda di partecipazione al concorso. 
    4.  I  concorrenti   dovranno   presentarsi   agli   accertamenti
psico-fisici  indossando  una  tuta  ginnica,  muniti  dei   seguenti
documenti, in originale o in copia conforme, rilasciati in  data  non
anteriore a tre  mesi  da  quella  di  presentazione,  salvo  diverse
indicazioni: 
      a) se ne sono gia' in possesso, esame radiografico  del  torace
in due proiezioni con relativo referto, effettuato entro i  sei  mesi
precedenti la data fissata per gli accertamenti psico-fisici; 
      b) referto originale  attestante  l'effettuazione  dei  markers
virali anti HAV, HbsAg, anti HBs, anti HBc e anti HCV; 
      c) certificato, conforme al modello riportato nell'allegato  C,
che costituisce parte integrante del presente decreto, rilasciato dal
proprio medico di fiducia  e  controfirmato  dagli  interessati,  che
attesti lo stato di buona salute, la  presenza/assenza  di  pregresse
manifestazioni  emolitiche,  gravi  manifestazioni  immunoallergiche,
gravi  intolleranze  e  idiosincrasie  a  farmaci  o  alimenti.  Tale
certificato dovra' avere una data di rilascio  non  anteriore  a  sei
mesi a quella di presentazione; 
      d) referto attestante l'esito del test per l'accertamento della
positivita' per anticorpi per HIV; 
      e) i concorrenti di sesso  femminile  dovranno  presentare,  in
aggiunta a quanto sopra: 
        1) referto attestante l'esito di test di gravidanza di cui al
precedente art. 10, comma 3; 
        2) referto e immagini di ecografia pelvica effettuati  presso
strutture sanitarie pubbliche, anche militari, o private  accreditate
con il  SSN,  in  data  non  anteriore  a  tre  mesi  dalla  data  di
presentazione per gli accertamenti; 
      f) copia del profilo sanitario assegnato  a  conclusione  della
visita di leva, qualora effettuata (se di sesso maschile); 
      g) specchio riepilogativo delle vicende sanitarie pregresse e/o
in atto  rilasciato  dalle  infermerie  competenti  (se  militari  in
servizio); 
      h) ai soli  fini  dell'eventuale  successivo  impiego,  referto
analitico,  rilasciato  in  data  non  anteriore  a sessanta   giorni
precedenti la visita, attestante l'esito  del  dosaggio  quantitativo
del glucosio-6-fosfato deidrogenasi (G6PD), eseguito sulle emazie  ed
espresso in termini di percentuale di attivita' enzimatica. 
    Tutti gli esami strumentali e di laboratorio chiesti ai candidati
dovranno essere  effettuati  presso  strutture  sanitarie  pubbliche,
anche militari, o private accreditate con  il  SSN.  In  quest'ultimo
caso dovra' essere prodotta anche l'attestazione in  originale  della
struttura sanitaria medesima  comprovante  detto  accreditamento.  La
mancata  presentazione  anche  di  uno  solo   dei   suddetti   esami
strumentali e di laboratorio, fatta eccezione di quelli di  cui  alla
lettera a) e h) del presente comma,  comportera'  l'esclusione  dagli
accertamenti psico-fisici e, quindi, dal concorso. 
    5. La  commissione  di  cui  all'art.  6,  comma  1,  lettera  c)
disporra' per tutti i concorrenti  le  visite  specialistiche  e  gli
accertamenti sottoelencati: 
      a) visita cardiologica con ECG; 
      b) visita oculistica; 
      c) visita odontoiatrica; 
      d) visita otorinolaringoiatrica con esame audiometrico; 
      e) visita psichiatrica; 
      f) analisi completa delle urine,  con  esame  del  sedimento  e
ricerca  di  eventuali  cataboliti  di  sostanze   stupefacenti   e/o
psicotrope  quali  anfetamine,   cocaina,   oppiacei,   cannabinoidi,
barbiturici e  benzodiazepine.  In  caso  di  positivita',  disporra'
l'effettuazione  sul  medesimo  campione   del   test   di   conferma
(gascromatografia con spettrometria di massa); 
      g) analisi del sangue concernenti: 
        1) emocromo completo; 
        2) VES; 
        3) glicemia; 
        4) creatininemia; 
        5) trigliceridemia; 
        6) colesterolemia; 
        7) transaminasemia (GOT e GPT); 
        8) bilirubinemia totale e frazionata; 
        9) gamma GT; 
      h) controllo dell'abuso sistematico di alcool; 
      i) visita medica generale; 
      j)  ogni  ulteriore  indagine  clinico  -   specialistica,   di
laboratorio e/o strumentale (compreso l'esame  radiografico)  nonche'
la richiesta di documentazione sanitaria relativa a precedenti traumi
o  patologici  del  concorrente   ritenuta   utile   per   consentire
un'adeguata valutazione clinica e medico - legale. 
    Nel caso in cui si rendera' necessario sottoporre il  concorrente
a indagini  radiologiche,  indispensabili  per  l'accertamento  e  la
valutazione  di  eventuali  patologie,  in  atto  o  pregresse,   non
altrimenti osservabili ne' valutabili con diverse metodiche o  visite
specialistiche, lo stesso dovra' sottoscrivere  la  dichiarazione  di
cui all'allegato D, che costituisce  parte  integrante  del  presente
decreto. 
    6.  Le  concorrenti  che  si  trovano  in  accertato   stato   di
gravidanza, che costituisce temporaneo  impedimento  all'accertamento
dell'idoneita' al servizio militare, a mente dell'art. 580,  comma  2
del decreto del Presidente della Repubblica 15  marzo  2010,  n.  90,
saranno nuovamente  convocate,  per  essere  sottoposte  alle  visite
specialistiche e agli accertamenti di cui al precedente comma  7,  in
una data compatibile con la definizione della graduatoria  di  merito
di cui al successivo art. 14. Le stesse, per esigenze  organizzative,
potranno essere ammesse con riserva a sostenere  le  ulteriori  prove
concorsuali. Se in occasione della seconda convocazione il temporaneo
impedimento perdura, la concorrente sara' esclusa, per impossibilita'
di procedere all'accertamento del possesso dei requisiti previsti dal
presente bando di concorso. 
    7. Gli accertamenti psico-fisici verificheranno: 
      a) per i  concorrenti  in  servizio  permanente  nell'Arma  dei
Carabinieri,   l'assenza   di   infermita'   invalidanti   in    atto
incompatibili con quanto previsto dalla vigente normativa in  materia
di idoneita' psico-fisica; 
      b) per i restanti concorrenti, il possesso del seguente profilo
sanitario minimo:  psiche  (PS)  1;  costituzione  (CO)  3;  apparato
cardiocircolatorio (AC) 2; apparato  respiratorio  (AR)  2;  apparati
vari (AV) 2 (indipendentemente dal coefficiente assegnato, la carenza
accertata, totale o parziale, dell'enzima G6PD non puo' essere motivo
di  esclusione,  ai  sensi  dell'art.  1  della  legge  n.   109/2010
richiamata  in  premessa);  apparato  locomotore  superiore  (LS)  2;
apparato locomotore  inferiore  (LI)  2;  apparato  uditivo  (AU)  2;
apparato  visivo  (VS)  3  (acutezza  visiva  uguale  o  superiore  a
complessivi 10/10 e non inferiore a 4/10 nell'occhio  che  vede  meno
raggiungibile con correzione non superiore a 6 diottrie per la miopia
e  l'astigmatismo  miopico,  a  5  diottrie  per   l'ipermetropia   e
l'astigmatismo ipermetropico e a 4 diottrie per l'astigmatismo  misto
anche in un solo occhio); campo visivo, senso cromatico  e  motilita'
oculare normali. 
    I concorrenti riconosciuti affetti da carenza accertata, totale o
parziale, dell'enzima  G6PD,  dovranno  rilasciare  nel  corso  delle
visite  mediche  la  dichiarazione  di  ricevuta  informazione  e  di
responsabilizzazione riportata nell'Allegato E, che costituisce parte
integrante del presente bando. In caso di mancata  presentazione  del
referto di analisi di laboratorio concernente il dosaggio  del  G6PD,
di cui al precedente comma 4, lettera h), ai fini  della  definizione
della caratteristica somato-funzionale AV, limitatamente alla carenza
del predetto enzima, al coefficiente  attribuito  sara'  aggiunta  la
dicitura «deficit di G6PD non definito». 
    8. Saranno  giudicati  inidonei  dalla  predetta  commissione,  i
concorrenti: 
      a) in servizio permanente nei cui confronti venga accertata  la
presenza di malattie invalidanti in atto; 
      b) di cui al comma 5, lettera b)  in  possesso  di  un  profilo
sanitario  inferiore  a   quello   indicato   (ad   eccezione   della
caratteristica  somato-funzionale  AV  qualora   l'attribuzione   del
coefficiente 3 o 4 sia determinata  da  carenza,  totale  o  parziale
dell'enzima G6PD); 
      c)  che  non  rientrino  nei  parametri  fisici  relativi  alla
composizione corporea, forza muscolare e massa metabolicamente attiva
nei limiti previsti dall'art. 587 del decreto  del  Presidente  della
Repubblica 15 marzo 2010 n. 90, come modificato dall'art. 4, comma 1,
lettera c) del decreto del Presidente della  Repubblica  17  dicembre
2015,  n.  207  nonche'  dalla  Direttiva   tecnica   edizione   2016
dell'Ispettorato  generale  della  sanita'  militare,  citati   nelle
premesse. 
    Tale indagine non verra' effettuata nei confronti  del  personale
militare  in  servizio  nell'Arma   dei   Carabinieri   in   possesso
dell'idoneita' incondizionata al servizio militare; 
      d) che risultino affetti da: 
        imperfezioni e infermita' che sono causa  di  inidoneita'  al
servizio militare secondo la  normativa  vigente  o  che  determinano
l'attribuzione di un profilo sanitario inferiore a quello di  cui  al
comma 7, lettera b); 
        disturbi della parola anche se in  forma  lieve  (balbuzie  e
disartria) e la dislessia; 
        positivita' agli  accertamenti  diagnostici  per  l'abuso  di
alcool  e  ai  cataboliti  urinari  di  sostanze   stupefacenti   e/o
psicotrope, da confermarsi presso una struttura ospedaliera  militare
o civile; 
        malattie o lesioni per le quali sono previsti tempi lunghi di
recupero dello stato di salute  e  dei  requisiti  necessari  per  la
frequenza del corso; 
        tutte le imperfezioni e le infermita' non  contemplate  nelle
precedenti lettere comunque incompatibili con la frequenza del  corso
e con il successivo impiego quale Ufficiale  in  servizio  permanente
del ruolo tecnico - logistico dell'Arma dei Carabinieri; 
      e) la commissione giudichera' altresi'  inidoneo  il  candidato
che presenti tatuaggi: 
        visibili con ogni tipo di uniforme, compresa  quella  ginnica
(pantaloncini e maglietta); 
        posti  anche  in  parti  coperte  dalle  uniformi  che,   per
dimensioni, contenuto o natura, siano deturpanti o contrari al decoro
o di discredito per le Istituzioni ovvero siano possibile  indice  di
personalita'  abnorme  (in  tal  caso   da   accertare   con   visita
psichiatrica e con appropriati test psicodiagnostici). 
    9. I concorrenti che  all'atto  degli  accertamenti  psico-fisici
saranno riconosciuti affetti da malattie o lesioni acute  di  recente
insorgenza e di  presumibile  breve  durata,  per  le  quali  risulta
scientificamente  probabile  un'evoluzione  migliorativa,   tale   da
lasciar prevedere il possibile recupero dei  requisiti  richiesti  in
tempi compatibili con lo svolgimento del concorso, saranno sottoposti
a ulteriore valutazione sanitaria a  cura  della  stessa  commissione
medica per verificare  l'eventuale  recupero  dell'idoneita'  fisica.
Costoro, per esigenze  organizzative,  potranno  essere  ammessi  con
riserva a sostenere le ulteriori  prove  concorsuali.  I  concorrenti
che, al  momento  della  nuova  visita,  non  avranno  recuperato  la
prevista idoneita' psico-fisica saranno giudicati inidonei ed esclusi
dal concorso. Tale  giudizio  sara'  comunicato  seduta  stante  agli
interessati. 
    10.  Il  giudizio  riportato  al   termine   degli   accertamenti
psico-fisici, che sara'  comunicato  per  iscritto  seduta  stante  a
ciascun concorrente, e' definitivo. Pertanto, i concorrenti giudicati
inidonei  non  saranno   ammessi   a   sostenere   gli   accertamenti
attitudinali. 
                               Art. 12 
 
                      Accertamenti attitudinali 
 
    1. Al termine degli accertamenti psico-fisici di cui all'art. 11,
i concorrenti giudicati  idonei  saranno  sottoposti,  a  cura  della
commissione di cui all'art. 6, comma 1, lettera d), agli accertamenti
attitudinali, articolati su due distinte fasi: 
      a) una istruttoria, volta alla preliminare  ricognizione  degli
elementi rilevanti ai fini della formazione della  decisione  finale,
condotta separatamente da: 
        Ufficiali psicologi, mediante somministrazione  e  successiva
valutazione di uno o piu' test e/o questionari ed eventuali prove  di
performance; 
        Ufficiali periti selettori attitudinali, mediante  conduzione
di un'intervista attitudinale. 
    Gli  esiti  di  tale  attivita'  saranno  riportati   dai   detti
Ufficiali, rispettivamente, in una «relazione psicologica» e  in  una
«scheda di valutazione attitudinale»; 
      b)  una  costitutiva,  nella  quale  la  commissione  per   gli
accertamenti attitudinali,  composta  da  membri  diversi  da  quelli
intervenuti nella fase precedente, valutati i referti istruttori e le
risultanze  di  un  ulteriore  colloquio   condotto   collegialmente,
assumera' le deliberazioni  conclusive  in  merito  al  possesso  dei
requisiti   attitudinali   e   alle   potenzialita'    indispensabili
all'espletamento delle mansioni di Ufficiale in  servizio  permanente
dell'Arma dei Carabinieri, necessaria  per  un  positivo  inserimento
nell'Arma  stessa,  nello  specifico  ruolo  e  all'assunzione  delle
discendenti responsabilita'. 
    2. Tali accertamenti saranno svolti con le modalita' definite  in
apposite norme tecniche, approvate con provvedimento dirigenziale del
Comandante  generale  dell'Arma  dei  Carabinieri,  in   applicazione
dell'art.  2,  comma  1,  lettera  g)  del  Decreto  Ministeriale  1°
settembre 2017, citato nelle premesse. Dette norme  tecniche  saranno
rese  disponibili,  prima  della  data  di  svolgimento  della  prova
concorsuale, mediante pubblicazione sul sito  www.carabinieri.it  con
valore di notifica a tutti gli effetti e per tutti i concorrenti. 
    3. Il concorrente che, regolarmente convocato, non si presentera'
nel giorno e all'ora stabiliti  per  gli  accertamenti  attitudinali,
sara' considerato rinunciatario  e,  quindi,  escluso  dal  concorso,
quali che siano le ragioni dell'assenza,  comprese  quelle  dovute  a
causa di forza  maggiore.  Non  saranno  previste  riconvocazioni,  a
eccezione dei concorrenti interessati al concomitante svolgimento  di
prove nell'ambito  di  altri  concorsi  indetti  dall'Amministrazione
della Difesa ai quali gli stessi hanno chiesto di partecipare. A  tal
fine gli  interessati  dovranno  far  pervenire  al  predetto  Centro
nazionale di selezione e reclutamento, a mezzo e-mail  (all'indirizzo
cnsrconcuff@pec.carabinieri.it), un'istanza  di  nuova  convocazione,
entro le ore 13,00 del giorno  lavorativo  antecedente  a  quello  di
prevista  presentazione,  inviando  documentazione   probatoria.   La
riconvocazione, che potra' essere  disposta  compatibilmente  con  il
periodo  di   svolgimento   degli   accertamenti   stessi,   avverra'
esclusivamente  a  mezzo  e-mail  (inviata  all'indirizzo  di   posta
elettronica indicato nella domanda di partecipazione al concorso). 
    4. Il giudizio relativo all'idoneita' o all'inidoneita' riportato
al termine degli accertamenti attitudinali, che sara' notificato  per
iscritto agli interessati a fine giornata, e' definitivo. Pertanto, i
concorrenti giudicati inidonei non saranno  ammessi  alle  successive
fasi concorsuali e quindi esclusi dal concorso. 
    5. Tutti i concorrenti,  compresi  i  militari,  nel  periodo  di
effettuazione   degli   accertamenti   psico-fisici   e   di   quelli
attitudinali dovranno attenersi alle norme  disciplinari  e  di  vita
interna di caserma; gli stessi, qualora le attivita'  concorsuali  si
protraggano anche nel  pomeriggio,  fruiranno  del  pranzo  a  carico
dell'Amministrazione Militare. I concorrenti che sono gia' alle  armi
dovranno indossare l'uniforme limitatamente al giorno di  svolgimento
degli accertamenti attitudinali. 
                               Art. 13 
 
                             Prove orali 
 
    1. I concorrenti risultati idonei al termine  degli  accertamenti
attitudinali di cui al precedente art. 12 saranno ammessi a sostenere
la  prova  orale  di  cultura  tecnico  -  professionale,  che  avra'
verosimilmente luogo a partire dal 24 settembre 2018. 
    2. La sede di svolgimento e il calendario  di  convocazione  alla
prova orale, vertente sulle  materie  comprese  nei  programmi  delle
rispettive specialita' riportati nel citato allegato A, saranno  resi
noti, verosimilmente a partire dal 3 settembre 2018, mediante  avviso
consultabile nei siti web «www.carabinieri.it» e «www.difesa.it», che
avra'  valore  di  notifica  a  tutti  gli  effetti  e  per  tutti  i
concorrenti,  ovvero  chiedendo  informazioni  al  Comando   generale
dell'Arma dei Carabinieri - V Reparto  -  Ufficio  relazioni  con  il
pubblico - piazza Bligny n. 2 - 00197  Roma,  tel.  0680982935  o  al
Ministero della difesa - Direzione generale per il personale militare
- Sezione relazioni con il pubblico - viale dell'Esercito  n.  186  -
00143 Roma, tel. 06517051012. 
    3. I concorrenti  assenti  al  momento  dell'inizio  della  prova
orale, nonche' quelli che abbiano rinunciato  a  sostenerla,  saranno
esclusi dal  concorso,  quali  che  siano  le  ragioni  dell'assenza,
comprese quelle  dovute  a  causa  di  forza  maggiore.  Non  saranno
previste riconvocazioni, a eccezione dei concorrenti  interessati  al
concomitante svolgimento  di  prove  nell'ambito  di  altri  concorsi
indetti dall'Amministrazione della Difesa ai quali gli  stessi  hanno
chiesto di partecipare. A  tal  fine  gli  interessati  dovranno  far
pervenire al predetto Centro nazionale di selezione e reclutamento, a
mezzo    e-mail    (all'indirizzo    cnsrconcuff@pec.carabinieri.it),
un'istanza di nuova  convocazione  entro  le  ore  13,00  del  giorno
lavorativo antecedente a quello di prevista  presentazione,  inviando
documentazione  probatoria.  La  riconvocazione,  che  potra'  essere
disposta compatibilmente con il periodo di  svolgimento  della  prova
stessa, avverra' esclusivamente a mezzo e-mail (inviata all'indirizzo
di posta elettronica indicato  nella  domanda  di  partecipazione  al
concorso). 
    4. La prova orale si intendera' superata se il concorrente  avra'
riportato il voto minimo di almeno 18/30. 
                               Art. 14 
 
                Prova facoltativa di lingua straniera 
 
    1. La prova facoltativa di lingua straniera, scelta tra francese,
inglese, spagnolo e tedesco, verra' sostenuta  dai  soli  concorrenti
che ne' abbiano fatto richiesta nella domanda  di  partecipazione  al
concorso e che hanno conseguito il giudizio di idoneita'  alla  prova
orale di cui al precedente art. 13.  La  stessa  consistera'  in  una
prova scritta e orale di una soltanto delle sopracitate lingue che si
svolgera', salvo diverse comunicazioni, a partire presumibilmente dal
27 settembre 2018, con  le  modalita'  di  cui  all'allegato  A,  che
costituisce parte integrante del presente decreto. 
    2. La sede, le modalita' e il  calendario  della  prova,  saranno
disponibili, con valore di notifica a tutti gli effetti e per tutti i
candidati, a partire presumibilmente dal 3  settembre  2018  nei  web
«www.carabinieri.it» e  «www.difesa.it»  nonche'  presso  il  Comando
generale dell'Arma dei Carabinieri - V Reparto  -  Ufficio  relazioni
con il pubblico - piazza Bligny n. 2 - 00197 Roma, tel. 0680982935  e
presso  il  Ministero  della  difesa  -  Direzione  generale  per  il
personale militare -  Sezione  relazioni  con  il  pubblico  -  viale
dell'Esercito n. 186 - 00143  Roma,  tel.  06517051012.  Non  saranno
ammesse nuove convocazioni rispetto alle date che saranno indicate. 
                               Art. 15 
 
                        Graduatorie di merito 
 
    1. Le graduatorie di merito  saranno  formate  dalla  commissione
esaminatrice in base alla  ripartizione  dei  posti  per  specialita'
indicati nell'art. 1, comma 1, del  presente  decreto.  Il  punteggio
finale di ciascun concorrente sara' formato dalla somma: 
      a) dei punteggi riportati nelle due prove scritte; 
      b) del punteggio riportato  nella  valutazione  dei  titoli  di
merito; 
      c)  dell'eventuale  punteggio  incrementale  nelle   prove   di
efficienza fisica; 
      d) del punteggio riportato nella prova orale; 
      e) del punteggio riportato nell'eventuale prova facoltativa  di
lingua straniera. 
    2.  Le  graduatorie  di  merito  saranno  approvate  con  decreto
dirigenziale, nel quale si terra' conto delle riserve di posti di cui
all'art. 1, comma 2. I posti riservati, eventualmente  non  ricoperti
per insufficienza di riservatari idonei, saranno devoluti agli  altri
concorrenti idonei secondo l'ordine della rispettiva graduatoria. 
    3. Fermo restando quanto indicato nel  precedente  comma  2,  nel
decreto di approvazione delle graduatorie si terra' conto, a  parita'
di merito, dell'eventuale possesso, alla data di scadenza del termine
di presentazione delle domande, dei  titoli  di  preferenza  previsti
dall'art. 5 del decreto del  Presidente  della  Repubblica  9  maggio
1994, n. 487 e dal  disposto  di  cui  all'art.  73,  comma  14,  del
decreto-legge 21 giugno 2013, convertito in legge 9 agosto  2013,  n.
98, sempreche' siano stati dichiarati nella domanda di partecipazione
al concorso o in apposita  dichiarazione  sostitutiva  da  consegnare
all'atto della presentazione alla prima prova scritta di cui all'art.
8. In assenza di titoli di preferenza, sempre a  parita'  di  merito,
sara' preferito il concorrente piu' giovane d'eta',  in  applicazione
del secondo periodo dell'art. 3, comma 7 della legge 15 maggio  1997,
n. 127, come modificato dall'art. 2, comma 9 della  legge  16  giugno
1998, n. 191. 
    4. Gli idonei che, nella graduatoria di cui al presente articolo,
saranno compresi nel numero  dei  posti  a  concorso,  ripartiti  per
specialita' di cui all'art. 1, comma 1 saranno  dichiarati  vincitori
del concorso. 
    5. Il decreto di approvazione della graduatoria sara'  pubblicato
nel  Giornale  Ufficiale  del  Ministero  della   difesa.   Di   tale
pubblicazione sara'  data  notizia  mediante  avviso  inserito  nella
Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Inoltre,  tale  decreto
sara' pubblicato anche nel sito web «www.difesa.it». 
                               Art. 16 
 
                               Nomina 
 
    1. I concorrenti di cui al precedente art. 15,  comma  4  saranno
nominati -sempreche' non siano sopravvenuti gli  elementi  impeditivi
di cui all'art. 1, comma 5 del presente decreto- Tenenti in  servizio
permanente nel ruolo tecnico dell'Arma dei Carabinieri. 
    2. Il conferimento della nomina e' subordinato  all'accertamento,
anche successivo alla nomina stessa, del possesso  dei  requisiti  di
cui all'art. 2 del presente decreto, nonche' al superamento del corso
applicativo di cui al successivo comma 4, del presente articolo. 
    3. L'anzianita' assoluta sara' fissata dal decreto  del  Ministro
della  difesa  con  il  quale  sara'  conferita  la  nomina,   mentre
l'anzianita' relativa sara' determinata dal punteggio  conseguito  al
termine del concorso (graduatoria finale di merito), la quale  verra'
rideterminata al superamento del corso formativo con le modalita'  di
cui al successivo comma 7, del presente articolo. 
    4. Dopo la nomina gli  Ufficiali  saranno  invitati  ad  assumere
servizio, in  via  provvisoria,  e  frequenteranno,  come  prescritto
dall'art. 737, del decreto legislativo 15 marzo 2010, n. 66, un corso
formativo, di durata non inferiore  a  due  anni,  con  le  modalita'
stabilite dal Comando generale dell'Arma dei Carabinieri. 
    5. Gli stessi dovranno presentarsi  presso  la  Scuola  Ufficiali
dell'Arma, via  Aurelia  511 -  Roma,  per  la  frequenza  del  corso
medesimo, in uniforme se militari in servizio, muniti di documento di
riconoscimento provvisto di  fotografia  e  in  corso  di  validita',
rilasciato  da  un'Amministrazione  dello  Stato  e   della   tessera
sanitaria. All'atto  della  presentazione  al  corso,  gli  Ufficiali
dovranno contrarre, ai sensi dell'art. 738 del decreto legislativo 15
marzo 2010, n. 66, una ferma di sette anni decorrente dalla  data  di
inizio del corso stesso, che avra' pieno effetto, tuttavia,  solo  al
superamento del medesimo corso formativo. Il rifiuto di sottoscrivere
la ferma comportera' la revoca della nomina e quindi l'allontanamento
dal corso. La mancata presentazione nel giorno prefissato comportera'
la decadenza dalla nomina, ai sensi  dell'art.  17  del  decreto  del
Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n. 487. 
    6. Detti Ufficiali saranno sottoposti a visita di  incorporamento
volta a verificare il mantenimento  dei  requisiti  previsti  per  il
reclutamento e in tale sede, nel caso non vi  abbiano  provveduto  in
sede di accertamenti  psicofisici,  dovranno  presentare  il  referto
analitico   attestante   l'esito   del    dosaggio    del    glucosio
6-fosfato-deidrogenasi rilasciato entro trenta giorni dalla  data  di
ammissione  ai  corsi  da  strutture  sanitarie  pubbliche.  Inoltre,
saranno sottoposti  alle  vaccinazioni  obbligatorie  previste  dalla
normativa sanitaria in ambito militare per il servizio  in  Patria  e
all'estero.   A    tal    fine,    dovranno    presentare    all'atto
dell'incorporamento: 
      il certificato  vaccinale  infantile  e  quello  relativo  alle
eventuali  vaccinazioni  effettuate  per  turismo  e  per   attivita'
lavorative pregresse; 
      in caso di assenza della  relativa  vaccinazione,  il  dosaggio
degli anticorpi per morbillo, rosolia e parotite. 
    7. Nel caso in cui alcuni posti risulteranno  non  ricoperti  per
rinuncia o decadenza, la Direzione generale per il personale militare
potra' procedere all'ammissione al corso, con i criteri e nei  limiti
indicati nel precedente art. 15, entro 1/12 della  durata  del  corso
stesso, di altrettanti  concorrenti  idonei  secondo  l'ordine  della
relativa graduatoria. 
    8. Gli Ufficiali di sesso femminile saranno sottoposti al test di
gravidanza mediante analisi delle urine. In caso di  positivita'  del
predetto test la visita medica di  incorporamento  sara'  sospesa  ai
sensi dell'art.  580,  comma  2  del  decreto  del  Presidente  della
Repubblica 15 marzo 2010, n. 90, secondo cui lo stato  di  gravidanza
costituisce temporaneo impedimento all'accertamento dell'idoneita' al
servizio militare e,  pertanto,  non  potendo  frequentare  il  corso
formativo, saranno rinviate al primo corso utile successivo, ai sensi
dell'art. 1494, comma 5 del decreto legislativo 15 marzo 2010, n. 66. 
    9.  Nei  confronti  degli  Ufficiali  che  supereranno  il  corso
applicativo, la riserva di cui al precedente comma 2 verra' sciolta e
l'anzianita' relativa verra' rideterminata in  base  alla  media  del
punteggio ottenuto nella graduatoria di  merito  del  concorso  e  di
quello conseguito nella graduatoria di fine corso. 
    10. Per gli Ufficiali che non  supereranno  o  non  porteranno  a
compimento il corso formativo verra' disposta la revoca della nomina,
a decorrere dalla data di conferimento della stessa e  sanzionato  il
proscioglimento  dalla  ferma  contratta.  Gli  interessati   saranno
collocati in congedo ovvero restituiti ai ruoli  di  provenienza.  Il
periodo  di  durata  del  corso  e'  computato  per  intero  ai  fini
dell'anzianita' di servizio per i militari in servizio permanente. 
    11. Agli Ufficiali, una volta ammessi alla  frequenza  del  corso
applicativo, e ai concorrenti  idonei  non  vincitori  potra'  essere
chiesto di prestare il consenso a essere presi in  considerazione  ai
fini di un eventuale  successivo  impiego  presso  gli  Organismi  di
informazione e sicurezza di cui alla legge 3  agosto  2007,  n.  124,
previa verifica del possesso dei requisiti. 
                               Art. 17 
 
                     Accertamento dei requisiti 
 
    1. Ai fini dell'accertamento dei requisiti di cui all'art. 2  del
presente decreto, la Direzione generale  per  il  personale  militare
provvedera' a chiedere alle amministrazioni  pubbliche  e  agli  enti
competenti la conferma di quanto dichiarato dai candidati,  risultati
vincitori del concorso,  nelle  domande  di  partecipazione  e  nelle
dichiarazioni sostitutive eventualmente prodotte. 
    Verranno acquisiti d'ufficio: 
      a) il certificato generale del casellario giudiziale; 
      b) il nulla osta per l'arruolamento nell'Arma  dei  Carabinieri
per coloro che sono in servizio presso altra  Forza  armata  o  Corpo
armato dello Stato. 
    2. Fermo restando quanto previsto in materia  di  responsabilita'
penale  dall'art.  76  del  citato  decreto  del   Presidente   della
Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445, se dal controllo di cui al comma
1  emergera'  la  falsita'  del  contenuto  delle  dichiarazioni,  il
dichiarante decadra' dai benefici  eventualmente  conseguiti  con  il
provvedimento emanato sulla base delle dichiarazioni non veritiere. 
                               Art. 18 
 
                             Esclusioni 
 
    1. I  concorrenti  che  risulteranno  in  difetto  anche  di  uno
soltanto dei requisiti prescritti per l'ammissione al  concorso,  per
titoli ed esami, per la nomina di Tenenti in servizio permanente  nei
ruoli Tecnico dell'Arma dei Carabinieri, di cui al precedente art.  1
del  presente  decreto,  saranno  esclusi  con  provvedimento   dalla
Direzione generale per il personale militare. 
    2. La Direzione generale per  il  personale  militare  puo',  con
provvedimento motivato, escludere in  ogni  momento  dal  concorso  i
concorrenti che non  saranno  ritenuti  in  possesso  dei  prescritti
requisiti, nonche' dichiarare i  medesimi  decaduti  dalla  nomina  a
Ufficiale in servizio permanente, se il difetto dei  requisiti  sara'
accertato dopo la nomina. 
                               Art. 19 
 
                      Spese di viaggio. Licenza 
 
    1. Le spese sostenute per i viaggi da e per le sedi delle prove e
degli  accertamenti  previsti  dall'art.  5  del   presente   decreto
(comprese quelle eventualmente necessarie  per  completare  le  varie
fasi concorsuali), nonche' quelle sostenute per la permanenza  presso
le relative sedi di svolgimento, sono a carico dei concorrenti. 
    2. I candidati militari in servizio potranno fruire della licenza
straordinaria per esami limitatamente ai giorni di svolgimento  delle
prove e degli accertamenti previsti dal precedente art. 5,  comma  1,
nonche' per quelli necessari per raggiungere la sede  delle  prove  e
degli accertamenti e per il rientro nella sede  di  servizio.  Se  il
candidato non sosterra'  le  prove  e  gli  accertamenti  per  motivi
dipendenti  dalla  sua  volonta'  la  licenza   straordinaria   sara'
commutata in licenza ordinaria dell'anno in corso. 
                               Art. 20 
 
                   Trattamento dei dati personali 
 
    1. Ai sensi dell'art. 13 del Regolamento  europeo  (UE)  2016/679
(di  seguito   Regolamento)   e,   nelle   more   dell'adozione   dei
provvedimenti di attuazione della legge 25 ottobre 2017, n.  163,  ai
sensi degli articoli 11 e 13 del decreto legislativo 30 giugno  2003,
n. 196, in quanto non incompatibili, si informano i candidati che  il
trattamento  dei  dati  personali  da  loro  forniti   in   sede   di
partecipazione al concorso/procedura  di  reclutamento  o,  comunque,
acquisiti a tal fine, e' finalizzato esclusivamente  all'espletamento
delle relative  attivita'  istituzionali.  Il  trattamento  dei  dati
personali e  particolari  avverra'  a  cura  delle  soggetti  a  cio'
appositamente autorizzati, ivi compresi quelli  facenti  parte  delle
Commissioni previste dal presente bando, con l'utilizzo di  procedure
anche informatizzate e con l'ausilio di apposita banca automatizzata,
nei modi e nei limiti necessari per il perseguimento delle  finalita'
per  cui  i  dati  personali  e   particolari   sono   raccolti   e/o
successivamente  trattati;  cio'   anche   in   caso   di   eventuale
comunicazione  a  terzi   e   anche   successivamente   all'eventuale
instaurazione del rapporto  di  impiego/servizio,  per  le  finalita'
inerenti alla gestione del rapporto stesso. 
    2. La comunicazione di tali dati e' obbligatoria  ai  fini  della
valutazione dei requisiti di  partecipazione  e  del  possesso  degli
eventuali titoli previsti dal presente decreto, pena l'esclusione dal
concorso o dalla procedura di reclutamento. 
    3. In relazione al trattamento dei dati si comunica che: 
      a) il Titolare del trattamento e' la Direzione generale per  il
personale militare, con sede in Roma al Viale dell'Esercito  n.  186.
Il Titolare  puo'  essere  contattato  inviando  apposita  e-mail  ai
seguenti indirizzi di posta elettronica:  persomil@persomil.difesa.it
- posta elettronica certificata: persomil@postacert.difesa.it 
      b) il Responsabile per la protezione dei  dati  personali  puo'
essere contattato  ai  recapiti  resi  noti  sul  sito  istituzionale
www.difesa.it 
      c) la finalita' del trattamento e' costituita dall'istaurazione
del rapporto d'impiego/servizio e trova la base giuridica nel decreto
legislativo n. 66/2010 e nel decreto del Presidente della  Repubblica
n. 90/2010, con particolare riferimento agli articoli da 1053 a 1057; 
      d) i  dati  potranno  essere  comunicati  alle  Amministrazioni
pubbliche   direttamente    interessate    allo    svolgimento    del
concorso/procedura    di    reclutamento     e     alla     posizione
giuridico-economica o di impiego del  candidato,  nonche'  agli  Enti
previdenziali; 
      e) l'eventuale trasferimento dei dati ha luogo ai  sensi  delle
disposizioni previste dal Regolamento, di cui all'art. 49,  paragrafo
1, lettere d) e  paragrafo  4,  nonche'  ai  sensi  del  decreto  del
Presidente della  Repubblica  n.  90/2010,  secondo  le  prescrizioni
previste dall'art. 1055, commi 5 e 7; 
      f) il periodo di conservazione per i militari e per i cittadini
idonei/vincitori e' stabilito in un arco temporale non superiore alla
permanenza in servizio e sino al collocamento in congedo  e  relativo
versamento agli Enti  competenti;  per  i  cittadini  non  idonei/non
vincitori e' fissato sino al conseguimento delle finalita'  pubbliche
per le quali i dati sono  trattati,  ivi  compresa  la  tutela  degli
interessi dell'Amministrazione della Difesa presso  le  giurisdizioni
ordinarie, amministrativa e contabile; 
      g) l'eventuale reclamo  potra'  essere  proposto  all'Autorita'
Garante  per  la  protezione  dei  dati  personali,  in  qualita'  di
Autorita' di controllo. 
    4. Ai  candidati  sono  riconosciuti  i  diritti  previsti  dagli
articoli da 15 a  21  del  citato  Regolamento,  nonche',  in  quanto
compatibili, quelli di cui all'art.  7  del  decreto  legislativo  n.
196/2003, tra  i  quali  il  diritto  di  accedere  ai  dati  che  lo
riguardano,  il  diritto  di  rettificare,  aggiornare,   completare,
cancellare i dati erronei,  incompleti  o  raccolti  in  termini  non
conformi alla  legge,  nonche'  il  diritto  di  opporsi  per  motivi
legittimi al loro trattamento. Tali  diritti  potranno  essere  fatti
valere nei  confronti  della  Direzione  generale  per  il  personale
militare, Titolare del trattamento, che nomina Responsabile, ciascuno
per la parte di rispettiva competenza funzionale: 
      a)  il  Direttore  del  Centro   nazionale   di   selezione   e
reclutamento dell'Arma dei Carabinieri; 
      b) i Presidenti delle Commissioni di cui al precedente art. 6; 
      c) Il Direttore della 1^  Divisione  Reclutamento  Ufficiali  e
Sottufficiali della Direzione generale per il personale militare. 
    Il presente decreto,  sottoposto  al  controllo  ai  sensi  della
normativa vigente, sara' pubblicato nella  Gazzetta  Ufficiale  della
Repubblica italiana. 
      Roma, 14 giugno 2018 
 
                             Il Generale di Corpo d'Armata: Gerometta 
                                                             Allegato 
 
                                          (art. 8, comma 1 del bando) 
 
                                         (art. 14, comma 1 del bando) 
 
                    PROGRAMMI DELLE PROVE D'ESAME 
 
1. EVENTUALE PROVA DI PRESELEZIONE 
    La prova, della durata di 60 (sessanta) minuti, consistera' nella
somministrazione di un questionario comprendente un numero di quesiti
a risposta multipla predeterminata non superiore a 100 (cento).  Essa
vertera' su argomenti di cultura generale  (conoscenza  della  lingua
italiana, attualita', storia, geografia, costituzione e  cittadinanza
italiana, matematica, geometria,  scienze),  di  storia  e  struttura
ordinativa   dell'Arma   dei   Carabinieri,   di   logica   deduttiva
(ragionamento  numerico  e   capacita'   verbale),   di   informatica
(conoscenza delle apparecchiature e delle  applicazioni  informatiche
piu' diffuse), su  quesiti  di  ragionamento  verbale  finalizzati  a
verificare la comprensione di un testo e di istruzioni scritte  e  su
elementi di conoscenza di una lingua straniera a scelta tra francese,
inglese, spagnolo e tedesco. 
    La commissione, prima dell'inizio della prova (di ogni  turno  di
prova se la stessa  avra'  luogo  in  piu'  turni),  distribuira'  ai
concorrenti il materiale necessario  (questionario,  modulo  risposta
test, etc.) e fornira' ai medesimi tutte le  informazioni  necessarie
allo svolgimento della prova stessa, riguardanti  in  particolare  le
modalita'  di  corretta  compilazione   del   modulo   e   le   norme
comportamentali da osservare, pena l'esclusione dal concorso. 
    Durante la prova non sara' permesso ai concorrenti di  comunicare
tra loro verbalmente, per iscritto o con mezzi elettronici,  mettersi
in relazione con altri, salvo che con gli incaricati della  vigilanza
e con i membri della commissione esaminatrice, nonche' portare  carta
da scrivere, appunti, manoscritti, libri o pubblicazioni di qualunque
specie.  La  mancata  osservanza  di  tali  prescrizioni  comportera'
l'esclusione  dalla  prova  con   provvedimento   della   commissione
esaminatrice. Analogamente, verra' escluso il concorrente  che  abbia
copiato, in tutto o in parte, le risposte  relative  al  questionario
somministrato. 
    Al termine della prova, se sara' svolta in turno unico, ovvero di
ogni turno di prova, la commissione  provvedera',  con  l'ausilio  di
strumenti informatici,  alla  correzione  dei  moduli  risposta  test
consegnati dai concorrenti. 
    Entro una settimana dalla pubblicazione  del  bando  di  concorso
sara' resa disponibile la banca dati item (ad eccezione  dei  quesiti
di lingua straniera, di ragionamento verbale finalizzati a verificare
la  comprensione  di  un  testo  scritto)  sara'   resa   disponibile
all'interno di un'apposita  piattaforma  informatica  di  simulazione
della prova disponibile  sul  sito  istituzionale  www.carabinieri.it
area concorsi ed attivabile tramite il codice  univoco  di  sicurezza
(alfanumerico e a barre) riportato sulla  ricevuta  di  presentazione
della domanda di partecipazione al concorso. 
2. PROVE SCRITTE DI CULTURA TECNICO - PROFESSIONALE 
    Le  due  prove  scritte  di  cultura  tecnico   -   professionale
consisteranno nello svolgimento, nel tempo massimo di 7 (sette)  ore,
di un elaborato estratto a sorte tra quelli predisposti (almeno  tre)
dalla commissione esaminatrice sugli argomenti delle materie appresso
indicate, tratti dal rispettivo programma della prova orale  previsto
per ciascuna specialita' (durante lo svolgimento  delle  prove  sara'
consentita solo la consultazione di dizionari della  lingua  italiana
messi a disposizione dalla commissione esaminatrice). 
a. SPECIALITA' MEDICINA 
    I. Le due prove scritte verteranno su argomenti tratti  da  tutte
le materie comprese nel programma della prova orale. 
II. Programma prova orale. 
    1) Clinica medica: 
      a) classificazione internazionale del sovrappeso/obesita'; 
      b) stato nutrizionale: BMI, composizione  corporea  e  bilancio
energetico; 
      c) classificazioni dell'ipertensione arteriosa; 
      d) insufficienze venose periferiche; 
      e) alterazioni nella conduzione atrio-ventricolare; 
      f) morte cardiaca improvvisa ed alterazioni ECG; 
      g) reazioni allergiche e shock anafilattico; 
      h) Basic Life Support e Early Defibrillation; 
      i) gestione emergenziale dell'emorragia; 
      j)   interpretazione   del    tracciato    elettrocardiografico
fisiologico; 
      k) le sindromi ischemiche cerebrali; 
      l) classificazioni delle ipoacusie; 
      m) il diabete mellito; 
      n)  le  alterazioni  della  funzionalita'  tiroidea:  iper   ed
ipotiroidismo; 
      o) la febbre: etiologia e classificazione; 
      p) le meningiti; 
      q) polmoniti virali; 
      r) gastroenteriti infettive e tossiche; 
      s) mesotelioma pleurico; 
      t) le epatiti virali; 
      u) l'infezione  da  HIV  e  la  sindrome  dell'immunodeficienza
acquisita (AIDS); 
      v) addome acuto; 
      w) le patologie infiammatorie croniche intestinali; 
      x) le glomerulonefriti; 
      y) la dermatite atopica; 
      z) sindrome da intossicazione acuta e cronica da alcool; 
      aa) i disturbi psichici post-traumatici; 
      bb) i disturbi deliranti; 
      cc) i disturbi psichici "sotto soglia"; 
      dd) gestione del paziente con trauma spinale; 
      ee) classificazione delle leucemie; 
      ff) intossicazione da metalli pesanti; 
      gg) la pre-eclampsia. 
    2) Medicina legale: 
      a) tutela costituzionale del diritto alla salute; 
      b) consenso informato  ed  alleanza  terapeutica:  potesta'  di
curare del medico ed autodeterminazione del paziente; 
      c) trattamenti sanitari obbligatori; 
      d) segreto professionale ed obbligo di riservatezza; 
      e)  qualifiche  giuridiche  del  professionista   sanitario   e
relativi obblighi: denunce obbligatorie, referto e denuncia di reato; 
      f) responsabilita' professionale del personale sanitario: dolo,
"colpa generica" e "colpa specifica"; 
      g) responsabilita' professionale penale, civile e  deontologica
del personale sanitario; 
      h) corretta gestione della documentazione  sanitaria:  cartella
clinica e certificato medico; 
      i) omissione di soccorso; 
      j) rapporto di causalita' materiale:  criteriologia  valutativa
nei diversi ambiti; 
      k) disciplina del riconoscimento della causa di servizio; 
      l) cenni  sul  riconoscimento  dello  status  di  "vittima  del
terrorismo", "vittima  del  dovere  ed  equiparati"  e  "vittima  del
servizio"; 
      m) elementi di medicina legale previdenziale  e  assistenziale:
INPS, tutela degli invalidi civili e legge n. 104/92; 
      n) elementi di medicina  legale  delle  assicurazioni  sociali:
INAIL, malattia professionale ed infortunio sul lavoro; 
      o) Regolamento  di  Polizia  mortuaria:  obblighi  del  medico,
diagnosi e denuncia delle cause di morte; 
      p) cenni di tossicologia forense: principali sostanze d'abuso e
metodiche di rilevamento e diagnosi; 
      q) elementi  di  patologia  forense:  sopralluogo  giudiziario,
ispezione cadaverica ed autopsia giudiziaria; 
      r) elementi di psicopatologia forense: capacita' di intendere e
di volere, imputabilita', vizio di mente; 
      s) elementi di medicina legale del lavoro:  la  responsabilita'
del "medico competente" nella tutela della  Salute  e  Sicurezza  sui
luoghi di lavoro; 
      t) compiti e ruolo della medicina  legale  nelle  emergenze  da
calamita' naturali e da disastri collettivi; 
      u) gravidanza a rischio e maternita' anticipata. 
    3) Igiene e Medicina preventiva: 
      a) prevenzione primaria, secondaria e terziaria; 
      b) sorveglianza sanitaria; 
      c) notifica di malattia infettiva; 
      d) quarantena e misure di contumacia; 
      e) chemioprofilassi; 
      f) immunoprofilassi attiva e passiva; 
      g) profilassi antitubercolare; 
      h) profilassi antitetanica; 
      i) profilassi antimalarica; 
      j) vaccini con microrganismi inattivati e attenuati; 
      k) schedule vaccinali: loro significato; 
      l) disinfezione continua e residua; 
      m) infettivita', patogenicita', virulenza; 
      n) infezione, sieroconversione, malattia infettiva; 
      o) vie di trasmissione aerogena, ematica, oro fecale; 
      p) endemia, epidemia, pandemia; 
      q) tossinfezioni alimentari; 
      r) misure di prevenzione da adottare sulle mense; 
      s) igiene delle acque; 
      t) principali misure igieniche degli  ambienti  di  vita  e  di
lavoro; 
      u) igiene delle strutture sanitarie ed ospedaliere; 
      v) rifiuti ospedalieri; 
      w)  misure  di  protezione  dal  contagio  per   il   personale
sanitario; 
      x) rischio relativo, rischio attribuibile, odds ratio; 
      y) rapporti, tassi, incidenza e prevalenza; 
      z) studi descrittivi ed ecologici; 
      aa) studi longitudinali; 
      bb) studi caso - controllo. 
b. SPECIALITA' VETERINARIA 
    I. Le due prove scritte verteranno: 
      1) 1^ prova scritta: 
        clinica medica del cane e del cavallo; 
        clinica chirurgica del cane e del cavallo; 
        clinica ostetrica del cavallo. 
      1) 2^ a prova scritta: 
        malattie infettive e parassitarie del cane e del cavallo; 
        polizia  Veterinaria:  le  norme  sanitarie  speciali   delle
malattie denunciabili; 
        normativa       sulla       produzione,        manipolazione,
commercializzazione degli alimenti di origine animale; 
        intossicazioni e tossinfezioni alimentari. 
    II. Programma prova orale 
    1) Ispezione degli alimenti di origine animale: 
      a)   concetti   introduttivi   di    legislazione    sanitaria:
legislazione sull'igiene  degli  alimenti  e  sull'etichettatura  dei
prodotti alimentari; 
      b) normativa inerente il Pacchetto Igiene: obiettivi e principi
generali (approccio globale  e  integrato,  la  produzione  primaria,
responsabilita' dell'operatore del settore alimentare, flessibilita',
rintracciabilita', tracciabilita', analisi del rischio e ruolo  EFSA,
principio  di  precauzione,  registrazione  e  riconoscimento   degli
stabilimenti, bollatura sanitaria e marchio di identificazione). 
      c) pacchetto igiene ed il sistema di controllo ufficiale: 
        il  Regolamento   (CE)   854/2004   sull'organizzazione   dei
controlli ufficiali nei prodotti di origine animale; 
        tecniche di controllo ufficiale (Reg.  882/2004):  ispezione,
audit, sorveglianza, campionamento, monitoraggio e verifica; 
        il sistema rapido di allerta (RASFF). 
      d) alimenti destinati all'export: aspetti normativi; 
      e)  la   conservazione   degli   alimenti:   le   tecniche   di
conservazione; 
      f) le frodi alimentari; 
      g) le tossinfezioni e le intossicazioni alimentari; 
      h)  le  conserve  alimentari:  classificazione,   legislazione,
alterazioni e difetti; 
      i)  i  prodotti  carnei   freschi,   congelati   e   surgelati:
legislazione, alterazioni e difetti; 
      j)   macellazione    d'urgenza,    d'emergenza,    domiciliare,
clandestina e religiosa; 
      k) i prodotti carnei insaccati: definizione e  classificazione,
legislazione, alterazioni e difetti; 
      l)  pollame,  conigli  e  selvaggina   freschi,   congelati   e
surgelati: legislazione, alterazioni e difetti; 
      m) uova e oviprodotti: legislazione, alterazioni; 
      n) latte e derivati:  legislazione,  preparazioni  commerciali,
alterazioni e difetti; 
      o) formaggi e derivati: legislazione, alterazioni e difetti; 
      p)   prodotti   ittici   freschi,   congelati   e    surgelati:
legislazione, alterazioni e difetti. 
    2) Clinica medica del cane e del cavallo: 
      a) patologie della cute ed annessi; 
      b) patologie dell'apparato digerente; 
      c) patologie dell'apparato respiratorio; 
      d) patologie dell'apparato cardiocircolatorio; 
      e) patologie del ricambio. 
    3) Clinica chirurgica del cane e del cavallo: 
      a) patologie dell'apparato respiratorio; 
      b) patologie dell'apparato teno-desmico; 
      c) patologie dell'apparato osteo-articolare; 
      d) patologie dell'apparato digerente; 
      e) protocolli anestesiologici. 
    4) Malattie infettive del cane e del cavallo: 
      a) malattie batteriche del cane e del cavallo; 
      b) malattie virali del cane e del cavallo; 
      c) malattie parassitarie del cane e del cavallo; 
      d) le zoonosi trasmissibili dal cane e dal cavallo. 
    5) Clinica ostetrica e ginecologia del cavallo: 
      a) andrologia e clinica andrologica dello stallone; 
      b) ginecologia e clinica ostetrica della fattrice; 
      c) igiene e fisiopatologia della riproduzione del cavallo; 
      d) fecondazione artificiale e biotecnologie nella  riproduzione
del cavallo; 
      e) patologia e tecnica della riproduzione nel cavallo. 
c. SPECIALITA' PSICOLOGIA 
    I. Le due prove scritte verteranno su argomenti tratti  da  tutte
le materie comprese nel programma della prova orale. 
    II. Programma prova orale 
    1) Psicologia generale: 
      a) processi cognitivi: percezione,  apprendimento,  attenzione,
pensiero, memoria, linguaggio; 
      b) principali teorie della personalita'; 
      c) principali teorie  dello  sviluppo  affettivo,  cognitivo  e
sociale; 
      d) teorie dell'attaccamento. 
    2) Metodi di ricerca in psicologia: 
      a) variabili, dati e livelli di misurazioni: 
        teorie, leggi, ipotesi; 
        le ipotesi statistiche e la loro verifica; 
        il problema della validita' e tipi di validita'; 
        disegni di ricerca su gruppi: disegni sperimentali e  disegni
quasi sperimentali; 
      b) ricerca non sperimentale:  ricerca  osservazionale,  ricerca
d'archivio, inchiesta, studio del singolo caso. 
    3) Elementi di psicometria: 
      a) misure di tendenza centrale: media, mediana, moda; 
      b)  misure  di  variabilita':  varianza,  deviazione  standard,
errore standard; 
      c) standardizzazione; 
      d) trasformazione di  punteggi  (decili,  centili,  percentili,
punti z, punti t); 
      e)  concetto   di   probabilita'   e   distribuzione   teoriche
(binomiale, normale, chi-quadrato, "F" di Fischer, "t" di Student); 
      f) la relazione tra variabili: misura della relazione  e  scale
di misura, regressione lineare e correlazione; 
      g)  i  principi  dell'analisi  della  varianza  e  dell'analisi
fattoriale. 
    4) Teoria e tecniche dei test: 
      a) requisiti fondamentali dei test (attendibilita', validita' e
sensibilita'); 
      b)  conoscenza  critica  dei   principali   test   di   massima
performance; 
      c) conoscenza critica  dei  principali  test  di  comportamento
tipico; 
      d) modalita' di costruzione di una prova di profitto scolastico
o di cultura generale; 
      e) modalita' di campionamento del contenuto; 
      f) analisi degli item; 
      g) costituzione di "norme locali"; 
      h) somministrazione collettiva dei test (condizioni ambientali,
il somministratore, problemi tipici). 
    5) Psicologia del lavoro e delle organizzazioni: 
      a) i vari tipi di organizzazioni; 
      b) le culture organizzative; 
      c) le risorse umane: reclutamento e selezione del personale; 
      d) gli assessment center; 
      e) le principali teorie sulla leadership; 
      f) motivazione e prestazione lavorativa; 
      g) la formazione nei contesti organizzativi. 
    6) Psicologia clinica: 
      a) la diagnosi: metodi descrittivi e categoriali; 
      b) metodi e strumenti per la diagnosi in psicologia clinica; 
      c) la prevenzione in psicologia clinica; 
      d) elementi di psicoterapia e di counseling; 
      e)   la   psicologia   delle   emergenze   ed    elementi    di
psicotraumatologia; 
      f)  fenomeni  di  disagio  psicologico  in  ambito  lavorativo:
stress, burn-out, mobbing. 
    7) Elementi di psicologia forense: 
      a) linee guida per l'utilizzo dei test  psicologici  in  ambito
forense; 
      b) la metodologia psicologica in ambito forense; 
      c) l'analisi degli atti forensi; 
      d) il danno psicologico ed i metodi di accertamento. 
d. SPECIALITA' INVESTIGAZIONI SCIENTIFICHE - CHIMICA 
    I. Le due prove scritte verteranno su argomenti tratti  da  tutte
le materie comprese nel programma della prova orale. 
    II. Programma prova orale 
    1) Elementi di chimica generale ed inorganica: 
      a) struttura atomica della materia; 
      b) il legame chimico; 
      c) reazioni chimiche e stechiometria; 
      d) gas, solidi e liquidi; 
      e) diagrammi di stato e proprieta' delle soluzioni; 
      f) termochimica e cenni di termodinamica; 
      g) cinetica chimica; 
      h) equilibrio chimico ed equilibri in soluzioni acquose; 
      i) elettrochimica; 
      j) proprieta' periodiche degli elementi. 
    2) Elementi di chimica organica: 
      a) alcani, alcheni e alchini; 
      b) benzene e aromaticita'; 
      c) composti organici dell'ossigeno; 
      d) composti organici dell'azoto; 
      e) composti organici del fosforo, dello zolfo e del silicio; 
      f) composti organici alogenati; 
      g) eterocicli aromatici; 
      h) carboidrati, amminoacidi e terpeni; 
      i) reattivita' e principali reazioni dei composti organici. 
    3) Chimica analitica: 
      a) validazione dei metodi analitici; 
      b) valutazione dei dati analitici: teoria degli errori; 
      c) curve di calibrazione; 
      d) spettroscopia Raman; 
      e) spettroscopia di assorbimento infrarosso; 
      f)  spettroscopia  di  assorbimento   nell'ultravioletto,   nel
visibile e nel vicino infrarosso; 
      g) spettroscopia di risonanza magnetica nucleare; 
      h) spettroscopia a raggi X; 
      i) spettrometria di massa; 
      j) gas - cromatografia; 
      k) cromatografia liquida ad alte prestazioni; 
      l) cromatografia su strato sottile; 
      m) elettroforesi capillare. 
    4) Chimica forense: 
      a) Sostanze stupefacenti: 
        oppiacei; 
        cocaina; 
        cannabinoidi; 
        stimolanti di tipo anfetaminico; 
        allucinogeni; 
        nuove Sostanze Psicoattive (NPS) 
        criteri di campionamento; 
        analisi chimica qualitativa, quantitativa e comparativa; 
        normativa di riferimento (D.P.R. n. 309/90 e succ. mod.); 
      b) Esplosivi: 
        analisi chimica qualitativa e quantitativa; 
        esplosivi organici ad alto potenziale; 
        miscele pirotecniche; 
        polveri da lancio; 
        esplosivi "home made"; 
        criteri e tecniche di repertamento a seguito di esplosione; 
      c) Acceleranti: 
        caratterizzazione e riconoscimento; 
        criteri e tecniche di repertamento a seguito di incendio; 
      d) Caratterizzazione chimica e confronto tra: 
        fibre naturali, artificiali e sintetiche; 
        vernici; 
        inchiostri e "security inks"; 
        nastri adesivi; 
        materiali plastici; 
        vetri; 
      5) Sicurezza in laboratorio e standard di qualita': 
        a)   cenni   sulle   normative   di   riferimento    (Decreto
legislativo 9 aprile 2008, nr.81; UNI EN ISO 9001; ISO/IEC 17025); 
        b) aspetti tecnico-pratici nel laboratorio chimico-forense. 
      6) Chimica applicata ai beni culturali: 
    a) le opere policrome: 
      1) materiali pittorici: 
          composizione chimica e proprieta' dei colori; 
          pigmenti inorganici; 
          lacche; 
          coloranti  organici   di   sintesi:   classi   strutturali,
relazione struttura-colore, proprieta', stabilita'; 
      2) leganti pittorici; caratteristiche chimiche e fisiche: 
          leganti delle opere mobili: tempere, oli, tecniche miste; 
          leganti degli affreschi e carbonatazione della calce; 
          malte aeree e malte idrauliche; 
          proteine: colle animali, tempera ad uovo, caseina; 
          polisaccaridi: gomme vegetali, amido e destrine; 
          lipidi e leganti idrofobici: oli siccativi; 
          polimerizzazione ossidativa; 
          leganti sintetici moderni; 
      3) resine: 
          Caratteristiche  delle  resine  naturali  e  delle   resine
sintetiche; 
          Resine di poliaddizione e di policondensazione; 
          4) Cere naturali ed artificiali; 
          5) vernici e Protettivi; 
          6) adesivi, Consolidanti e Stucchi. 
    b) Gli affreschi ed i materiali lapidei: 
      1) fasi storiche della pittura murale; 
      2) consolidamento e rimozione degli affreschi; 
      3) consolidanti a base di silicio. 
    c) Fibre tessili: 
      1) tecniche di tintura; 
      2) coloranti organici naturali: origine,  struttura,  relazione
struttura-colore, stabilita'. 
    d) Cellulosa e inchiostri: 
      1) struttura della cellulosa e della lignina; 
      2) il legno: degrado e restauro; 
      3) la carta: degrado e restauro; 
      4) deacidificazione della Carta; 
      5) inchiostri ferro-gallici e specchio di stampa; 
      6) foxing. 
    e) Materiale lapideo: 
      1) malte a base di argilla, gesso e calce; 
      2) carbonatazione, malte aeree ed idrauliche; 
      3) umidita' e danni diretti ed indiretti; 
      4) migrazione e cristallizzazione dei sali solubili; 
      5) degrado e restauro del materiale lapideo - Croste nere. 
    f) I metalli e le leghe: 
      1) corrosione dei metalli, chimica ed elettrochimica; 
      2) prodotti di corrosione e patine; 
      3) sistemi di protezione passivi e catodici. 
    g)  Microscopia  elettronica  a  scansione  (SEM)  accoppiata   a
microanalisi elettronica (EDS). 
e. SPECIALITA' INVESTIGAZIONE SCIENTIFICHE - INFORMATICA 
    I. Le due prove scritte verteranno su argomenti tratti  da  tutte
le materie comprese nel programma della prova orale. 
    II. Programma prova orale 
    1) Architettura dei calcolatori: 
      a) strutture di interconnessione interne ed esterne; 
      b) strutture di memoria; 
      c) strutture di interfaccia; 
      d) confronti fra CISC e RISC. 
    2) Sistemi operativi: 
      a) struttura e tipologie di un sistema operativo (SO); 
      b) allocazioni e scheduling dei processi; 
      c) tecniche di gestione della memoria; 
      d) file system. 
    3) Comunicazioni elettriche: 
      a) circuiti dedicati, commutati e virtuali; 
      b) mezzi trasmissivi e larghezza di banda; 
      c)   trasmissione   analogica   e   digitale,    Teorema    del
campionamento; 
      d) router, modem e codec; 
      e) sistemi di multiplazione: multiplex FDM, TDM e WDM.; 
      f) commutazione e centrali di commutazione; 
      g) principali tecniche di modulazione - analogiche e digitali -
e relativi sistemi di comunicazione; 
      h) propagazione del  segnale  nello  spazio  libero  -  rumore,
distorsione e attenuazione. 
    4) Reti di calcolatori: 
      a) modello ISO OSI; 
      b)  generalita'  sulle  reti:  componenti  di   una   rete   di
calcolatori, tecniche di commutazione e di instradamento, i  processi
applicativi e le loro modalita' di cooperazione  nell'ambito  di  una
rete; 
      c) protocolli di rete; 
      d) reti locali ed accesso al canale trasmissivo,  strutture  di
rete; 
      e)  sviluppo   di   applicazioni   in   ambiente   distribuito:
architettura INTERNET, protocolli TCP/IP e UDP/IP; 
      f) infrastruttura di rete a banda larga e servizi; 
      g) reti metropolitane, reti geografiche. 
    5) Sistemi informativi: 
      a) database management system: terminologie, schemi funzionali; 
      b) basi di dati centralizzate e distribuite; 
      c) modello relazionale; 
      d) schemi logici e forme normali; 
      e) principi e tecniche di analisi  e  programmazione  orientata
agli oggetti; 
      f) data warehousing; 
      g) sistemi di knowledge management. 
    6) Sicurezza: 
      a) sicurezza delle comunicazioni: 
        crittografia simmetrica e asimmetrica; 
        sistemi a chiave privata  e  pubblica:  DES,  funzioni  Hash,
autenticazione, firma numerica, IPSEC; 
        meccanismi  di  protezione  delle  reti  attivi   e   passivi
(firewall e IDS); 
      b) security nei SO; 
      c) scrittura di codice malevolo e tecniche di rilevamento; 
      d) social Engineering e OSINT; 
      e) gestione degli incidenti informatici. 
    7) Elementi di elettronica: 
      a)  principali  componenti  attivi  (  diodo,  transistor  BJT,
MOSFET, JFET, amplificatori operazionali); 
      b) circuiti integrati analogici, dispositivi di trasmissione  e
ricezione; 
      c) cenni di Signal Processing (FFT, deconvoluzione, filtri); 
      d) porte logiche, multiplexer e demultiplexer, convertitori  AD
e DA. 
    8) Sistemi embedded: 
      a) progettazione e programmazione di firmware; 
      b) architetture di CPU e circuiti specializzati; 
      c) interfacciamento (es. JTAG, SPI); 
      d) metodologie di hardware reverse engineering; 
      e) protocolli Internet of Things (es. M2M, RFID). 
    9) Forensics: 
      a) repertamento giudiziario di dispositivi digitali; 
      b) cenni di metodi di analisi forense dei dati (immagini, file,
profili utente, metadati); 
      c)  aspetti  normativi  inerenti  al  settore   della   Digital
Forensics. 
    10) Sicurezza in laboratorio e standard di qualita': 
      a) cenni sulle normative di riferimento (Decreto legislativo n.
81/2008); 
      b) cenni sugli standard di riferimento (ISO 9001:2015,  ISO/IEC
17025:2017,   ISO/IEC   27037:2017,   ISO/IEC   27041:2015,   ISO/IEC
27042:2015, ISO/IEC 27043:2015); 
      c) aspetti tecnico-pratici. 
    11) Strumentazione di laboratorio: 
      a) oscilloscopio digitale; 
      b) camera bianca (ambiente condizionato a flusso laminare)  per
data recovery; 
      c) stampante 3D; 
      d) sistemi di password cracking (sistemi multiGPU); 
      e) sistemi di sniffing di reti. 
f. SPECIALITA' INVESTIGAZIONI SCIENTIFICHE - FISICA 
    I. Le due prove scritte verteranno su argomenti tratti  da  tutte
le materie comprese nel programma della prova orale. 
    II. Programma prova orale 
    1) Principi di fisica generale, elementi di elettronica, elementi
di scienza dei materiali: 
      a) meccanica classica: cinematica, dinamica generale dei  corpi
rigidi, cenni di balistica; 
      b) termodinamica e teoria cinetica  dei  gas  con  elementi  di
meccanica statistica, propagazione del calore; 
      c) elementi di chimica inorganica, proprieta'  degli  elementi,
stati e struttura della materia; 
      d)  elettromagnetismo:  generalita',  equazioni   di   Maxwell,
circuiti RCL, conduttori, dielettrici e semiconduttori; 
      e) acustica: propagazione delle onde sonore e trattazione delle
onde meccaniche in genere, risonanze, effetto Doppler; 
      f) ottica: ottica  geometrica  ed  ondulatoria,  diffrazione  e
interferenza, luminescenza, elementi di spettroscopia, trattazione di
Fourier, fibre ottiche; 
      g)  meccanica  quantistica:  equazione   di   Schroedinger   ed
autovalori per  l'atomo  di  idrogeno,  effetto  tunnel,  interazione
radiazione-materia, spettri di  emissione  X  e  visibile,  emissioni
laser; 
      h)  elementi  di  Elettronica:  Principale  componentistica   e
caratteristiche dei dispositivi di trasmissione e ricezione; 
      i) cenni di Signal Processing (FFT, deconvoluzione, filtri); 
      j) i materiali: proprieta' e tecniche di analisi; 
      k) cenni di fisica dello stato solido. 
    2) Elementi di statistica: 
      a) teoria della misura e propagazione degli errori; 
      b) teoria della probabilita'; 
      c)  principali  curve   di   distribuzione   di   densita'   di
probabilita'; 
      d) interpolazione, correlazione e fitting dei dati; 
      e) test di consistenza; 
      f) elementi di statistica Bayesiana, likelihood ratio. 
    3) Elementi di informatica: 
      a) cenni sulle architetture di sistema; 
      b) cenni di telecomunicazioni, internet, reti locali, modem; 
      c) struttura delle basi di dati; 
      d) elaborazione delle immagini; 
      e) software di elaborazione di segnali  audio  e  di  immagini,
teorema del campionamento. 
    4) Strumentazione di laboratorio: 
      a) principali periferiche hardware; 
      b) microscopio elettronico a scansione; 
      c) microscopio ottico; 
      d) sistemi per spettroscopia  X,  cristalli  di  rivelazione  e
fotomoltiplicatori; 
      e) pompe da vuoto; 
      f) laser; 
      g)  dispositivi  e  supporti  di   ripresa,   registrazione   e
riproduzione del segnale audio e video. 
    5) Sicurezza in laboratorio e standard di qualita': 
      a) cenni sulle normative di riferimento (Decreto  legislativo 9
aprile 2008, n. 81; UNI EN ISO 9001; ISO/IEC 17025); 
      b) aspetti tecnico-pratici nel laboratorio di fisica forense. 
g. SPECIALITA' TELEMATICA - INFORMATICA 
    I. Le due prove scritte verteranno su argomenti tratti  da  tutte
le materie comprese nel programma della prova orale. 
    II. Programma prova orale 
    1) Architettura dei calcolatori: 
      a) strutture di interconnessione interne ed esterne; 
      b) strutture di memoria; 
      c) strutture di interfaccia; 
      d) confronti fra CISC e RISC. 
    2) Sistemi operativi: 
      a) struttura e tipologie di un sistema operativo (SO); 
      b) allocazioni e scheduling dei processi; 
      c) tecniche di gestione della memoria; 
      d) file system. 
    3) Comunicazioni elettriche: 
      a) circuiti dedicati, commutati e virtuali; 
      b) mezzi trasmissivi e larghezza di banda; 
      c)   trasmissione   analogica   e   digitale,    Teorema    del
campionamento; 
      d) router, modem e codec; 
      e) sistemi di multiplazione: multiplex FDM, TDM e WDM.; 
      f) commutazione e centrali di commutazione; 
      g) principali tecniche di modulazione - analogiche e digitali -
e relativi sistemi di comunicazione; 
      h) propagazione del  segnale  nello  spazio  libero  -  rumore,
distorsione e attenuazione. 
    4) Reti di calcolatori: 
      a) modello ISO OSI; 
      b)  generalita'  sulle  reti:  componenti  di   una   rete   di
calcolatori, tecniche di commutazione e di instradamento, i  processi
applicativi e le loro modalita' di cooperazione  nell'ambito  di  una
rete; 
      c) protocolli di rete; 
      d) reti locali ed accesso al canale trasmissivo,  strutture  di
rete; 
      e)  sviluppo   di   applicazioni   in   ambiente   distribuito:
architettura INTERNET, protocolli TCP/IP e UDP/IP; 
      f) infrastruttura di rete a banda larga e servizi; 
      g) reti metropolitane, reti geografiche. 
    5) Sistemi informativi: 
      a) database management system: terminologie, schemi funzionali; 
      b) basi di dati centralizzate e distribuite; 
      c) modello relazionale; 
      d) schemi logici e forme normali; 
      e) principi e tecniche di analisi  e  programmazione  orientata
agli oggetti; 
      f) data warehousing; 
      g) sistemi di knowledge management. 
    6) Sicurezza: 
      a) sicurezza delle comunicazioni: 
        crittografia simmetrica e asimmetrica; 
        sistemi a chiave privata  e  pubblica:  DES,  funzioni  Hash,
autenticazione, firma numerica, IPSEC; 
        meccanismi  di  protezione  delle  reti  attivi   e   passivi
(firewall e IDS); 
      b) security nei SO; 
      c) scrittura di codice malevolo e tecniche di rilevamento; 
      d) social Engineering e OSINT; 
      e) gestione degli incidenti informatici. 
    7) Reti di calcolatori: 
      a) infrastruttura di rete a banda  larga  e  servizi:  SDH/PDH,
Xdsl, FRAME RELAY, ATM, BISDN. 
    8) Ingegneria del software: 
      a)  Progettazione   del   SW:   codifica,   test   di   unita',
integrazione; 
      b) Metriche del SW: modelli, errori, tecniche di  misura  delle
prestazioni e valutazione  operativa,  function  point,  standard  di
qualita' di sviluppo per il controllo di configurazione; 
      c) Validazione per le qualita' del SW, attivita' e funzione  di
controllo. 
    9) Project managemen: 
      a) tipologie, criticita', fasi e strumenti; 
      b) le variabili e le logiche di progetto; 
      c) reingegnerizzazione dei processi aziendali (BPR). 
    10) Sicurezza: repertamento ed analisi di dispositivi digitali. 
h. SPECIALITA' AMMINISTRAZIONE 
    I. Le due prove scritte verteranno su argomenti tratti  da  tutte
le materie comprese nel programma della prova orale. 
    II. Programma prova orale 
    1) Istituzioni di diritto privato: 
      a) nozione  e  fondamento  del  diritto.  Diritto  oggettivo  e
soggettivo.  Diritto  pubblico  e  privato.  Fonti  del  diritto.  La
codificazione e le fonti del diritto civile italiano. Interpretazione
delle norme. Le norme giuridiche nel tempo e nello spazio; 
      b) acquisto, perdita e modificazione dei  diritti.  Il  negozio
giuridico: manifestazione e  vizi  della  volonta'.  Il  tempo  ed  i
rapporti giuridici. Influenza e  computo;  prescrizione  estintiva  e
decadenza; 
      c) le persone fisiche: personalita'  e  suoi  requisiti;  cause
modificatrici della capacita'; lo stato di cittadinanza; lo stato  di
famiglia;  la  sede  giuridica  della   persona;   estinzione   della
capacita'; morte; assenza; gli atti dello stato  civile.  Le  persone
giuridiche: concetto e requisiti di esistenza; categorie; capacita' e
rappresentanza; estinzione;  destinazione  del  patrimonio;  enti  di
fatto. La tutela: concetti e specie; organi e costituzione; esercizio
e cessazione; 
      d) le cose e i beni: i beni mobili e immobili; i  beni  secondo
la loro appartenenza. La proprieta':  nozione;  limiti;  comunione  e
condominio;  modi  di   acquisto   della   proprieta':   occupazione;
invenzione; accessione; alienazione volontaria; usucapione. Perdita e
tutela. I beni immateriali come oggetto di diritto. Diritti reali  di
godimento. Il possesso; 
      e)    natura    ed    elementi    dell'obbligazione.    Effetti
dell'obbligazione:  adempimento,  inadempimento.  Trasmissione  delle
obbligazioni:  cessione  dei   crediti.   Successione   nei   debiti.
Estinzione delle obbligazioni. Il  contratto:  nozione  e  categorie;
requisiti  ed  effetti.  Tipi  e   classificazione   dei   contratti:
compravendita; permuta; somministrazione; locazione; comodato;  conto
corrente; deposito; sequestro convenzionale; contratti  di  garanzia;
contratti bancari; donazioni; contratti di assicurazione; transazione
e compromesso. Titoli di credito. Arricchimento senza causa; 
      f) la tutela dei diritti:  nozione  e  carattere.  I  mezzi  di
tutela. La tutela dei diritti di credito. La trascrizione degli atti:
nozione;  atti  soggetti  a  trascrizione;  forma  ed   effetti.   La
responsabilita'  patrimoniale  e  i  diritti  di  prelazione.  Tutela
giurisdizionale dei  diritti:  nozioni  generali;  singoli  mezzi  di
prova. 
    2) Diritto costituzionale: 
      a)  l'ordinamento  giuridico.  Stato  e  societa'.   La   norma
giuridica.  Diritto  pubblico  e  diritto  privato.   Le   situazioni
giuridiche soggettive di diritto  pubblico.  Diritti  di  liberta'  e
doveri costituzionali; 
      b) fonti del diritto: la Costituzione, le fonti comunitarie, le
leggi  statali  e  le  leggi  regionali,  le  leggi  sostanziali,   i
regolamenti, le norme collettive e gli  usi.  Potesta'  regolamentare
del Governo e delegificazione; 
      c) forme di Stato e  di  Governo.  Gli  organi  dello  Stato  e
divisione dei poteri. Il Parlamento, il Governo,  il  Presidente  del
Consiglio, il Consiglio dei Ministri ed i  Sottosegretari  di  Stato.
Gli organi ausiliari. Il Capo dello Stato; 
      d) il sistema delle autonomie. Regioni a statuto ordinario e  a
statuto speciale. Comuni, province e altri enti locali; 
      e) la Magistratura. Giudici ordinari  e  giudici  speciali.  La
Corte Costituzionale. La revisione costituzionale. 
    3) Diritto amministrativo: 
      a)  principi  costituzionali  sulla  pubblica  amministrazione.
L'organizzazione amministrativa. Autogoverno,  autonomia,  autarchia,
decentramento.   L'amministrazione   centrale   e   periferica,   con
particolare riferimento all'amministrazione regionale; 
      b) soggetti  del  diritto  amministrativo.  Persone  fisiche  e
giuridiche. La  rappresentanza  organica.  Coordinamento,  gerarchia,
direzione.   Enti   pubblici.   Agenzie.   Autorita'   amministrative
indipendenti. L'amministrazione pubblica in forma  privata:  societa'
di diritto, societa' in house, societa' a capitale misto; 
      c) il personale della pubblica amministrazione: il rapporto  di
pubblico impiego. Organi, ruoli, qualifiche.  Fonti  legali  e  fonti
contrattuali nella disciplina del rapporto di lavoro con la  pubblica
amministrazione.   La   dirigenza   amministrativa.    L'ambito    di
applicazione della disciplina del lavoro  privato  con  le  pubbliche
amministrazioni; 
      d) la potesta' regolamentare  della  pubblica  amministrazione.
L'attivita' amministrativa. Discrezionalita', legittimita'  e  merito
nello  svolgimento  dell'azione   amministrativa.   Il   procedimento
amministrativo. Inattivita' e silenzio. Gli interventi pubblici sulla
proprieta' privata; 
      e) la responsabilita'  della  pubblica  amministrazione  e  dei
pubblici agenti. Responsabilita' e discrezionalita'.  Responsabilita'
disciplinare. Responsabilita' civile:  contrattuale  e  da  contatto.
Responsabilita' penale. Responsabilita' dirigenziale; 
      f)  gli  atti  amministrativi:  nozioni,  categorie   e   vizi.
Autotutela  amministrativa.  I   provvedimenti   amministrativi:   le
certificazioni, le autorizzazioni, le concessioni, le espropriazioni.
La  semplificazione  amministrativa.  La  legge   sul   provvedimento
amministrativo. L'accesso ai documenti  amministrativi.  Procedimenti
amministrativi; 
      g) i ricorsi amministrativi: opposizione e ricorso  gerarchico.
Il ricorso straordinario al Capo dello Stato. I  ricorsi  al  giudice
amministrativo.  Organizzazione  della  giustizia  amministrativa   e
poteri  del  giudice   amministrativo.   Il   codice   di   procedura
amministrativa.  La  sospensione  cautelare  del  provvedimento.   Il
giudizio di ottemperanza; 
      h)  la  competenza  del  giudice  ordinario  sugli  atti  della
pubblica amministrazione. L'esecuzione forzata  nei  confronti  della
pubblica amministrazione. 
    4) Contabilita' generale dello Stato: 
      a) il bilancio dello Stato.  Principi  generali  del  bilancio.
Formazione e struttura del bilancio.  Il  bilancio  di  cassa  ed  il
bilancio di competenza.  Variazioni  di  spesa  ed  assestamento  del
bilancio. Il regime giuridico delle entrate e delle spese; 
      b) gli strumenti di programmazione finanziaria e  di  bilancio.
Il documento di economia e finanza (DEF). Il documento  programmatico
di bilancio (DPB). La legge di stabilita'. La legge di  bilancio.  Il
rendiconto generale dello Stato. Cenni sulla finanza locale, il patto
di stabilita' interno, il federalismo fiscale; 
      c)  i  contratti  della  pubblica  amministrazione.  Tipologia,
natura   e   regime   giuridico   dei   contratti   della    pubblica
amministrazione. La fase procedurale e la fase negoziale; 
      d) le fonti normative  di  rilevanza  comunitaria  relative  ai
contratti pubblici. Il nuovo "codice dei contratti pubblici  relativi
a lavori, servizi e forniture"  di  cui  al  decreto  legislativo  n.
50/2016; 
      e) disciplina dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi
e forniture nel settore della Difesa e sicurezza di  cui  al  decreto
legislativo n.208/2011; 
      f) i beni  dello  Stato.  Categoria  dei  beni  pubblici:  beni
demaniali e beni patrimoniali. Categorie e regime giuridico dei  beni
demaniali e dei beni patrimoniali. La valutazione e l'amministrazione
dei beni pubblici: le dismissioni; 
      g) la Corte dei conti.  Funzioni  di  controllo:  controlli  di
legittimita' e di  gestione.  Funzione  giurisdizionale:  giudizi  di
conto e di responsabilita'. 
    5) Economia politica: 
      a) funzionamento del mercato. Mercati a prezzi fissi e  mercati
a prezzi flessibili. Caratteristiche  della  funzione  di  domanda  e
della funzione di offerta. Elasticita' della domanda  e  dell'offerta
al prezzo. Prezzi massimi e prezzi minimi imposti; 
      b) la teoria del  consumo.  Le  preferenze:  beni  sostituti  e
complementari.  Le  scelte  del  consumatore  rispetto  ai  prezzi  e
rispetto al reddito. Beni normali, beni inferiori, beni di lusso.  Le
decisioni di risparmio. La teoria  della  produzione.  I  fattori  di
produzione, la loro produttivita' e i costi  dell'impresa  nel  breve
periodo. La combinazione ottima dei  fattori  e  i  costi  nel  lungo
periodo; 
      c) comportamento dell'imprenditore: posizioni di equilibrio  in
relazione  alle  varie  forme  di  mercato;   concorrenza   perfetta,
monopolio,  concorrenza  monopolistica.  Collusione,  concorrenze   e
comportamenti  strategici   in   oligopolio.   Differenziazione   del
prodotto, barriere all'entrata, monopoli naturali; 
      d)  la  formazione  del  prezzo  dei  fattori  di   produzione:
profitto, interesse, rendita e salario. Il mercato del  lavoro  e  le
sue imperfezioni. I differenziali  salariali  (cause),  l'azione  dei
sindacati,  la  mobilita'  del  lavoro.  Distribuzione  del  reddito:
funzionale,   spaziale,    personale.;    problematiche    economiche
dell'intervento pubblico: i beni pubblici e  l'ambiente.  L'incidenza
delle imposte. La tassazione e la ridistribuzione del reddito; 
      e) le  determinanti  del  reddito.  La  domanda  aggregata:  la
funzione dell'investimento e l'efficienza marginale del capitale,  la
funzione del consumo. La componente pubblica e la  componente  estera
della domanda aggregata. Il moltiplicatore del  reddito.  L'influenza
della moneta sul reddito domandato; 
      f) moneta  e  sistema  finanziario.  Funzioni  e  valore  della
moneta. Il processo di creazione  del  credito  e  dei  depositi,  il
governo della liquidita' e del  tasso  di  interesse.  Il  tasso  sui
prestiti bancari e il razionamento del credito; 
      g) la teoria del  commercio  internazionale.  La  teoria  della
bilancia dei pagamenti. Cambi fissi e cambi flessibili. Meccanismi di
aggiustamento della bilancia. Il sistema monetario  internazionale  e
lo SME. 
i. SPECIALITA' INVESTIGAZIONI SCIENTIFICHE - BIOLOGIA 
    I. Le due prove scritte verteranno su argomenti tratti  da  tutte
le materie comprese nel programma della prova orale. 
    II. Programma prova orale 
    1)  Elementi  di  biologia  molecolare,  genetica,  metodiche  di
laboratorio e biostatistica: 
      a) gli acidi nucleici: struttura, organizzazione e funzioni; 
      b) DNA nucleare e DNA mitocondriale; 
      c) organizzazione del DNA in cromosomi; 
      d) principali meccanismi cellulari che  coinvolgono  gli  acidi
nucleici:  replicazione  del  DNA,  la  riparazione   del   DNA,   la
ricombinazione e la sintesi proteica; 
      e) le principali caratteristiche strutturali e funzionali delle
cellule eucariotiche; 
      f) cenni sul processo mitotico e meiotico; 
      g)  anomalie  del  DNA:  mutazioni  geniche,   cromosomiche   e
genomiche; 
      h) trasmissione dei caratteri ereditari ed eredita' mendeliana; 
      i) principi di genetica di popolazioni: modello dell'equilibrio
di Hardy-Weinberg, struttura ed evoluzione genetica delle popolazioni
umane; 
      j) il DNA variabile nel genoma umano: caratteristiche generali,
significato e tipologie; 
      k) i polimorfismi genetici: tipologie e caratteristiche; 
      l) tecniche di estrazione e purificazione degli acidi nucleici; 
      m) tecniche spettroscopiche: spettroscopia UV e visibile; 
      n) elementi di microscopia ottica; 
      o) le reazioni di  amplificazione  del  DNA  in  vitro:  PCR  e
real-time PCR 
      p) tecniche di quantificazione del DNA; 
      q) tecniche elettroforetiche di acidi nucleici; 
      r) sequenziamento e tipizzazione  del  DNA  con  tecnologie  in
fluorescenza e sequenziamento di nuova generazione; 
      s)  elementi  di   statistica   descrittiva   e   inferenziale:
probabilita' totale, probabilita' composta,  prova  statistica  della
concordanza tra frequenze teoriche e frequenze  osservate,  test  del
Chi quadrato; 
      t) cenni sul Teorema di Bayes. 
    2) La biologia forense sulla scena del crimine e nel laboratori: 
      a) principi e finalita' della biologia forense; 
      b) cenni storici dell'evoluzione della biologia forense; 
      c)   le   tracce   biologiche:   caratteristiche,    tipologie,
problematiche analitiche ed utilita' investigativa; 
      d) procedure e tecniche di ricerca, rilevazione,  repertamento,
conservazione ed analisi biologico-forense delle principali tipologie
di tracce biologiche: sangue, liquido  seminale,  saliva,  formazioni
pilifere, ossa e tracce da contatto; 
      e) l'analisi delle caratteristiche morfologiche  e  posizionali
delle tracce ematiche sulla scena del crimine attraverso la  metodica
della BPA per la possibile ricostruzione della dinamica criminosa; 
      f) l'impiego delle lampade a lunghezza d'onda variabile per  la
ricerca e la rilevazione di tracce biologiche; 
      g) tecniche di identificazione  della  natura  biologica  delle
tracce: test presuntivi, test confermativi; 
      h) i polimorfismi  genetici  dei  cromosomi  autosomici  e  dei
cromosomi sessuali per fini di identificazione personale:  principali
tipologie, caratteristiche e impiego in biologia forense; 
      i)  i  polimorfismi  del  DNA  mitocondriale  utili  per   fini
identificativi; 
      j) le metodiche di analisi in un laboratorio biologico-forense:
ispezione macroscopica e microscopica  dei  reperti,  estrazione  del
DNA, quantificazione del DNA, amplificazione di regioni  polimorfiche
del DNA ed analisi degli amplificati; 
      k) il profilo genetico: caratteristiche generali e  significato
in ottica di identificazione personale; 
      l)  la  valutazione  qualitativa  e  quantitativa  del  profilo
genetico e l'interpretazione del suo significato; 
      m) linee guida nazionali ed internazionali in genetica Forense; 
      n) le principali problematiche biologiche legate all'analisi di
tipizzazione del  DNA:  miscele  genetiche,  DNA  qualitativamente  e
quantitativamente al limite delle attuali  potenzialita'  analitiche,
presenza di inibitori del processo di PCR; 
      o) tracce da contatto (touch  DNA)  problematiche  e  strategie
analitiche; 
      p) il contributo della genetica forense nell'identificazione di
vittime in disastri di massa ( DVI); 
      q) applicazioni forensi del Next Generation Sequencing; 
      r) nuove metodiche di analisi in ambito  forense:  DNA  rapido,
DEP Array; 
      s) analisi di  nuovi  markers  forensi  non  umani  (batteri  e
funghi); 
      t) applicazioni forensi del c.d. DNA fenotipico; 
      u) RNA profiling in genetica forense; 
      v) applicazioni epigenetiche in ambito forense (metilazione del
DNA). 
    3) Elementi di biostatistica forense: 
      a)  la  valutazione  probabilistica  del   peso   dell'evidenza
genetica:  la  comparazione   di   profili   genetici   e   l'analisi
probabilistica   della   comparazione   mediante   metodi   discreti,
semicontinui e continui; 
      b) la gerarchia delle asserzioni in biologia forense (hierarchy
of propositions); 
      c) l'espressione degli esiti  delle  comparazioni  tra  profili
genetici e delle valutazioni probabilistiche; 
      d)    elementi    di     statistica     bayesiana     applicati
all'interpretazione biostatistica del profilo genetico; 
      e) indici di valutazione del  peso  dell'evidenza  in  biologia
forense:  probabilita'  di  corrispondenza   casuale,   rapporto   di
verosimiglianza (LR), etc.; 
      f) principali software di  analisi  statistica  applicati  alla
valutazione del peso dell'evidenza; 
      g) analisi statistica di consanguineita' di rilevanza penale. 
    4) Le banche dati del DNA per fini criminalistici: 
      a) Banca Dati Nazionale del DNA: Legge n. 85/2009 e  D.P.R.  n.
87/2016, decreto del M.I. e M.G. nr 296/2016 e  decreto  del  M.I.  e
M.G. nr. 137/2017; 
      b) cenni sull'utilizzo del software CoDIS; 
      c) aspetti normativi  legati  alla  tutela  del  dato  genetico
(decreto legislativo n. 196/2003); 
      d) il Commissario straordinario  del  Governo  per  le  persone
scomparse (istituzione e compiti). 
    5) Sicurezza in laboratorio e standard di qualita': 
      a) cenni sulle normative di riferimento in materia di sicurezza
sui luoghi di lavoro (decreto legislativo 9 aprile 2008); 
      b)   norme   di   riferimento   per   la    certificazione    e
l'accreditamento dei Laboratori (UNI  EN  ISO  9001:2015  e  UNI  CEN
ISO/IEC ISO 17025:2017); 
      c)  validazione   scientifica   dei   protocolli   di   analisi
biologico-forense (linee guida nazionali ed internazionali). 
    La prova orale per ciascuna specialita', avra' la durata  massima
di 40 minuti, consistera' in un colloquio vertente su argomenti delle
materie indicate per ciascuna specialita'. 
3. PROVA FACOLTATIVA DI LINGUA STRANIERA. 
    La lingua, una sola tra quelle indicate, potra' essere scelta tra
la francese, l'inglese, la spagnola e la tedesca. 
    Il candidato che richieda di effettuare la prova  facoltativa  di
lingua straniera, verra' sottoposto  ad  un'iniziale  prova  scritta,
consistente in un test non inferiore a 60 domande a risposte multiple
predeterminate, della durata non inferiore a 40 minuti. 
    Al termine della prova scritta sara' assegnata ad ogni  candidato
una votazione, espressa  in  trentesimi,  calcolata  attribuendo  0,5
punti per ogni risposta esatta e 0 punti per ogni risposta non  data,
multipla o errata. 
    I candidati che conseguiranno nella prova scritta  una  votazione
minima di 18/30 sosteranno una successiva prova orale,  della  durata
non inferiore  a  15  minuti,  che  si  intendera'  superata  con  il
conseguimento di una votazione minima di 18/30. 
    Ai candidati che supereranno entrambe le  prove  sara'  assegnata
una votazione finale espressa in trentesimi  pari  alla  media  delle
votazioni conseguite nella prova scritta e in quella  orale.  A  tale
votazione corrispondera' il seguente  punteggio  incrementale,  utile
per la formazione della graduatoria di cui all'articolo 15: 
      a) da 18/30 a 20,75/30: punti 0,50; 
      b) da 21/30 a 23,75/30: punti 1,00; 
      c) da 24/30 a 26,75/30: punti 1,50; 
      d) da 27/30 a 30/30: punti 2.00.