Concorso per 1 specialista attivita' tecniche (toscana) AZIENDA REGIONALE PER IL DIRITTO ALLO STUDIO UNIVERSITARIO DELLA TOSCANA

I testi riportati sono gratuiti e non hanno carattere di ufficialità: ai sensi di legge l'unico testo definitivo, che prevale in caso di discordanza, è quello pubblicato a mezzo stampa.

Concorso-Mobilità

Attenzione, il bando selezionato non è attivo, poichè è scaduto il termine per la presentazione della domanda


Tipologia Concorso-Mobilità
Tipologia Contratto Assunzione
Posti 1
Fonte: DIR N. 41 del 10-06-2013
Sintesi: AZIENDA REGIONALE PER IL DIRITTO ALLO STUDIO UNIVERSITARIO DELLA TOSCANA Mobilità (Scad. 5 luglio 2013) Avviso pubblico di mobilità esterna per la copertura di n. 1 posto a tempo indeterminato a tempo pieno di cat. D1 ...
Ente: AZIENDA REGIONALE PER IL DIRITTO ALLO STUDIO UNIVERSITARIO DELLA TOSCANA
Regione: TOSCANA
Provincia: FIRENZE
Comune: FIRENZE
Data di inserimento: 11-06-2013
Data Scadenza bando 05-07-2013
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AZIENDA REGIONALE PER IL DIRITTO ALLO STUDIO UNIVERSITARIO DELLA TOSCANA

Mobilità (Scad. 5 luglio 2013)

Avviso pubblico di mobilità esterna per la copertura di n. 1 posto a tempo indeterminato a tempo pieno di cat. D1 profilo professionale “Specialista in Attività Tecniche” per il Servizio Tecnico - sede di Firenze.


IL DIRETTORE
Visto l’art. 30 del D.Lgs. n. 165/2001 e successive modifiche, che disciplina il passaggio diretto tra Amministrazioni diverse;
Vista la deliberazione della Giunta Regionale 17 dicembre 2012 n. 1145 recante l’”Autorizzazione, ai sensi dell’articolo 3, comma 5, della legge regionale 27 dicembre 2011, n. 66, all’Azienda Regionale per il Diritto allo Studio Universitario della Toscana per l’assunzione di figure professionali infungibili”;
Visto l’art. 5 “Mobilità volontaria in entrata” del Disciplinare per la mobilità professionale, approvato con provvedimento del Direttore n. 532/12 del 17 dicembre 2012, pubblicato all’indirizzo:
http://www.dsu.toscana.it/it/miserve/norme.html In esecuzione del proprio provvedimento n. 196 del 21/05/2013.
RENDE NOTO
che l’Azienda Regionale per il Diritto allo Studio Universitario intende verificare la possibilità di coprire tramite procedura di mobilità tra enti, ai sensi dell’art. 30, comma 2bis, del D.Lgs. 30 marzo 2001 n. 165, n. 1 posto a tempo indeterminato e pieno di categoria giuridica D1 con profilo professionale di “Specialista in Attività Tecniche” di cui al vigente CCNL, da destinare al Servizio Tecnico dell’Azienda, con sede di lavoro in Firenze.
Requisiti per l’ammissione alla procedura di mobilità
Per l’ammissione alla procedura di mobilità è richiesto il possesso dei seguenti requisiti:
a) Il profilo professionale uguale o equivalente a quello del posto da ricoprire e la categoria giuridica D1;
b) Un’esperienza professionale documentata, non inferiore a tre anni, maturata anche in imprese o studi professionali, con la qualifica di “Specialista in Attività Tecniche” o equivalente, nella progettazione, gestione, manutenzione, adeguamento funzionale di impianti tecnologici civili industriali o sanitari (idraulici, termici, elettrici, per la lavorazione e il trasporto di fluidi, la generazione calore, il controllo remoto degli impianti e degli accessi, il monitoraggio e la razionalizzazione dei consumi energetici, la gestione della sicurezza);
c) Sono richieste capacità gestionali, quali l’analisi dei processi, la soluzione dei conflitti, la conduzione di processi partecipativi/negoziali e la collaborazione con i responsabili degli altri settori produttivi;
d) Laurea, vecchio o nuovo ordinamento, in ingegneria (LM-23 ingegneria civile, LM-24 ingegneria dei sistemi edilizi, LM-25 ingegneria dell’automazione, LM-26 ingegneria della sicurezza, LM-28 ingegneria elettrica, LM-29 ingegneria elettronica, LM-30 ingegneria energetica e nucleare, LM-33 ingegneria meccanica);
e) Il non aver riportato nei due anni precedenti la data di presentazione della domanda di partecipazione alla procedura di mobilità, sanzioni disciplinari;
f) Il nulla-osta incondizionato preventivo al trasferimento dell’Amministrazione di appartenenza.
Costituiscono requisiti preferenziali, da valorizzare in sede di valutazione del curriculum vitae:
- il possesso dell’abilitazione in materia di sicurezza antincendio con iscrizione negli appositi elenchi ministeriali (Legge n. 818 del 1984);
- il possesso dell’abilitazione all’attività di coordinatore della sicurezza, con attestazione di partecipazione a specifico corso in materia di sicurezza (Decreto legislativo n. 81 del 2008).
Nella domanda, da redigere in carta libera, usando l’allegato fac-simile (Allegato B), il candidato, oltre al cognome e nome, deve dichiarare sotto la propria personale responsabilità e consapevole delle sanzioni penali previste dall’art. 76 del D.P.R. n. 445/2000 per ipotesi di falsità in atti e di dichiarazioni mendaci:
1) La data, il luogo di nascita e la residenza;
2) Il profilo professionale che deve essere uguale o equivalente a quello del posto da ricoprire, la categoria giuridica (D1) e la posizione economica di inquadramento;
3) L’Ente presso il quale presta attualmente servizio a tempo indeterminato;
4) I periodi di servizio prestati presso Enti della Pubblica Amministrazione;
5) La dichiarazione negativa circa le sanzioni disciplinari a carico nei due anni precedenti la data di presentazione della domanda di partecipazione alla procedura di mobilità;
6) I titoli di studio posseduti;
7) L’accettazione di tutte le norme contenute nel presente Avviso di mobilità e dell’art. 5 del Disciplinare per la mobilità del Personale;
8) L’accettazione che la sede di lavoro è Firenze, con frequenti spostamenti tra le strutture e le sedi aziendali nelle province di Pisa, Siena, Arezzo, Massa Carrara;
9) Il nulla-osta incondizionato preventivo al trasferimento dell’Amministrazione di appartenenza;
10) Un’esperienza professionale documentata, non  inferiore a tre anni, maturata anche in imprese o studi professionali, con la qualifica di “Specialista in Attività Tecniche” o equivalente, nella progettazione, gestione, manutenzione, adeguamento funzionale di impianti tecnologici civili industriali o sanitari (idraulici, termici, elettrici, per la lavorazione e il trasporto di fluidi, la generazione calore, il controllo remoto degli impianti e degli accessi, il monitoraggio e la razionalizzazione dei consumi energetici, la gestione della sicurezza), documentando con apposito curriculum vitae gli ulteriori elementi caratterizzanti il ruolo, indicati alla precedente lettera c);
11) Il possesso di eventuali requisiti preferenziali da valorizzare in sede di valutazione del curriculum vitae, di quelli indicati nel presente Avviso;
12) Il domicilio presso il quale deve, ad ogni effetto, essergli fatta pervenire ogni comunicazione inerente la presente procedura (i candidati hanno l’obbligo di comunicare gli eventuali cambiamenti di indirizzo: l’Azienda Regionale per il Diritto allo Studio Universitario non assume responsabilità alcuna in caso di irreperibilità presso l’indirizzo indicato).
La domanda deve essere sottoscritta dal candidato, pena l’inammissibilità della stessa, salvo quanto previsto in caso di inoltro a mezzo posta elettronica certificata.
Ai sensi dell’art. 18 del D.Lgs. 30 giugno 2003 n. 196 (Codice in materia di protezione dei dati personali), i dati contenuti nella domanda di ammissione saranno raccolti e trattati per le sole finalità di cui al presente avviso.
Alla domanda gli aspiranti devono allegare quanto segue:
- Una lettera motivazionale in cui il candidato espone in sintesi le motivazioni al trasferimento, datata e firmata;
- Curriculum vitae, datato e firmato;
- Il nulla-osta preventivo senza condizioni al trasferimento da parte dell’Amministrazione di appartenenza;
- Copia del documento di identità in corso di validità (non è necessario allegare copia del documento di identità nel caso che la trasmissione della domanda e degli allegati a corredo avvenga a mezzo PEC).
Le domande dovranno essere presentate:
1) a mezzo del servizio postale tramite raccomandata A.R. al seguente indirizzo: Azienda Regionale per il Diritto allo Studio Universitario - Viale Gramsci 36 CAP 50132 Firenze;
2) oppure direttamente all’Ufficio Protocollo dell’Azienda, in una delle tre sedi territoriali di Firenze, Pisa e Siena, ai seguenti recapiti:
a Pisa: ARDSU Piazza Cavalieri, 6 - Pisa, a Firenze: ARDSU Viale Gramsci, 36 - Firenze a Siena: ARDSU Via Mascagni, 53 - Siena.
3) a mezzo posta elettronica certificata esclusivamente dal dominio PEC personale del candidato, all’indirizzo: dsutoscana@postacert.toscana.it.
In caso di opzione di invio tramite posta elettronica certificata, la domanda di partecipazione e i documenti da annettervi dovranno pervenire in un unico file in formato pdf. L’inoltro tramite posta certificata di cui all’art. 16-bis del d.l. 185/2008 è sufficiente a considerare l’istanza presentata, regolarmente sottoscritta, pur in assenza di firma autografa. Si precisa che l’e-mail inviata da un dominio non certificato (per esempio da un normale indirizzo di posta elettronica) ad un indirizzo di PEC non assume valore legale di raccomandata con ricevuta di ritorno.
La domanda dovrà comunque pervenire entro il termine perentorio delle ore 12.00 del trentesimo giorno successivo alla data di pubblicazione del presente Avviso sul B.U.R.T. parte terza. Se il termine scade in giorno non lavorativo, è prorogato alle ore 12.00 del primo giorno lavorativo seguente.
La data di presentazione delle domande consegnate direttamente è attestata dal timbro a data e dall’apposita notazione di orario che verranno apposte dall’Ufficio protocollo che riceve la domanda.
Per le domande spedite a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento NON farà fede il timbro dell’Ufficio Postale accettante. I candidati le cui domande, trasmesse a mezzo posta entro i termini previsti, non siano comunque pervenute al protocollo dell’Ente entro il termine di scadenza sopra riportato, non saranno ammesse a partecipare alla procedura di mobilità.
L’Amministrazione non assume responsabilità per eventuali disguidi postali comunque imputabili a terzi, a caso fortuito o forza maggiore.
Alla procedura di mobilità non sono ammessi i candidati:
- che abbiano presentato domanda oltre i termini previsti dal presente avviso;
- che non abbiano sottoscritto, con firma autografa, la domanda di partecipazione, salvo che non si avvalgano dell’inoltro a mezzo posta elettronica certificata;
- che non abbiano allegato alla domanda una copia di documento d’identità in corso di validità, salvo che l’inoltro della domanda e dei relativi allegati avvenga a mezzo PEC;
- che abbiano riportato, a loro carico, sanzioni disciplinari nei due anni precedenti la data di presentazione della domanda di partecipazione alla procedura di mobilità;
- che non abbiano presentato il nulla osta incondizionato preventivo al trasferimento da parte dell’Amministrazione di appartenenza unitamente alla domanda di partecipazione al procedimento di mobilità;
- che non dichiarino di accettare tutte le norme contenute nel presente Avviso di mobilità e quelle contenute all’art. 5 del Disciplinare per la mobilità del Personale, richiamato in premessa;
- che non dichiarino di accettare che la sede di lavoro è Firenze, con necessità di frequenti spostamenti tra le  strutture e le sedi aziendali nelle province di Pisa, Siena, Arezzo, Massa Carrara;
- che siano privi del profilo professionale richiesto dal presente avviso (che deve essere uguale o equivalente a quello del posto da ricoprire) e della categoria giuridica (D1);
- che siano privi di un’esperienza professionale documentata, non inferiore a tre anni, maturata anche in imprese o studi professionali, con la qualifica di “Specialista in Attività Tecniche” o equivalente, nella progettazione, gestione, manutenzione, adeguamento funzionale di impianti tecnologici civili industriali o sanitari (idraulici, termici, elettrici, per la lavorazione e il trasporto di fluidi, la generazione calore, il controllo remoto degli impianti e degli accessi, il monitoraggio e la razionalizzazione dei consumi energetici, la gestione della sicurezza);
- che non possano dimostrare il possesso di capacità gestionali, quali l’analisi dei processi, la soluzione dei conflitti, la conduzione di processi partecipativi/negoziali e la collaborazione con i responsabili degli altri settori produttivi;
- che non posseggano il titolo di studio previsto dal presente Avviso;
La scelta del candidato avviene in base alla valutazione:
- della lettera motivazionale, - del curriculum vitae, - di un colloquio, secondo i criteri che si darà la Commissione esaminatrice appositamente nominata con provvedimento del Direttore, la quale terrà conto, ai fini della formazione della graduatoria, del possesso dei requisiti preferenziali indicati nel presente Avviso.
Per la valutazione dei candidati la Commissione avrà un massimo di 70 (settanta) punti così ripartiti:
- Lettera motivazionale: massimo punteggio di assegnazione:10 (dieci) punti;
- Curriculum vitae: massimo punteggio di assegnazione:
40 (quaranta) punti;
- Colloquio: massimo punteggio di assegnazione: 20 (venti) punti;
Il colloquio sarà rivolto ad accertare il possesso delle competenze distintive richieste per il ruolo da ricoprire, e il grado di coerenza della candidatura rispetto alla indicazioni della “Scheda Descrittiva del profilo” allegata al presente Avviso (Allegato A).
La Commissione comunica, all’atto del colloquio e prima che questo abbia inizio, l’esito della valutazione riportata in ordine alla lettera motivazionale e al curriculum vitae.
Non saranno considerati idonei i candidati che riporteranno al colloquio un punteggio inferiore a 11 su 20 punti.
La sede, il giorno e l’ora di convocazione per il so - stenimento del colloquio saranno comunicati mediante pubblicazione di un apposito avviso sul sito istituzionale dell’Azienda a partire dal 10 luglio 2013 all’indirizzo http://www.dsu.toscana.it/it/lavoraconnoi/mobilita Tale modalità di convocazione ha valore di notifica a tutti gli effetti.
In ogni caso tutti i candidati che hanno presentato domanda e che non siano stati esclusi dalla procedura dovranno presentarsi, muniti di carta d’identità in corso di validità o documento equipollente ai sensi dell’art. 35 comma 2 del D.P.R. n. 445/2000 (passaporto, patente di guida, patente nautica, libretto di pensione, patentino di abilitazione alla conduzione di impianti termici, porto d’armi, tessere di riconoscimento purché munite di fotografia e di timbro o di altra segnatura equivalente, rilasciate da un’amministrazione dello Stato), pena l’esclusione, nel giorno, ora e luogo indicati.
I candidati saranno sottoposti al colloquio secondo ordine alfabetico del loro cognome.
Nessuna ulteriore comunicazione sarà effettuata per la convocazione al colloquio. Unica eccezione per i candidati esclusi i cui nominativi saranno pubblicati sul sito istituzionale dell’Azienda a partire dal 10 luglio 2013 all’indirizzo http://www.dsu.toscana.it/it/lavoraconnoi/ mobilita/ La mancata presentazione equivarrà a rinuncia alla procedura e comporterà l’automatica esclusione.
Al termine del colloquio la Commissione redige la graduatoria ottenuta sommando per ciascun candidato il punteggio realizzato per:
- lettera motivazionale - curriculum vitae - colloquio.
In caso di rinuncia alla mobilità si procederà allo scorrimento della graduatoria.
La graduatoria formatasi in seguito all’espletamento della presente procedura non potrà essere utilizzata per successive assunzioni relative a posti di lavoro ulteriori.
La graduatoria finale sarà pubblicata sul sito istituzionale dell’Azienda (www.dsu.toscana.it) con l’adozione del Provvedimento del Direttore con cui si procede alla sua approvazione. Da quel momento decorrono i termini per eventuali impugnative.
Nessuna comunicazione personale verrà inoltrata ai partecipanti alla presente procedura di mobilità. Laddove ne ricorrano i presupposti, il candidato vincitore verrà contattato dall’Azienda per dare avvio al trasferimento.
L’Azienda si riserva, a suo insindacabile giudizio la facoltà di modificare, prorogare, sospendere o revocare il presente avviso qualora ricorrano motivi di pubblico interesse o disposizioni di legge e/o non dar corso alla presente mobilità qualora ritenga che nessun candidato soddisfi i requisiti richiesti, senza che per i concorrenti insorga alcuna pretesa o diritto.
Il termine massimo di conclusione dei lavori della Commissione è stabilito in un anno dal suo insediamento.
Responsabile del procedimento di mobilità è il Coordinatore del Servizio Gestione del Personale, Francesco Stori.
Per ogni eventuale informazione rivolgersi al Servizio Gestione del Personale dell’Azienda Regionale per il Diritto allo Studio Universitario - sede di Siena - via Mascagni 53 - 53100 Siena, telefono 0577 760838.
Il Direttore Paolo Vicini