Concorso per 2 dirigenti categoria ep area tecnico elaborazione dati (emilia romagna) UNIVERSITA' DI PARMA

I testi riportati sono gratuiti e non hanno carattere di ufficialità: ai sensi di legge l'unico testo definitivo, che prevale in caso di discordanza, è quello pubblicato a mezzo stampa.

Concorso

Attenzione, il bando selezionato non è attivo, poichè è scaduto il termine per la presentazione della domanda


Tipologia Concorso
Tipologia Contratto Assunzione
Posti 2
Fonte: Gazzetta Ufficiale Repubblica Italiana N. 69 del 30-08-2013
Sintesi: UNIVERSITA' DI PARMA Concorso (Scad. 30 settembre 2013) Selezione pubblica, per titoli ed esami, a 2 posti di cat. EP, posizione economica EP1, Area Tecnica, Tecnico-Scientifica ed Elaborazione Dati, a temp ...
Ente: UNIVERSITA' DI PARMA
Regione: EMILIA ROMAGNA
Provincia: PARMA
Comune: PARMA
Data di inserimento: 04-09-2013
Data Scadenza bando 30-09-2013
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UNIVERSITA' DI PARMA

Concorso (Scad. 30 settembre 2013)

Selezione pubblica, per titoli ed esami, a 2 posti di cat. EP, posizione economica EP1, Area Tecnica, Tecnico-Scientifica ed Elaborazione Dati, a tempo determinato, per 18 mesi, con scadenza al 30 settembre 2015, da assegnare al Dipartimento di Ingegneria dell'Informazione.

 
 
                             IL RETTORE 
 
    Visto il Testo Unico delle disposizioni  concernenti  lo  statuto
degli impiegati civili dello Stato di cui al decreto  del  Presidente
della Repubblica 10 gennaio 1957, n. 3 e successive  modificazioni  e
integrazioni, nonche' le relative norme di esecuzione; 
    Vista la legge 7 agosto 1990, n. 241 e successive modificazioni e
integrazioni, recante norme in  materia  di  diritto  di  accesso  ai
documenti amministrativi; 
    Vista  la  legge  5  febbraio  1992,  n.  104  «Legge-quadro  per
l'assistenza, l'integrazione sociale  e  i  diritti  per  le  persone
handicappate»; 
    Visto il decreto del Presidente della Repubblica 9  maggio  1994,
n. 487 e  successive  modificazioni  e  integrazioni,  le  cui  norme
regolamentano  l'accesso  ai   pubblici   impieghi   nella   pubblica
amministrazione e le modalita' di svolgimento dei concorsi; 
    Vista la legge 12 marzo 1999, n. 68,  concernente  norme  per  il
diritto al lavoro dei disabili; 
    Preso atto della delibera del  Consiglio  di  Amministrazione  n.
367/23743 del 27 maggio 1999 di approvazione del Regolamento  per  il
Reclutamento del Personale Tecnico e Amministrativo; 
    Visto il decreto del  Presidente  della  Repubblica  28  dicembre
2000, n. 445, recante il Testo Unico delle disposizioni legislative e
regolamentari in materia di documentazione amministrativa; 
    Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165  e  successive
modificazioni e integrazioni, recante norme generali sull'ordinamento
del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche; 
    Visto  il  decreto  legislativo  6  settembre  2001,  n.  368   e
successive modificazioni e integrazioni recante la  nuova  disciplina
giuridica sul lavoro a tempo determinato; 
    Visto il decreto legislativo 30 giugno 2003, n.  196  «Codice  in
materia di protezione dei dati personali»; 
    Visto il D.M. 5 maggio 2004, recante l'equiparazione dei  diplomi
di laurea (DL) secondo il vecchio ordinamento alle nuove classi delle
lauree specialistiche (LS), ai fini della partecipazione ai  concorsi
pubblici; 
    Visto il decreto legislativo 11 aprile 2006, n. 198 e  successive
modificazioni e integrazioni: «Codice  delle  pari  opportunita'  tra
uomo e donna a norma dell'art. 6 della legge  28  novembre  2005,  n.
246»; 
    Visto il C.C.N.L. del personale Tecnico Amministrativo - Comparto
Universita', sottoscritto in data 16  ottobre  2008,  in  particolare
l'art. 22: «assunzioni a tempo determinato»; 
    Vista la legge 30 dicembre 2010, n.  240  «Norme  in  materia  di
organizzazione  delle  universita',   di   personale   accademico   e
reclutamento, nonche' delega al Governo per incentivare la qualita' e
l'efficienza del sistema universitario»; 
    Vista la Direttiva della Presidenza del Consiglio dei Ministri n.
14 del 22 dicembre 2011; 
    Visti i DD.RR. n. 503 del 20 giugno 2013 e n. 676  del  6  agosto
2013, con i quali si autorizza l'emissione di un bando  di  selezione
pubblica, per titoli ed esami, per il reclutamento di n. 2 unita'  di
personale  da  inquadrarsi  nella   categoria   EP,   Area   Tecnica,
Tecnico-Scientifica ed Elaborazione Dati, a tempo determinato per  18
mesi di attivita', con scadenza  al  30  settembre  2015,  presso  il
Dipartimento di Ingegneria dell'Informazione nell'ambito del Progetto
Europeo n. 269916-V-Charge; 
    Ritenuto di procedere ad emanare il bando di selezione  pubblica,
per titoli ed esami, per il reclutamento di n. 2 unita' di  personale
da inquadrarsi nella categoria EP, Area Tecnica,  Tecnico-Scientifica
ed Elaborazione Dati, a tempo determinato, per 18 mesi, con  scadenza
30   settembre   2015,   presso   il   Dipartimento   di   Ingegneria
dell'Informazione; 
 
                              Decreta: 
 
 
                               Art. 1 
 
 
                            Numero posti 
 
 
    E' indetta una selezione pubblica, per titoli ed esami,  a  n.  2
posti  di  cat.  EP,   posizione   economica   EP1,   Area   Tecnica,
Tecnico-Scientifica ed Elaborazione Dati, a tempo determinato, per 18
mesi, con scadenza al 30 settembre 2015, da assegnare al Dipartimento
di  Ingegneria  dell'Informazione  dell'Universita'  degli  studi  di
Parma, nell'ambito del Progetto Europeo n. 269916-V-Charge, con oneri
totalmente a carico  del  finanziamento  ottenuto  dalla  Commissione
delle Comunita' Europee. 
                               Art. 2 
 
 
                       Requisiti di ammissione 
 
 
    Per l'ammissione alla selezione e'  necessario  il  possesso  dei
seguenti requisiti: 
      1)  cittadinanza  italiana  o  di  uno   degli   Stati   membri
dell'Unione  Europea.  Gli   italiani   residenti   all'estero   sono
equiparati ai cittadini appartenenti alla Repubblica; 
      2) diploma di laurea quinquennale del  vecchio  ordinamento  in
Ingegneria Informatica o in Ingegneria Elettronica oppure il  diploma
di laurea specialistica  (o  magistrale)  del  nuovo  ordinamento  in
Ingegneria  Informatica  o  in  Ingegneria  Elettronica  nonche'   il
possesso di specifiche competenze nel  settore  della  sensorialita',
automazione e applicazioni dell'ICT ai veicoli intelligenti. 
    Coloro che  hanno  conseguito  il  titolo  di  studio  all'estero
dovranno dichiarare  l'avvenuto  riconoscimento  di  equipollenza  al
titolo di studio italiano in base ad accordi  internazionali,  ovvero
con le modalita' di cui all'art. 332 del testo unico 31 agosto  1933,
n. 1592. 
    In mancanza del provvedimento di equipollenza o di riconoscimento
accademico,  potra'   essere   dichiarata   in   domanda   l'avvenuta
presentazione della richiesta degli stessi. In quest'ultimo  caso,  i
candidati saranno ammessi al concorso con riserva, fermo restando che
l'equipollenza o il riconoscimento  del  titolo  di  studio  dovranno
obbligatoriamente essere posseduti al momento dell'assunzione; 
      3) Eta' non inferiore a 18 anni. 
    Non possono partecipare alla selezione coloro che  siano  esclusi
dall'elettorato politico attivo e coloro che siano stati destituiti o
dispensati dall'impiego presso una pubblica  amministrazione  nonche'
siano stati dichiarati decaduti da altro impiego  statale,  ai  sensi
dell'art. 127, primo  comma,  lettera  d),  del  T.U.  approvato  con
decreto del Presidente della Repubblica 10 gennaio 1957, n. 3; 
      4) i cittadini italiani soggetti  all'obbligo  di  leva  devono
comprovare di essere in posizione  regolare  nei  confronti  di  tale
obbligo. 
    I  cittadini  degli  Stati  membri  dell'Unione  Europea   devono
possedere,   ai   fini   dell'accesso   a   posti   della    pubblica
amministrazione, anche i seguenti requisiti: 
      a) godimento dei diritti civili e politici anche nello Stato di
appartenenza o di provenienza; 
      b) aver adeguata conoscenza della lingua italiana. 
    I requisiti prescritti  devono  essere  posseduti  alla  data  di
scadenza  del  termine  stabilito  nel  bando  di  selezione  per  la
presentazione della domanda di ammissione. 
    I candidati sono ammessi alla  selezione  con  riserva,  ai  fini
dell'accertamento del possesso dei requisiti previsti dalla  legge  e
dal bando. 
    L'Amministrazione puo' disporre, in  ogni  momento,  con  decreto
motivato del Rettore, l'esclusione dalla selezione  per  difetto  dei
requisiti prescritti. 
                               Art. 3 
 
 
             Domande di ammissione - Termini e modalita' 
 
 
Modalita' di presentazione della domanda. 
    L'istanza di partecipazione deve pervenire, a pena di esclusione,
entro il termine perentorio corrispondente alla data di scadenza  del
presente bando  individuata  nel  trentesimo  giorno  dalla  data  di
pubblicazione dello stesso nella Gazzetta Ufficiale della  Repubblica
italiana. 
    Le istanze di partecipazione, redatte in carta  semplice  secondo
il modello allegato  (Allegato  A)  vanno  indirizzate  al  Magnifico
Rettore dell'Universita' degli studi di Parma - Via Universita', 12 -
43121 Parma e possono essere presentate: 
      a mezzo del servizio postale. In tal caso la data di spedizione
e' comprovata dal timbro datario dell'ufficio postale accettante; 
      direttamente al Servizio Protocollo e Archivio Corrente secondo
il seguente calendario: lunedi', mercoledi' e venerdi'  dalle  ore  9
alle ore 13 - martedi' e giovedi' dalle ore 9 alle ore 13 e dalle ore
15 alle ore 17; 
      tramite PEC (Posta Elettronica Certificata),  all'indirizzo  di
posta elettronica certificata dell'Universita' degli studi  di  Parma
(protocollo@pec.unipr.it).  L'invio  della  domanda   potra'   essere
effettuato esclusivamente da altra pec, non sara' ritenuta valida  la
domanda inviata da un indirizzo di posta elettronica non certificata. 
    Si  invita  ad  allegare  al  messaggio  di   posta   elettronica
certificata la domanda, debitamente sottoscritta  e  comprensiva  dei
relativi allegati, in formato PDF. 
    Per eventuali informazioni inerenti la selezione, e'  disponibile
il Servizio Concorsi e Mobilita' (tel: 0521  034382/034386/034394)  -
e-mail servizio.concorsiemobilita@unipr.it. 
    L'Universita' degli studi di Parma declina  ogni  responsabilita'
per eventuale smarrimento della domanda o  dei  documenti  spediti  a
mezzo servizio  postale,  nonche'  per  il  caso  di  dispersione  di
comunicazioni dipendenti da  inesatte  indicazioni  del  recapito  da
parte del concorrente, oppure da mancata o tardiva comunicazione  del
cambiamento dell'indirizzo indicato nella domanda, ne' per  eventuali
disguidi postali o telegrafici, o  comunque  imputabili  a  fatto  di
terzi, caso fortuito o forza maggiore. 
    Il bando e' pubblicato in Gazzetta Ufficiale e sul  sito  web  di
questo         Ateneo         al         seguente          indirizzo:
http://www.unipr.it/arpa/setperst/reclco.html 
    Nella domanda di ammissione, che deve essere in firma autografa e
redatta tramite computer o in  stampatello,  secondo  lo  schema  che
viene allegato al bando di selezione, il candidato - consapevole  che
in  caso  di  falsa  dichiarazione  verranno  applicate  le  sanzioni
previste dal codice penale, cosi' come previsto dalla legge 15 maggio
1997, n. 127  e  dal  decreto  del  Presidente  della  Repubblica  28
dicembre 2000, n. 445, decadra' dal  beneficio  ottenuto  sulla  base
della dichiarazione non  veritiera,  ferma  l'ulteriore  applicazione
delle  conseguenze   previste   dall'art.   55-quater   del   decreto
legislativo n. 165/2001, - deve indicare  ed  attestare,  a  pena  di
esclusione: 
      a) cognome e nome (le  donne  coniugate  dovranno  indicare  il
cognome da nubile); 
      b) luogo e data di nascita; 
      c) il possesso della cittadinanza italiana o della cittadinanza
di uno degli Stati membri dell'Unione Europea; 
      d) il comune di iscrizione nelle  liste  elettorali,  ovvero  i
motivi  della  non  iscrizione  o  della  cancellazione  dalle  liste
medesime; 
      e) le eventuali condanne penali riportate; 
      f) il possesso del titolo di studio di cui all'art. 2; 
      g) la propria posizione nei riguardi degli obblighi militari; 
      h) di non essere stato  destituito  o  dispensato  dall'impiego
presso una pubblica  amministrazione  per  persistente  insufficiente
rendimento, ne' di essere stato dichiarato  decaduto  da  un  impiego
statale, ai sensi dell'art. 127, primo comma, lettera d),  del  testo
unico delle  disposizioni  concernenti  lo  statuto  degli  impiegati
civili dello  Stato,  approvato  con  decreto  del  Presidente  della
Repubblica 10 gennaio 1957, n. 3; 
      i) la  residenza  con  l'indicazione  di  comune,  via,  numero
civico, provincia e c.a.p.; 
      j) firma autografa. 
    Il candidato deve altresi' dichiarare: 
      il recapito  ove  si  desidera  siano  trasmesse  le  eventuali
comunicazioni, compreso un recapito telefonico. E' utile indicare  il
codice fiscale; 
      l'eventuale stato di disabile di cui  alla  legge  n.  68/1999,
indicando a quale categoria appartiene. 
    I  cittadini  degli  Stati  membri  dell'Unione  Europea   devono
dichiarare di possedere inoltre anche i seguenti requisiti: 
      1) godere dei diritti civili e politici anche  negli  Stati  di
appartenenza; 
      2) aver adeguata conoscenza della lingua italiana. 
    Dovranno inoltre essere autocertificati in domanda i titoli per i
quali il candidato chiede la valutazione, con  le  modalita'  di  cui
all'art. 5. Dovranno infine essere indicati gli eventuali  titoli  di
preferenza di cui al successivo art. 7. 
    I  candidati  dovranno  allegare  il  proprio  curriculum   vitae
(preferibilmente in formato europeo). 
    I candidati  portatori  di  handicap,  ai  sensi  della  legge  5
febbraio 1992, n. 104, dovranno fare esplicita richiesta in relazione
al  proprio   handicap,   riguardo   l'ausilio   necessario   nonche'
l'eventuale necessita' di tempi aggiuntivi per  l'espletamento  delle
prove d'esame. 
    L'Amministrazione garantisce  parita'  e  pari  opportunita'  tra
uomini e donne per l'accesso al lavoro ed il trattamento sul lavoro. 
                               Art. 4 
 
 
                Adempimenti obbligatori dei candidati 
                        a pena di esclusione 
 
 
    In caso di mancanza di talune delle  dichiarazioni  di  cui  agli
articoli  precedenti,   questa   Amministrazione   provvedera',   ove
possibile, alla loro regolarizzazione, con esclusione delle  seguenti
tipologie   di   irregolarita',   che   determineranno   l'esclusione
automatica dalla procedura selettiva: 
      1) mancanza di firma  autografa  del  candidato  (tranne  invio
tramite PEC personale); 
      2) mancato  rispetto  dei  termini  delle  modalita'  di  invio
dell'istanza di partecipazione. 
                               Art. 5 
 
 
                            Prove d'esame 
 
 
Le prove d'esame consisteranno in: 
    Prima  prova  scritta:  Svolgimento  di  un  tema  di   carattere
generale, da eseguire in un tempo predeterminato, volto ad  accertare
le  conoscenze  e  le  competenze  del  candidato  nel  campo   della
elaborazione   delle   immagini   e   fusione   multisensoriale   per
applicazioni ADAS in campo automobilistico. 
    Seconda prova scritta a contenuto teorico pratico:  Redazione  in
un tempo predeterminato di un progetto che permetta di  verificare  e
valutare le effettive competenze del candidato nella progettazione di
sistemi di trasporto intelligenti. 
    Prova orale: Colloquio riguardante gli argomenti delle prime  due
prove e rivolto  all'accertamento  della  conoscenza  dell'uso  delle
apparecchiature e delle applicazioni informatiche piu' diffuse. 
    Accertamento della buona conoscenza della lingua inglese  parlata
e scritta mediante traduzione di un brano di un articolo  scientifico
e sua discussione in lingua inglese. 
Calendario prove. 
    Le  prove  d'esame  si  svolgeranno  presso  il  Dipartimento  di
Ingegneria dell'Informazione dell'Universita' degli studi  di  Parma,
V.le G.P. Usberti, 181/A - Parma  -  Campus  -  secondo  il  seguente
calendario: 
      prima prova scritta: 30 settembre 2013, ore 9; 
      seconda prova scritta a contenuto teorico pratico:  1°  ottobre
2013, ore 9. 
    Per le prove scritte i candidati non  potranno  portare  con  se'
libri, periodici, giornali quotidiani ed altre pubblicazioni di alcun
tipo, ne' potranno  portare  borse  o  simili,  capaci  di  contenere
pubblicazioni del genere, che dovranno in ogni caso essere consegnate
prima dell'inizio delle prove al personale  di  vigilanza,  il  quale
provvedera' a restituirle al termine  delle  stesse,  senza  peraltro
assumere alcuna responsabilita' circa il loro  contenuto.  Non  sara'
inoltre  consentito  l'utilizzo   di   apparecchiature   elettroniche
(computer, cellulari o  palmari),  pena  l'immediata  esclusione  dal
concorso. 
    Durante lo  svolgimento  delle  prove  scritte  i  candidati  non
potranno comunicare fra di loro o con l'esterno in alcun  modo,  pena
l'immediata esclusione dal concorso. 
    Eventuali variazioni al calendario delle  prove  d'esame  saranno
pubblicate    sul     sito     web     dell'Ateneo     all'indirizzo:
http://www.unipr.it/arpa/setperst/reclco.html. il giorno 24 settembre
2013. 
    Il calendario delle prove d'esame nonche' l'eventuale  variazione
ha valore di notifica a tutti gli effetti. 
    L'assenza  del  candidato  sara'  considerata  come  rinuncia  al
concorso, quale ne sia la causa. 
    Saranno  ammessi  alla  prova  orale  i  candidati  che   avranno
riportato per ciascuna prova scritta una votazione di almeno 21/30  o
equivalente. 
    La prova orale avra' luogo il giorno 4 ottobre 2013 alle  ore  9,
stessa sede. 
    L'elenco dei candidati ammessi alla prova orale sara'  pubblicato
sul        sito        web         dell'Ateneo         all'indirizzo:
http://www.unipr.it/arpa/setperst/reclco.html. il  giorno  3  ottobre
2013. 
    Lo stesso avviso conterra' la sede  di  svolgimento  della  prova
stessa, l'orario  di  convocazione  nonche'  eventuali  variazioni  a
quanto previsto. 
    Il colloquio non si intendera' superato se il candidato non avra'
riportato una votazione di almeno 21/30 o equivalente. 
    La prova orale si svolgera' in un'aula aperta al pubblico in modo
da assicurare la massima partecipazione. 
    La votazione complessiva e' determinata sommando alla  media  dei
voti riportati nelle prime due prove, il voto ottenuto nel colloquio,
nonche' il voto conseguito nella valutazione dei titoli. 
                               Art. 6 
 
 
                         Valutazione titoli 
 
 
    Il candidato  dovra'  autocertificare  in  domanda  i  titoli  in
proprio possesso,  per  i  quali  chiede  la  valutazione,  indicando
analiticamente i riferimenti necessari a questa  Amministrazione  per
eventuali controlli di veridicita'. 
    La valutazione dei titoli e' effettuata dopo le prove  scritte  e
prima che si proceda alla correzione dei relativi elaborati  e  sara'
resa nota  agli  interessati  prima  dell'effettuazione  della  prova
orale. 
      I titoli valutabili, per i quali  e'  attribuito  un  punteggio
complessivo di 10/10, sono i seguenti: 
      dottorato di ricerca fino ad un massimo di p.ti 1; 
      attivita' di ricerca prestata presso  le  Universita'  su  temi
inerenti la progettazione,  sviluppo  e  implementazione  di  sistemi
percettivi e decisionali per veicoli intelligenti, fino ad un massimo
di p.ti 7; 
      pubblicazioni scientifiche, fino ad un massimo di p.ti 2. 
    Le pubblicazioni dovranno essere attestate tramite  dichiarazione
sostitutiva dell'atto di notorieta',  nella  quale  il  candidato  ne
dichiari la conformita' alle opere originali. 
    Agli atti e documenti redatti in  lingua  straniera  deve  essere
allegata  una  traduzione  in  lingua  italiana  conforme  al   testo
straniero, redatta  dalla  competente  rappresentanza  diplomatica  o
consolare, ovvero da un traduttore ufficiale. 
    Qualora la suddetta documentazione venga spedita per posta ovvero
presentata da persona diversa dal candidato, dovra'  essere  prodotta
anche copia fotostatica, fronte e retro, di un documento di identita'
del sottoscrittore. 
    Non   verranno   presi   in   considerazione   i    titoli,    le
autocertificazioni e le dichiarazioni sostitutive che  perverranno  a
questa Universita' dopo il termine utile per la  presentazione  delle
domande di partecipazione alla selezione. 
    Ai sensi del decreto del Presidente della Repubblica 28  dicembre
2000, n. 445, fermo restando quanto previsto dalla  legge  15  maggio
1997, n. 127, qualora dal controllo delle  dichiarazioni  sostitutive
emerga la non  veridicita'  del  contenuto  della  dichiarazione,  il
dichiarante  decade  dai  benefici   eventualmente   conseguenti   al
provvedimento emanato sulla base della dichiarazione non veritiera. 
    Si invitano i candidati a ritirare i titoli  presentati  entro  i
due  mesi  successivi  al  termine   per   l'inoltro   di   eventuali
contestazioni inerenti il provvedimento finale di approvazione  degli
atti della selezione.  Decorso  tale  termine  l'Amministrazione  non
assume  responsabilita'  circa   l'eventuale   impossibilita'   della
restituzione. 
                               Art. 7 
 
 
                      Commissione giudicatrice 
 
 
    La Commissione giudicatrice e' nominata ai sensi dell'art. 35 del
decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, in  particolare  comma  3,
lettera e). 
                               Art. 8 
 
 
                   Preferenze a parita' di merito 
 
 
    I  concorrenti  che  abbiano  superato  le  prove,  dovranno  far
pervenire a questa Universita', entro il termine perentorio di giorni
quindici decorrenti dal giorno  successivo  a  quello  in  cui  hanno
sostenuto  le  prove  stesse,  una   dichiarazione   sostitutiva   di
certificazione, attestante il possesso dei titoli di preferenza, gia'
indicati nella domanda, dal quale risulti, altresi', il possesso  del
requisito  alla  data  di  scadenza  del   termine   utile   per   la
presentazione  della  domanda  di  ammissione   al   concorso.   Tale
documentazione  non  e'  richiesta  nei  casi  in  cui  le  pubbliche
amministrazioni ne siano in possesso o ne  possano  disporre  facendo
richiesta ad altre pubbliche amministrazioni, purche' su  indicazione
del candidato. 
    I titoli di preferenza indicati esclusivamente nella  domanda  di
partecipazione e non successivamente con le modalita' sopra  esposte,
non saranno considerati utili ai fini della graduatoria. 
    Le  categorie  di  cittadini  che  nei  pubblici  concorsi  hanno
preferenza a parita' di merito sono: 
      1) gli insigniti di medaglia al valore militare; 
      2) mutilati ed invalidi di guerra ex combattenti; 
      3) mutilati ed invalidi per fatto di guerra; 
      4) mutilati ed invalidi per servizio  nel  settore  pubblico  e
privato; 
      5) orfani di guerra; 
      6) orfani dei caduti per fatto di guerra; 
      7) orfani dei  caduti  per  servizio  nel  settore  pubblico  e
privato; 
      8) feriti in combattimento; 
      9) insigniti  di  croce  di  guerra  o  di  altra  attestazione
speciale di merito di guerra, nonche' i capi di famiglia numerosa; 
      10)  figli  dei  mutilati  e  degli  invalidi  di   guerra   ex
combattenti; 
      11) figli dei mutilati e degli invalidi per fatto di guerra; 
      12) figli dei  mutilati  e  degli  invalidi  per  servizio  nel
settore pubblico e privato; 
      13) genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e le
sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti in guerra; 
      14) genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e le
sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti  per  fatto  di
guerra; 
      15) genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e le
sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei  caduti  per  servizio
nel settore pubblico e privato; 
      16)  coloro  che  abbiano  prestato  servizio   militare   come
combattenti; 
      17) coloro che abbiano prestato lodevole  servizio  o  servizio
senza  demerito,  a  qualunque  titolo,  per  non  meno  di  un  anno
nell'amministrazione che ha indetto il concorso; 
      18) coniugati e i non coniugati  con  riguardo  al  numero  dei
figli a carico; 
      19) invalidi e mutilati civili; 
      20) militari  volontari  delle  Forze  armate  congedati  senza
demerito al termine della ferma o rafferma. 
    A parita' di merito e di titoli la preferenza e' determinata: 
      a) dal numero di figli a carico,  indipendentemente  dal  fatto
che il candidato sia coniugato o meno; 
      b) dall'aver  prestato  lodevole  servizio,  o  servizio  senza
demerito, nelle amministrazioni pubbliche; 
      c) dalla minore eta'. 
                               Art. 9 
 
 
                    Formazione della graduatoria 
 
 
    Con  decreto  rettorale  sara'  approvata  la  graduatoria  degli
idonei, tenendo conto dei titoli che danno  diritto  a  preferenza  a
parita' di merito, che sara' immediatamente efficace. 
    La graduatoria verra' pubblicata sul  sito  web  dell'Universita'
degli  studi  di  Parma,  con   avviso   nella   Gazzetta   Ufficiale
dell'avvenuta pubblicazione. 
    Dal giorno della pubblicazione di detto avviso decorre il termine
per eventuali impugnative. 
    L'Amministrazione si riserva la  possibilita'  di  utilizzare  la
graduatoria  in  conformita'  di  quanto   previsto   dalle   vigenti
normative. 
    Non si da' luogo a dichiarazioni di idoneita' alla selezione. 
                               Art. 10 
 
 
                       Assunzione in servizio 
 
 
    I candidati dichiarati vincitori saranno invitati a sottoscrivere
il contratto individuale di lavoro a tempo determinato per la  nomina
in prova, in conformita' a quanto previsto dal  contratto  collettivo
nazionale dei dipendenti del comparto dell'Universita' stipulato il 9
agosto 2000 e successive modifiche ed integrazioni. 
    I candidati vincitori sono tenuti a presentare, entro  30  giorni
dalla data della stipulazione del contratto di lavoro individuale, la
documentazione prescritta dalle disposizioni vigenti e, precisamente,
una dichiarazione sostitutiva di certificazione di cui al decreto del
Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445,  contenente  le
seguenti indicazioni: 
      luogo e data di nascita; 
      residenza; 
      cittadinanza; 
      godimento dei diritti politici; 
      stato civile; 
      titolo di studio; 
      posizione agli effetti degli obblighi militari. 
    L'Amministrazione  si  riserva  la  facolta'  di   verificare   i
requisiti di idoneita'  specifica  per  le  singole  funzioni  che  i
candidati saranno chiamati a ricoprire. 
    La sede di destinazione e servizio dei vincitori di  concorso  e'
la sede dell'Universita' degli studi di Parma. 
                               Art. 11 
 
 
                    Responsabile del procedimento 
 
 
    Ai sensi della legge 7 agosto 1990, n. 241,  come  modificata  ed
integrata dalla legge 11 febbraio 2005, n. 15,  il  responsabile  dei
procedimenti di selezione e' il dott. Stefano  Ollari,  Capo  Settore
Personale Tecnico-Amministrativo. 
                               Art. 12 
 
 
                     Trattamento dati personali 
 
 
    Ai fini del decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196  -  Codice
in materia di protezione dei dati personali - si informa che  i  dati
personali raccolti dall'Universita'  degli  studi  di  Parma  saranno
utilizzati per  le  sole  finalita'  inerenti  allo  svolgimento  del
concorso e alla  gestione  dell'eventuale  rapporto  di  lavoro,  nel
rispetto delle disposizioni vigenti. 
    Per  quanto  non  previsto  dal  presente   bando,   valgono   le
disposizioni sullo svolgimento dei concorsi contenute nel decreto del
Presidente della Repubblica 10 gennaio 1957, n. 3 e nelle  successive
norme di modificazione ed integrazione. 
    Il presente bando sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana e produrra' ogni effetto giuridico a decorrere da
tale data. 
      Parma, 6 agosto 2013 
 
                                                 Il rettore: Ferretti 
Il direttore amministrativo: Ablondi